Prot. n. 151/2019 del 07/10/2019
Al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Direzione Generale della Tutela delle Condizioni di Lavoro
Al Ministero per la Pubblica Amministrazione e Semplificazione – Capo Dipartimento
Al Ministero per la Pubblica Amministrazione e Semplificazione URSPA
Ufficio per le relazioni sindacali delle pubbliche amministrazioni
Al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca
Capo di Gabinetto e Dirigente Generale degli Uffici di diretta collaborazione:
Alla Commissione di garanzia per l’attuazione della Legge sullo Sciopero nei Servizi Pubblici Essenziali
Oggetto: proclamazione sciopero nazionale del personale A.T.A. il giorno 27 novembre 2019.
Avendo esperito in data 25 settembre u.s. il tentativo di conciliazione con esito negativo la
Feder. A.T.A.- Federazione del personale A.T.A. della scuola, il primo ed UNICO sindacato che si occupa solo della categoria A.T.A,
proclama lo sciopero del personale A.T.A. della scuola per i seguenti motivi:
- CONTRO LE ASSUNZIONI DEI DIPENDENTI DELLE COOPERATIVE NEL PROFILO DI COLLABORATORE SCOLASTICO (prima devono essere assunti quelli inseriti nella prima, seconda e terza fascia)
- IMMISSIONE IN RUOLO DI TUTTI GLI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI FF DSGA, PRIMA DEL CONCORSO ORDINARIO;
- ISTITUZIONE DI UN ASSISTENTE TECNICO IN OGNI SCUOLA D’ITALIA;
- contro la violazione dell’art. 36. della Costituzione che recita “il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa”;
- per l’immissione in ruolo su tutti i posti disponibili e vacanti in organico di diritto;
- per la proroga fino al 31 agosto, per i contratti stipulati su posto vacante solo fino al 30 giugno;
- per la revisione dei parametri per le tabelle degli organici con relativo superamento delle attuali regole restrittive;
- per il passaggio in area C di tutti gli assistenti amministrativi e tecnici con relativo svuotamento del profilo B;
- per il passaggio in area As di tutti i collaboratori scolastici;
- contro le pressioni ormai insostenibili subite dai collaboratori scolastici a causa soprattutto delle diminuzioni di organico e dei divieti di nomina supplenti: aumento dei carichi di lavoro, turni iper flessibili e orario di lavoro spezzato, spostamento da un plesso ad un altro e/o, addirittura, da un comune all’altro, ore di straordinario assegnate d’ufficio;
- contro la decurtazione in organico dei posti di collaboratore scolastico ed assistente amministrativo in presenza dei co.co.co;
- per il superamento e annullamento delle norme dei servizi esternalizzati per pulizie e sorveglianza e ripristino dell’organico accantonato dei Collaboratori Scolastici (11.857 unità);
- contro una interpretazione forzata del mansionario dei collaboratori scolastici che presuppone che cambino pannolini agli alunni senza una adeguata formazione;
- per il riconoscimento del profilo di videoterminalista agli assistenti amministrativi;
- contro la mancata previsione della figura dell’assistente tecnico negli Istituti Comprensivi;
- contro la mancata valorizzazione degli assistenti tecnici nella didattica laboratoriale;
- per la revisione del profilo di DSGA: istituzione della dirigenza amministrativa o revisione del comma 7, art. 24 del D.I.44/2001, attribuendo al Dirigente Scolastico la responsabilità del consegnatario;
- per la separazione netta e chiara dei ruoli tra DS e DSGA;
- per la revisione del profilo di DSGA: equiparazione dal punto di vista economico ai segretari comunali;
IL PRESIDENTE NAZIONALE Giuseppe MANCUSO