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lettera al neo Ministro MIUR

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lettera al neo Ministro MIUR

Prot. 21 del 04/06/2018

Al Ministro dell’Istruzione Università e Ricerca

Prof. Marco Bussetti

E p.c. Al Presidente Consiglio dei Ministri

Dott. Giuseppe Conte

Al Vicepresidente Consiglio dei Ministri

Senatore Matteo Salvini

Al Vicepresidente Consiglio Ministri

On. Luigi Di Maio

Al Ministro della Pubblica Amministrazione

Senatrice Avv. Giulia Buongiorno

Presentiamo i nostri migliori e più sentiti auguri per l’importante e gravoso incarico, unitamente alle congratulazioni per la nomina conferitaLe dal Presidente Mattarella, con la speranza che possa operare nel migliore dei modi con equità e buon senso.

Grazie al Suo notevole percorso professionale, conoscerà certamente il prezioso contributo da sempre fornito dal personale ATA per far funzionare l’intero sistema scolastico nel migliore dei modi, ma contemporaneamente avrà presente la rabbia, la delusione e il malcontento generale di tutto il personale amministrativo tecnico e ausiliario a causa anche della mancata considerazione nella riforma “la Buona Scuola” che per la nostra categoria è stata devastante.

Per i lavoratori ATA della scuola pubblica il momento è particolarmente difficile, “momento” che ormai si protrae da anni: i tagli indiscriminati dei nostri organici che si perpetuano nel tempo hanno creato situazioni problematiche dove, a fronte di un notevole aumento dei carichi di lavoro, si è avuta una riduzione costante del personale.

Non siamo aziende, siamo scuole, non siamo macchine, siamo persone!!!!!

Non siamo assenteisti o fannulloni statali e il nostro non è un lavoro “tranquillo” anzi è ormai fonte di stress.

Assolviamo con responsabilità ai nostri obblighi e doveri istituzionali perché crediamo ancora nella Scuola statale e nella sua funzione formativa ed educativa. Siamo una risorsa preziosa per la Scuola e lo Stato senza gravare in maniera eccessiva sulle finanze pubbliche perchè i nostri stipendi sono fra i più bassi della Pubblica Amministrazione.

Anche il nuovo Contratto è stata una delusione e speriamo che il prossimo sia più giusto ed equo e che vengano considerate, sia economicamente che giuridicamente, tutte le trasformazioni e le modifiche apportate nei nostri profili.

Ci permettiamo pertanto di offrirle il nostro umile contributo con le nostre competenze e professionalità per poter trovare una soluzione alle numerose problematiche relative al personale amministrativo tecnico e ausiliario, in quanto le conosciamo e viviamo personalmente, specificando che secondo noi occorrerebbe un Sottosegretario con delega al personale ATA che provenga ovviamente da quel settore.

A tal proposito Le chiediamo un incontro urgente per cercare di trovare una valida soluzione per i problemi di tutti gli ata, che stanno garantendo con spirito di sacrificio e abnegazione la sopravvivenza della nostra amata scuola statale, a cominciare dall’abolizione del precariato come ci viene richiesto anche dal Parlamento Europeo e, la ormai decennale problematica degli assistenti amministrativi f.f. dsga, su cui più volte abbiamo espresso il nostro parere.

Confidando nella Sua profonda esperienza e conoscenza, ringraziamo, porgiamo distinti saluti e rimaniamo a disposizione per ogni qualsiasi chiarimento e/o richiesta.

Il Presidente Nazionale

Giuseppe Mancuso