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ASSEMBLEA SINDACALE ON LINE FEDER.ATA REGIONE LOMBARDIA 7/02/2022

A tutto il personale ATA

OGGETTO: ASSEMBLEA SINDACALE ON LINE FEDER.ATA REGIONE LOMBARDIA 7/02/2022

Cara/o lavoratore ATA,

la OO.SS. Feder.ATA, unico sindacato nazionale del personale ATA, proclama per il 7 febbraio 2022, un’assemblea sindacale on line, su piattaforma Zoom , dalle ore 17 alle 19, dedicata ai lavoratori delle scuole della Regione Lombardia.

Sarà un momento importante di confronto e condivisione delle problematiche lavorative ATA, inoltre avremo modo di acquisire le vostre adesioni alle candidature nelle nostre liste Feder.ATA per le elezioni RSU del prossimo 5/6/7 Aprile 2022, in modo da avere in ogni istituto, una nostra lista e un possibile RSU ATA, obbiettivo fondamentale per tutelare una intera categoria, spesso maltrattata a livello normativo, amministrativo e sindacale da parte dei sindacati confederali.

Partecipate numerosi, iscrivendovi al seguente link :https://forms.gle/bSjJEgaaphhtdxSn7

Feder.ATA, i tuoi diritti sono il nostro impegno”

Monza, 01/02/2022

La Segreteria Nazionale di Feder.ATA

 

IL PRESIDENTE NAZIONALE DI FEDERATA SCRIVE A TUTTO IL PERSONALE ATA PER LE RSU

Cara Collega e caro Collega ATA,

in qualità di Presidente Nazionale, mi permetto di iniziare questa mia lettera con grande umiltà, cercando di rievocare tutto il cammino che io e Feder.ATA abbiamo percorso sin dalla sua fondazione ad oggi. Un cammino di speranza (UNIRE TUTTI GLI ATA) e di lotta sindacale instancabile, sempre e solo a favore del personale ATA.

Quel personale ATA indispensabile per far lavorare la macchina scuola e per poter garantire maggiore sicurezza agli alunni.

Noi lavoratori ATA, che amiamo il nostro lavoro e, proprio per questo, non siamo disposti a svenderlo per un piatto di lenticchie, consci dei nostri doveri, ma anche dei nostri diritti che nessuno può mettere in dubbio o, peggio, oscurare.

Sono questi i principi che hanno da sempre guidato l’agire mio e del nostro sindacato, ed è per questi motivi che Feder.ATA, nel corso degli anni, si è sempre spesa, nella consapevolezza che noi lavoratori ATA dobbiamo essere una priorità, SEMPRE, senza mai dimenticare che svolgiamo anche un ruolo educativo fondamentale, e dobbiamo essere messi in condizione di espletarlo non solo con passione e amore, ma anche, riteniamo, con quella sicurezza che viene dal rispetto della nostra condizione di lavoratori, a partire dai nostri diritti fondamentali.

È per questi diritti che io e Feder.ATA, usciamo ogni giorno con la nostra solita fresca semplicità, per la difesa della nostra categoria, battendoci instancabilmente e senza sosta al fine di portare avanti quelle istanze necessarie a rendere la nostra vita lavorativa, più serena e tranquilla, attraverso anche la stabilizzazione del rapporto di lavoro.

Certamente, la sola stabilizzazione non basta, occorrono profondi impegni contrattuali, nella formazione e una spiccata capacità nel tessere rapporti all’interno delle scuole in cui ogni lavoratore è inserito sia come individuo, che come professionista. Oggi, questa professionalità non ci è ampiamente riconosciuta.

Io e FederATA siamo stati:

I PRIMI E UNICI A CHIEDERE 18 ANNI FA L’INTRODUZIONE DI UN ASSISTENTE TECNICO IN OGNI ISTITUTO COMPRENSIVO;

I PRIMI E UNICI A CHIEDERE PER GLI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI E TECNICI IL PROFILO C;

I PRIMI E UNICI A CHIEDERE PER I COLLABORATORI SCOLASTICI IL PROFILO AS;

I PRIMI E UNICI A DIRE CHE I COLLABORATORI SCOLASTICI NON POSSONO ASSISTENTE GLI ALUNNI DISABILI;

I PRIMI E UNICI A CHIEDERE SERIAMENTE L’ISTITUZIONE DELLA GRADUATORIA DEI 36 MESI PER GLI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI FACENTI FUNZIONE;

I PRIMI E UNICI A CHIEDERE PER I DSGA L’AUMENTO DELL’INDENNITA’ DI DIREZIONE IN BASE ALLA SCUOLA DI SERVIZIO;

I PRIMI E UNICI A CHIEDERE IL CAMBIO DI PROFILO PER I DSGA;

I PRIMI E UNICI A DIFENDERE LA CATEGORIA DURANTE IL PRIMO LOCK DOUND E RIBELLARCI CONTRO QUEI DIRIGENTI SCOALASTICI CHE CON LA SCUOLA CHIUSA FACEVANO ANDARE A LAVORARE A SCUOLA GLI ATA;

I PRIMI E UNICI A CHIEDERE LA PROROGA DEI POSTI COVID QUANDO IL GOVERNO ANCORA STAVA LAVORANDO SULLA LEGGE DI BILANCIO;

SIAMO GLI UNICI A FAR SCIOPERARE 40.00O ATA NEL 2016 E IL 24 NOVEMBRE 10.000 ATA

E allora ……………………SE NON ORA QUANDO?????????????????????????

Da questa certezza nasce anche l’impegno attivo nella Rappresentanza Unitaria Sindacale (RSU) che vede tanti di noi ATA attivi nelle nostre scuole in qualità di Rappresentanti Sindacali.

Io e Feder.ATA siamo fieri di tutti noi ATA, incondizionatamente!

Per questo vi dico cari colleghi che ci dobbiamo mettere a disposizione tramite la nostra candidatura nelle liste RSU Feder.ATA.

Ci dobbiamo dedicare alla nostra categoria per sostenere e incoraggiare la nostra dignità del lavoro, dei lavoratori, il rispetto pieno del CCNL, della mansione e del profilo di ognuno di voi, tutto questo, nel mondo della Scuola prende nome di RSU.

Dobbiamo avere un sindacato che rappresenti solo gli ATA e dobbiamo farlo diventare firmatario di contratto……SOLO ATA.

Per farlo, nelle future elezioni RSU, ognuno di noi si deve candidare nella lista FederATA e aiutarci a presentare la lista FederATA in ogni scuola.

Nessuno verrà lasciato da solo e sarà assistito anche con dei corsi di formazione specifici, che Feder.ATA, attuerà su tutto il territorio Nazionale.

Sentiamoci, quindi, forze attive a favore dell’unico sindacato che parla e difende solo gli ATA.

Cara collega e caro collega, grazie di cuore per la tua disponibilità che sono certo darai per farci crescere sempre di più. A questo proposito e per raccogliere adesioni al nostro invito, sono state indette della assemblee on line regionali, che partiranno da domani 1 febbraio 2022, dove potrai manifestare la tua disponibilità.

E per me per Feder.ATA, i tuoi diritti sono il nostro unico impegno!

SE NON ORA QUANDO??????????????????

Monza, 31/01/2022

Il Presidente Nazionale Feder.ATA

Giuseppe Mancuso

ASSEMBLEA SINDACALE ON LINE FEDER.ATA REGIONI CALABRIA E CAMPANIA 03/02/2022

A tutto il personale ATA

OGGETTO: ASSEMBLEA SINDACALE ON LINE FEDER.ATA REGIONI CALABRIA E CAMPANIA

Cara/o lavoratore ATA,

la OO.SS. Feder.ATA, unico sindacato nazionale del personale ATA, proclama per il 3 febbraio 2022, un’assemblea sindacale on line, su piattaforma Zoom , dalle ore 17 alle 19, dedicata ai lavoratori delle scuole delle Regioni Calabria e Campania.

Sarà un momento importante di confronto e condivisione delle problematiche lavorative ATA, inoltre avremo modo di acquisire le vostre adesioni alle candidature nelle nostre liste Feder.ATA per le elezioni RSU del prossimo 5/6/7 Aprile 2022, in modo da avere in ogni istituto, una nostra lista e un possibile RSU ATA, obbiettivo fondamentale per tutelare una intera categoria, spesso maltrattata a livello normativo, amministrativo e sindacale da parte dei sindacati confederali.

Partecipate numerosi, iscrivendovi al seguente link :https://forms.gle/XPFV7FHGGqdVkQsCA

Feder.ATA, i tuoi diritti sono il nostro impegno”

Monza, 28/01/2022

La Segreteria Nazionale di Feder.ATA

 

ASSEMBLEA SINDACALE ON LINE FEDER.ATA REGIONE TOSCANA 02/02/2022

A tutto il personale ATA

 

OGGETTO: ASSEMBLEA SINDACALE ON LINE FEDER.ATA REGIONE TOSCANA 02/02/2022

Cara/o lavoratore ATA,

la OO.SS. Feder.ATA, unico sindacato nazionale del personale ATA, proclama per il 2 febbraio 2022, un’assemblea sindacale on line, su piattaforma Zoom , dalle ore 17 alle 19, dedicata ai lavoratori delle scuole della Toscana.

Sarà un momento importante di confronto e condivisione delle problematiche lavorative ATA, inoltre avremo modo di acquisire le vostre adesioni alle candidature nelle nostre liste Feder.ATA per le elezioni RSU del prossimo 5/6/7 Aprile 2022, in modo da avere in ogni istituto, una nostra lista e un possibile RSU ATA, obbiettivo fondamentale per tutelare una intera categoria, spesso maltrattata a livello normativo, amministrativo e sindacale da parte dei sindacati confederali.

Partecipate numerosi, iscrivendovi al seguente link :https://forms.gle/wvSSvNGv8Un7FPLMA.

Feder.ATA, i tuoi diritti sono il nostro impegno”

Monza, 27/01/2022

La Segreteria Nazionale di Feder.ATA

ASSEMBLEA SINDACALE ON LINE FEDER.ATA REGIONI SICILIA E SARDEGNA

A tutto il personale ATA

OGGETTO: ASSEMBLEA SINDACALE ON LINE FEDER.ATA REGIONI SICILIA E SARDEGNA

Cara/o lavoratore ATA,

la OO.SS. Feder.ATA, unico sindacato nazionale del personale ATA, proclama per il 1 febbraio 2022, un’assemblea sindacale on line, su piattaforma Zoom , dalle ore 17 alle 19, dedicata ai lavoratori delle scuole di Sicilia e Sardegna.

Sarà un momento importante di confronto e condivisione delle problematiche lavorative ATA, inoltre avremo modo di acquisire le vostre adesioni alle candidature nelle nostre liste Feder.ATA per le elezioni RSU del prossimo 5/6/7 Aprile 2022, in modo da avere in ogni istituto, una nostra lista e un possibile RSU ATA, obbiettivo fondamentale per tutelare una intera categoria, spesso maltrattata a livello normativo, amministrativo e sindacale da parte dei sindacati confederali.

Partecipate numerosi, iscrivendovi al seguente link :https://forms.gle/kh7hUBatsFoFi6sw6

“Feder.ATA, i tuoi diritti sono il nostro impegno”

Monza, 19/01/2022

La Segreteria Nazionale di Feder.ATA

 

ELEZIONI RSU FEDER.ATA 2022

ELEZIONI RSU FEDER.ATA 5-6-7 APRILE 2022

Sei ATA?

Vuoi presentare la tua candidatura per le prossime elezioni ?

Fai sentire la tua Voce!!!

Vieni con Noi l’Unico Sindacato a tutela del personale ATA

collegati a questo link: Modulo adesione RSU 2022

“Ecco perché le scuole italiane nella quarta ondata non son sicure”

A tutto il personale ATA

FEDER.ATA INFORMA

Ecco perché le scuole italiane nella quarta ondata non son sicure”

a cura di Fania Gerardo

Le riflessioni in questi giorni sono molteplici, al margine del caos dettato da continui decreti e circolari alle scuole sulla gestione della quarta ondata e sull’impennata di contagi tra gli studenti e i lavoratori.

Marce avanti e marce indietro per difendere l’indifendibile: una tesi che ormai appare inconsistente e inaccettabile, quella della sicurezza delle scuole alle condizioni date da questo governo.

La scuola è il luogo più sicuro che c’è” dal settembre 2020, ci ripetono.

Cambiano i ministri ma il CTS è sempre quello. Se invece si fosse ammesso che non lo è, perché non lo è nei fatti, e i dirigenti scolastici e i genitori e tutti quanti avessero fatto la battaglia per una scuola sicura, invece di ridursi alla dicotomia chiusa/aperta senza curarsi del come, oggi le cose sarebbero di molto differenti, in termini di sicurezza.

Da quel famoso settembre 2020 guai a chi parla di qualità dell’aria e di contenimento dei contagi via purificazione. In viale Trastevere il tema non deve in alcun modo varcare la soglia del Ministero. Perché “la scuola è sicura”. Eliminato persino il distanziamento, che tra l’altro nelle nostre scuole oggi è impossibile da attuare, per luoghi inadeguati strutturalmente, in cui stazionano a lungo 30 persone, perché l’aria si satura in un’ora e le finestre e le mascherine non bastano, come ha verificato la Scienza.

Non solo: si allentato il rigore sulle quarantene, addirittura con parametri cervellotici e discriminanti che nulla hanno a che vedere con rilevanze scientifiche. Si è affidato tutto al sequenziamento via tamponi, quando si capiva che era una folle idiozia pensare che potesse essere gestito il tutto regolarmente dalle ASL territoriali che in questa fase di elevata contagiosità sono completamente saltate.

E infatti, appena è arrivata una variante che aggredisce in modo virulento, eccoci punto e a capo, anche i bambini si sono contagiati. A scuola, il luogo più sicuro che ci sia. Toh, che strano. E lo hanno portato a casa. E sono finiti in ospedale. E alcuni sono morti.

Non è una fatalità e nemmeno il frutto di comportamenti scorretti, ma di dati di fatto: nei luoghi chiusi ad alta densità e a lungo stazionamento se c’è un contagiato quello infetta praticamente tutti.

A meno di non agire su un combinato di azioni, mascherine FFP2 per tutti, distanziamento e, soprattutto, sulla saturazione dell’aria e sul ricircolo continuo. Continuo, non intermittente o concentrato dalle finestre, soprattutto in questa fase invernale, con temperature polari.

Abbiamo dovuto avere le scuole infestate di contagi per capirlo? In Giappone camminano con i rilevatori portatoli di CO2, si ritrovano in ogni angolo, i luoghi sono quasi tutti forniti di sistemi per il ricambio e il controllo dell’aria.

Oggi però c’è di mezzo la salute di tutti, Docenti, ATA e studenti, eppure ancora oggi il ministro, nel presentare i bandi sull’edilizia scolastica, non fa nessunissimo cenno al tema, perdendo l’occasione di mettere in campo uno degli investimenti più importanti che potremmo prevedere, quello su una riqualificazione energetica che punti anche al benessere e alla qualità dell’aria nei luoghi pubblici, a partire dalle scuole, ma non solo.

Nelle scuole cresce la paura del contagio, lo dicono le cronache di questi primi tormentati giorni di lezione in presenza dopo le festività natalizie.

I tantissimi casi di lavoratori e studenti costretti a rimanere a casa erano del tutto prevedibili se pensiamo alla curva dei contagi che è davvero molto alta, con problemi gestionali ed organizzativi, con carenza di personale, dovuto agli organici del tutto inadeguati alle reali esigenze pandemiche.

Il problema di fondo nel nostro paese è non volere investire nell’istruzione, voler lasciare le classi affollate con lavoratori sottopagati e anche umiliati giornalmente.

Ecco perché oggi le scuole italiane, non sono sicure!

Monza,14/01/2022

Ricorso proroga posti ATA COVID

Prot. n. 4 del 10 gennaio 2022

A TUTTO IL PERSONALE ATA

CON CONTRATTO COVID

Oggetto: proroga posti ATA COVID.

FederATA, ritiene che la logica che ha indotto il Governo ad inserire ulteriori risorse economiche nella legge di bilancio 2022, sia quella che i dirigenti scolastici hanno i soldi per fare le proroghe.

Pertanto, a tutti i colleghi ATA su posti COVID che non hanno ricevuto la proroga il

3 gennaio 2021, per non perdere soldi e servizio che vale per l’inserimento nella prima fascia per poi passare di ruolo,

INVITA

a presentare il ricorso compilando l’allegato modulo.

NON RINUNCIARE AD UN TUO DIRITTO

RICORRI CON FEDER.ATA, L’UNICO SINDACATO CHE SI OCCUPA DEGLI ATA.

Ufficio stampa

Allegato:Modulo di adesione ricorso mancata proroga covid

Scuola: Mancuso, “Chiediamo che il Ministro Bianchi si dimetta immediatamente”

Comunicato Stampa del 10/01/ 2022 A tutto il personale ATA

Agli organi di stampa

Scuola: Mancuso, “Chiediamo che il Ministro Bianchi si dimetta immediatamente”

La scuola è gestita da persone incapaci di programmare per tempo

La scuola pubblica italiana vive l’ennesima stagione drammatica. L’ondata di contagi sta mettendo definitivamente a nudo le falle politiche e programmatiche di questo governo, cosiddetto “dei migliori”, il loro carattere puramente propagandistico inesorabilmente è emerso in questa fase emergenziale, dove non sono stati in grado di garantire né la sicurezza dei lavoratori nè tantomeno degli studenti”.

A dichiararlo è il presidente Nazionale di Feder.ATA Giuseppe Mancuso.

E non è tutto qui, il caos governativo è totale con dei protocolli inapplicabili, tracciamento, spazi, dispositivi di protezione, trasporti, tutto è saltato, senza dimenticare il gravissimo ritardo sugli organici covid ATA, ingiustamente tenuti come ultimo punto della agenda di governo”, aggiunge Mancuso.

Le scuole, continua Mancuso, sono sotto organico ATA da decenni e Bianchi getta la responsabilità sulle proroghe dei posti COVID per gli ATA ai dirigenti scolastici – PROROGHE CHE NON ARRIVANO PER POTER GESTIRE LA SITUAZIONE DI EMERGENZA.

Questo ministro ha dimostrato di non farsi carico della salute dei lavoratori della scuola e degli studenti, non si è fatto carico del diritto allo studio così colpito in questi anni, ha privilegiato, strumentalizzando la pandemia anziché fronteggiarla.

Ma come si fa ad inviare alle scuole il sabato 8 gennaio 2022 di sera la nota operativa per l’apertura in sicurezza del giorno 10 gennaio??????? Doveva dare tempo alle scuole per organizzarsi.

Adesso basta, Feder.ATA chiede ufficialmente le dimissioni del Ministro Patrizio Bianchi”.

Ufficio Stampa Feder.ATA

Allegato:Comunicato stampa 10 gennaio 2022 DIMISSIONI MINISTRO BIANCHI

Bisogna rinviare l’apertura delle scuole

Comunicato Stampa del 08/01/2022

A tutto il personale ATA

Agli organi di stampa

Loro Sedi

SCUOLA: FederATA “Il governo Draghi ha una perseveranza diabolica unica nello sbagliare”

Bisogna rinviare l’apertura delle scuole

Queste le ultime dichiarazioni del presidente nazionale di FederATA Giuseppe Mancuso.

Si dice solitamente che “sbagliando si impara”, ma evidentemente è valido per tutti, tranne che per il Governo Draghi. Un governo che continua imperterrito a fare sempre gli stessi errori e a prendere sempre le stesse decisioni, e così tra fake news governative e decisioni scellerate senza capo nè coda, siamo arrivati all’ennesimo decreto sbagliato”.

Peraltro, continua Mancuso, con una nota ambigua del 28 dicembre 2021 a firma del capo di dipartimento Greco, i dirigenti non stanno prorogando i posti ATA COVID, e quindi le scuole non hanno l’organico ATA aggiuntivo per poter garantire la sicurezza ai ragazzi.

Per quanto ci riguarda, di chiara anche il segretario organizzativo nazionale Gerardo Fania, persistono seri dubbi sulla efficacia delle misure del Governo al contrasto della pandemia da Covid 19 in materia di gestione scolastica. Ci stiamo ripetendo da molti mesi ormai ma siamo inascoltati, l’azione governativa non ha una logica e soprattutto manca di programmazione, già l’estate scorsa avevamo gridato a gran voce che sarebbe stato fondamentale non farsi cogliere impreparati dal virus e non eliminare quindi misure precauzionali come ad esempio il distanziamento”.

Tra l’altro in questo preciso momento non è possibile nemmeno realizzare e dare seguito ai comunicati del Governo, continua Fania, perché le procedure indicate sulla tempestività dei tracciamenti, non sono più garantite in alcun modo dalle ASL”.

Il presidente nazionale Mancuso continua “l’aggravarsi di tale situazione rischia di rendere le scuole dei veri e propri focolai, dove i lavoratori vivrebbero situazioni sempre più difficoltose e, non si comprende tra l’altro, la scelta che differenzia in base al numero dei contagiati l’eventuale accesso alla DAD, qual’è la base ad evidenza scientifica che indica di aspettare due, tre o quattro contagiati prima di intervenire per tutelare tutti, tra l’altro differenziando i ragazzi vaccinati dai non, con tre casi infatti va in DAD solo chi non è vaccinato o chi lo è da più di 4 mesi, siamo alla follia più totale”.

La perseveranza diabolica nello sbagliare del governo, rischia ancora una volta, di farci trovare in una situazione in cui tutte le difficoltà di gestione dell’aumento dei contagi ricadranno sulle scuole, e tutto questo, perché mai si è pensato seriamente agli organici aggiuntivi, agli spazi inadatti e insufficienti e ad adeguare le strutture”.

Conclude Mancuso, “perché il Governo Draghi, prima di prendere decisioni così importanti, non consulta gli operatori della scuola?” FederATA, l’unico sindacato degli ATA capace di far scioperare 40.000 ATA è pronto al confronto.

Monza,08/01/2022

Ufficio Stampa Feder.ATA