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MANCATO ACCORDO MOBILITA’

MANCATO ACCORDO MOBILITA’

Prot. N. 34 del 05.04.2016

Ai Colleghi Ata

Loro Sedi

FUNZIONE PUBBLICA E MEF NON FIRMANO IL CONTRATTO SULLA MOBILITA’:

COSA STANNO FACENDO LE OO.SS. FIRMATARIE DI CONTRATTO ?

Come volevasi dimostrare”, l’accordo sulla mobilità siglato tra le OO.SS. firmatarie di contratto e il M.I.U.R. non è stato approvato dalla Funzione Pubblica e dal Ministero dell’Economia e Finanze; ancora una volta viene dimostrato come i sindacati confederali hanno stipulato un “accordo sottobanco” con il Miur che non trova riscontro né con la Funzione Pubblica né con il MEF; inoltre anche l’Aran si allinea alle osservazioni fatte dai 2 dipartimenti.

Inoltre si vocifera che possano agire unilateralmente per quanto concerne il contratto di mobilità, anche senza l’approvazione della Funzione Pubblica e del MEF.

Tutto questo porterà ad un inevitabile slittamento, dilungando di gran misura tutte le procedure per la mobilità dell’A.S. 2016/2017, con il grave rischio di non avere tutti i posti disponibili per le assunzioni. Ci saranno effetti negativi per tutta la scuola, da noi personale Ata, fino agli studenti e alle loro famiglie.

Le OO.SS. e il M.I.U.R, tutti ugualmente responsabili, dovranno assumersi le responsabilità che ne deriveranno, perché sono altamente a rischio l’inizio e la regolarità del prossimo anno scolastico.

Perché mai succedono tutti questi pasticci e imbrogli, a svantaggio e danno sempre delle categorie più deboli, di chi non ha possibilità di difesa ?

Perché nella scuola da qualunque parte si guardi si vedono soltanto accordi poco chiari e inciuci tra sindacati confederali, Miur, Politica e, chi più ne ha….più ne metta ?

Vogliamo farci altre domande:

  • Come mai le OO.SS. firmatarie di contratto si stanno svegliando proprio adesso sulla drammaticità dei problemi Ata ?
  • Come mai sollecitano il Ministro Giannini per un incontro dove discutere le sorti del personale Ata ormai morente e in via di estinzione perché tradito, svenduto e trattato come merce di scambio da loro stessi ?
  • Come mai le OO.SS. firmatarie di contratto oggi, con una “bella faccia tosta” e senza vergogna, pretendono ancora di sedersi…, per noi, al tavolo delle trattative ?

 

E’ UN CASO … OPPURE E’ SUCCESSIVO ALLA NASCITA E ALLO SCIOPERO DELLA FEDER.ATA ?

Cari Colleghi Ata … giudicatelo Voi !…

e cari iscritti alle OO.SS. firmatarie di contratto rendetevi conto in quali mani siete !

Saluti a tutti e buon lavoro.

Direzione Nazionale Federata

Seminario Regionale di Formazione Personale A.T.A.

Seminario Regionale di Formazione Personale A.T.A.

c/o I.I.S. “ALDINI VALERIANI SIRANI”

Via Bassanelli n. 9/11 – 40129 – BOLOGNA

13 APRILE 2016 – ore 09,00/14,00

Programma Seminario Regionale :

Il Ruolo del Personale A.T.A. – Criticità dei ruoli – Dematerializzazione.

Orario

Argomento

Relatore

9,00/09,30

Registrazione partecipanti

09,30/10,00

Saluti ed introduzione al Programma del Seminario del Presidente Nazionale Feder.Ata Giuseppe Mancuso.

Presidente Feder. A.T.A.

Giuseppe Mancuso

10,00/11,00

Collaboratori Scolastici: ruolo, responsabilità e criticità attuali del profilo, in particolare per quanto concerne gli aspetti legati alla gestione dei servizi connessi all’attività di supporto alle situazioni di handicap e alla gestione dei servizi in caso di sostituzione di colleghi assenti in base alle ultime disposizioni ministeriali.

DSGA Antonella Brandetti

11,00/11,30

Pausa

11,30/12,30

Assistenti Amministrativi: la Legge 107 sulla Buona Scuola e il Piano Nazionale Digitale nei suoi obiettivi, dematerializzazione, protocollo informatico.

Luigi C. Calabrò

12,30/13,00

Assistenti Tecnici: ruolo, responsabilità e criticità attuali del profilo, in particolare per quanto concerne la gestione delle reti informatiche, di cui sono dotati ormai tutti gli istituti, oltre alle problematiche connesse all’ufficio tecnico e alla sicurezza nelle scuole, Registro elettronico e supporto sito web scuole

Luigi C. Calabrò

13,00/13,30

Direttori Sga: Pon per la Scuola, programmazione 2014/2020.

Antonella Brandetti

13,30/14,00

Riflessioni e quesiti ai Relatori. Al termine del Seminario: Funzioni ed obiettivi del Sindacato Unitario del Personale A.T.A. Feder.A.T.A.

Il Seminario è gratuito ed è organizzato in collaborazione con soggetto accreditato per la formazione del personale della Scuola. Dà diritto all’esonero dal servizio e al termine i partecipanti riceveranno l’attestato di partecipazione (DM 177/2000).

Per questioni organizzative si prega di comunicare la propria adesione entro Lunedì 11 Aprile 2016 a seminari@federata.it allegando il modulo di partecipazione.

IL DIRETTORE DEL CORSO

                                                                                         Giuseppe Mancuso

 

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Richiesta ispezione amministrativa ai Dirigenti Scolastici

Richiesta ispezione amministrativa ai Dirigenti Scolastici

Prot. N. 32 del 31.03.2016

AL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE

Sen.STEFANIA GIANNINI

Al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca

Vice Capo di Gabinetto e Dirigente Generale degli Uffici di diretta collaborazione:

  Dott.ssa Marcella GARGANO

Al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Uffici di diretta collaborazione dell’On.le Ministro

Unità Relazioni Sindacali

Alla Commissione di garanzia per l’attuazione della Legge sullo Sciopero nei Servizi

Pubblici Essenziali

Via Po, 16/a – 00198 ROMA

e. p.c. AI COLLEGHI PERSONALE ATA

Oggetto: Richiesta ispezione amministrativa ai Dirigenti Scolastici.

Gent.ma Ministro dell’Istruzione Senatore Stefania Giannini,

come certamente Lei saprà, la scrivente Federazione, il 18 marzo 2016 ha proclamato lo sciopero nazionale ed indetto una manifestazione davanti al MIUR.

In quella occasione, abbiamo constatato oltre ai tanti mezzucci messi in campo dalle OO.SS. FLC-GIL, CISL, UIL e SNALS, per boicottare lo sciopero del personale ATA, ed a seguito delle numerose segnalazioni pervenute a questa Federazione da parte di tantissimi colleghi da ogni parte d’Italia, abbiamo registrato anche il comportamento scorretto di molti Dirigenti Scolastici che non hanno rispettato la Legge 146/90.

In considerazione delle avvisaglie di tali comportamenti, il 5 marzo 2016, al fine di evitare eventuali contenziosi e contestualmente per fornire suggerimenti ai Dirigenti, abbiamo inviato un lettera di diffida, che si trasmette in allegato, ed un documento di comportamento conseguente ad alcune incresciose situazioni derivanti dalla partecipazione allo sciopero del personale ATA.

Purtroppo, abbiamo rilevato che neanche il documento è servito affinché i Dirigenti Scolastici rispettassero la Legge e ledendo i principi ed i diritti sindacali tentando di boicottare lo sciopero di che trattasi.

Di seguito elenchiamo vari comportamenti adottati anche con dei ordine di servizio da tantissimi dirigenti Scolastici:

  1. hanno obbligato il personale ATA a dichiarare l’adesione allo sciopero;

  2. hanno obbligato il personale ATA a formare il contingente minimo;

  3. hanno fatto aprire le scuole ai docenti ed effettuato regolarmente attività didattica senza collaboratori scolastici;

  4. hanno cambiato di plesso i collaboratori scolastici nella giornata di sciopero;

  5. non hanno informato il personale ATA con le circolari delle sciopero;

  6. si sono fatti consegnare dai collaboratori scolastici le chiavi  il giorno prima dello sciopero;

  7. i Dirigenti con i propri collaboratori hanno aperto le scuole e fatto entrare i bambini per le lezioni normali, senza sorveglianza, senza il servizio fotocopie ecc. ecc.

  8. hanno fatto pressione su alcuni collaboratori scolastici (invalidi) affinché non aderissero allo sciopero;

  9. hanno preteso di conoscere in anticipo la volontà di aderire allo sciopero;

  10. anche l’URS Lombardia ha programmato incontri per la formazione sulla mobilità il giorno dello sciopero, chiarendo che gli incontri programmati costituivano obbligo di servizio.

RAPPRESENTO CHE non poteva essere affidata la sorveglianza agli insegnanti in assenza dei collaboratori, come non poteva essere affidata l’apertura e la chiusura delle scuole al personale delle imprese di pulizia delle cooperative, perché ciò costituisce una lesione dei diritti di sciopero dei collaboratori ed è impugnabile sindacalmente.

E’ del tutto evidente che questo comportamento, al fine di far capire all’opinione pubblica che le scuole potessero funzionare lo stesso anche senza il personale ATA ha messo a rischio l’incolumità fisica degli alunni che il 18 marzo 2016 erano presenti a scuola.

Questi gravi fatti non possono passare inosservati e impuniti; sarebbe un’ulteriore presa in giro e uno schiaffo morale verso il personale Ata che in maniera pacifica e civile ha deciso di protestare, scioperando, per l’insostenibile situazione lavorativa e umana che è costretta a subire.

Pertanto, a seguito di tali comportamenti, per la parte di Vostra di competenza, questa Federazione chiede l’attivazione di una ispezione amministrativa nei confronti dei dirigenti scolastici per censurare tali comportamenti.

Inoltre, i nostri legali hanno già avviato le procedure per contestare il comportamento antisindacale nei confronti di quei dirigenti che hanno seguito procedure scorrette nei confronti della protesta del personale ATA.

RingraziandoLa anticipatamente per l’attenzione prestataci, in attesa di un positivo sollecito riscontro, Le auguriamo buon lavoro.

Cordiali saluti.

Il Presidente Nazionale Feder.Ata

Giuseppe Mancuso

VADEMECUM CONCORSO 24 MESI ATA

VADEMECUM RELATIVO AI CONCORSI PER TITOLI PER L’ACCESSO AI RUOLI PROVINCIALI RELATIVI AI PROFILI PROFESSIONALI DELLE AREE A E B DEL PERSONALE – a. s. 2016/17

Le graduatorie permanenti del personale amministrativo tecnico ed ausiliario vengono utilizzate per le assunzioni a tempo indeterminato e determinato (comunemente conosciute come graduat. 24 mesi); infatti per aver diritto alle nomine occorre inserirsi in queste graduatorie.

Finalità dei concorsi

Nuove inclusioni nella Graduatoria permanente di prima fascia dei 24 mesi” (mod. B1)

Aggiornamento del vecchio punteggio, per coloro che sono già inseriti nella Grad. Perman. (mod. B2)

Inserimento, opzionale, nella prima fascia delle graduatorie d’istituto (fino ad un massimo di trenta istituzioni scolastiche) per le supplenze temporanee (mod. G che sarà disponibile succes. on line)

Dichiarazione, opzionale, di rinuncia al conferimento di supplenze in determinati profili professionali, in attesa dell’assunzione in ruolo (allegando, ai mod. B1o B2, il mod. F)

Dichiarazione del diritto alla precedenza nella scelta della sede in base all’art. 21 o all’art. 33 commi 5,6 o 7 della L. 104/92 (mod. H)

Profili professionali ai quali è possibile accedere:

– Assistente Amministrativo (AA);

– Assistente Tecnico (AT);

– Cuoco (CO);

– Guardarobiere (GA);

– Infermiere (IF);

– Addetto alle aziende agrarie (CR);

– Collaboratore Scolastico (CS).

Requisiti d’accesso:

Avere alla data di scadenza dei bandi di concorso pubblicati dalle singole Direzioni Scolastiche Regionali, almeno 23 mesi e 16 (24 mesi) di servizio in scuole statali, anche alle dipendenze degli Enti Locali (fino al 31/12/1999), anche non continuativi (le frazioni di mese vengono tutte sommate e si computano in ragione di un mese ogni trenta giorni e l’eventuale residua frazione superiore a 15 giorni si considera come mese intero) prestati nel profilo professionale per cui si concorre e/o in posti corrispondenti a profili della qualifica funzionale immediatamente superiore. Il servizio prestato con rapporto di lavoro a tempo parziale si computa per intero.

Sono validi tutti i periodi di effettivo servizio, nonché i periodi di assenza da considerare, a tutti i fini, come anzianità di servizio ai sensi delle vigenti disposizioni di legge o del vigente C.C.N.L..

Tale computo trova applicazione anche nel caso di fruizione di periodi di assenza ai sensi dell’art. 12 richiamato dall’art. 19, comma 14, del C.C.N.L. 2006/09 (congedi parentali).

Nei limiti della durata della nomina, il periodo di assenza dovuto all’impedimento dell’assunzione in servizio in base alle vigenti disposizioni (astensione obbligatoria) va computato comunque nell’anzianità di servizio a tutti gli effetti e, pertanto, anche ai fini del raggiungimento del biennio richiesto per l’accesso ai concorsi di cui all’art. 554 del D.L.vo n. 297/94.

I periodi di assenza dal lavoro non retribuiti che non interrompono l’anzianità di servizio (congedi parentali, sciopero) sono computabili, anche, ai fini del raggiungimento del biennio di servizio richiesto per l’accesso ai concorsi di cui all’art. 554 del D.L.vo n. 297/94.

In tale computo rientrano, comunque, tutti i periodi per i quali sia stata erogata remunerazione anche parziale, ivi compresi i periodi di congedi parentali di cui agli artt. 32 e 33 del D.L.vo n. 151/2001 e successive modificazioni ed integrazioni, retribuiti al 30% nonché i periodi di assenza disciplinati dai commi 4 e 10 dell’art. 19 del C.C.N.L. 2006/09 (artt. 12-19 del C.C.N.L.).

Essere in possesso del titolo di studio richiesto per l’accesso al profilo per il quale si concorre o, comunque, del titolo culturale che ha permesso l’inserimento nelle graduatorie provinciali o d’istituto. Sono, altresì, validi per l’ammissione al concorso i titoli richiesti dall’ordinamento vigente all’epoca dell’inserimento nella graduatoria provinciale ad esaurimento o negli elenchi provinciali per le supplenze statali corrispondenti al profilo cui si concorre, nei confronti dei candidati che, all’atto della domanda, siano inseriti nella predetta corrispondente graduatoria o elenchi provinciali. Per coloro che sono inseriti nelle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia vigenti al momento della scadenza della domanda, restano validi, ai fini dell’ammissione per il profilo professionale i titoli di studio in base ai quali avevano conseguito a pieno titolo l’inserimento in tali graduatorie. I titoli di studio conseguiti all’estero sono validi, ai fini dell’accesso, solo se siano stati dichiarati equipollenti, ovvero con riserva nelle more dell’equipollenza, ai sensi della normativa attualmente vigente, al corrispondente titolo italiano e, ai fini dell’attribuzione del punteggio come altri titoli di cui alla lettera A delle tabelle di valutazione annesse al presente decreto, se siano debitamente tradotti e certificati dalla competente Autorità Diplomatica italiana.

Avere i requisiti ordinariamente richiesti per l’assunzione nella Pubblica Amministrazione (cittadinanza italiana o comunitaria, idoneità fisica, godimento diritti politici, non essere interdetti o inabilitati, ecc.).

N.B.: I requisiti debbono essere posseduti alla data di scadenza della domanda di ammissione al concorso

Inoltre si deve:

– essere attualmente in servizio a tempo determinato in una scuola statale, nella medesima Provincia e nel medesimo profilo per cui si concorre;

oppure

– essere inseriti nella Graduatoria provinciale ad esaurimento o negli Elenchi provinciali per le supplenze, nella medesima provincia per cui si concorre;

oppure

– essere inseriti nelle Graduatorie d’istituto di terza fascia per le supplenze temporanee di cui al D.M. 717/2014, nella medesima Provincia e nel medesimo profilo per cui si concorre;

oppure

– essere già inseriti nella Graduatoria Permanente di prima fascia dei “24 mesi” nella medesima Provincia e nel medesimo profilo per cui si concorre, rispetto alla quale si chiede l’aggiornamento del vecchio punteggio.

La divulgazione del decreto è di competenza degli USR.

Le domande individuali di partecipazione, a cura degli interessati, andranno presentate in forma cartacea entro i termini previsti dal bando mediante raccomandata A R ovvero consegnati a mano ovvero mediante PEC, all’Ambito Territoriale Provinciale della provincia d’interesse.

I candidati inseriti in una graduatoria permanente provinciale non possono produrre domanda di inserimento nella graduatoria permanente di altra provincia; i medesimi possono presentare domanda di aggiornamento esclusivamente nella provincia in cui sono inseriti.

PROVINCIA CUI PRODURRE LA DOMANDA DI INSERIMENTO

O DI AGGIORNAMENTO

La domanda di ammissione dei candidati che concorrono per l’inclusione nella graduatoria permanente provinciale in cui non siano stati precedentemente inseriti deve essere presentata in una sola provincia individuata nell’ordine che segue:

a) la provincia in cui, all’atto della domanda, il candidato sia in servizio con nomina a tempo determinato nelle scuole statali e nel profilo professionale cui concorre;

b) la provincia in cui il candidato sia inserito nella graduatoria provinciale ad esaurimento o negli elenchi provinciali per le supplenze nelle scuole statali relativi al profilo professionale cui concorre (qualora non sia in servizio come previsto dalla precedente lettera a);

c) la provincia in cui il candidato sia inserito, a pieno titolo, nelle graduatorie di circolo e d’istituto di terza fascia per il conferimento di supplenze temporanee relative al profilo professionale cui concorre, qualora non ricorrano le condizioni di cui alle lettere a) e b).

La domanda dei candidati non inseriti nella graduatoria permanente provinciale deve essere inoltrata esclusivamente all’Ambito Territoriale (ex Ufficio Scolastico Provinciale) della provincia in cui sia istituito l’organico concernente il profilo professionale richiesto.

I candidati inseriti in una graduatoria permanente provinciale non possono produrre domanda di inserimento nella graduatoria permanente di altra provincia; i medesimi possono presentare domanda di aggiornamento esclusivamente nella provincia in cui sono inseriti e per il profilo professionale richiesto.

La domanda di inserimento può essere prodotta per il profilo professionale in una sola provincia.

Le domande non possono essere inoltrate alle Autorità Scolastiche delle province di Bolzano, Trento e della regione Valle d’Aosta in quanto dette Autorità adottano specifici ed autonomi provvedimenti per il reclutamento del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario della scuola.

Comunichiamo ai cari colleghi precari che il MIUR ha emesso la nota n. 6408 del 7-3-16 relativa alle graduatorie permanenti (24 mesi) ATA e che già le regioni sottoindicate hanno pubblicato i relativi bandi. Credendo di farvi cosa gradita pubblichiamo un vademecum sull’argomento sperando che, nonostante la situazione attuale, molti di voi possano avere per il prossimo anno un incarico o, addirittura, il ruolo. Siamo a disposizione per chiarimenti e/o informazioni e vi ricordiamo che purtroppo siete i più esposti ai tagli perpetuati dalla nostra amministrazione per cui vi ricordiamo che occorre, ora più che mai, essere uniti e solidali, noi anziani e voi giovani e meno giovani ancora precari, ma sempre e solo ATA.

Sono usciti i bandi e le domande di Inserimento/Aggiornamento delle seguenti regioni

Sardegna scadenza 18 aprile 2016

Piemonte scadenza 20 aprile 2016

Molise scadenza 20 aprile 2016

Umbria scadenza 22 aprile 2016

Liguria scadenza 22 aprile 2016

Veneto scadenza 23 aprile 2016

Friuli Venezia Giulia scadenza 26 aprile 2016

Lombardia scadenza 29 aprile 2016

Abruzzo scadenza 29 Aprile 2016

Campania scadenza 29 aprile 2016

Puglia scadenza 29 aprile 2016

Sicilia scadenza 29 Aprile 2016

Si presume che presto saranno disponibili anche quelli delle altre regioni e sarà nostra cura darvene comunicazione.

PRIMO RISULTATO POSITIVO DELLO SCIOPERO DEL 18 MARZO INDETTO DA FEDER. ATA

PRIMO RISULTATO POSITIVO DELLO SCIOPERO DEL 18 MARZO INDETTO DA FEDER. ATA

Prot. N. 28 del 22.03.2016 Comunicato stampa

Agli Organi di Stampa

A tutto il Personale ATA

Il Ministro Madia accellera sulle assunzioni del personale ATA

QUESTO E’ IL PRIMO RISULTATO POSITIVO DELLO SCIOPERO DEL 18 MARZO INDETTO DALLA FEDER. ATA

Presto ci sarà lo sblocco delle oltre 6.200 assunzioni per gli Ata

Dopo l’ampio ed acceso confronto sulle molteplici problematiche Ata, avuto dalla delegazione della Feder. Ata, ricevuta al Miur durante la manifestazione dello sciopero di tutto il personale Ata con il Dirigente dell’Ufficio V del MIUR Personale ATA Dott. Giacomo Molitierno e con il Dott. Tonino Proietti Dirigente alle Relazioni Sindacali del M.I.U.R., qualcosa di positivo (forse) è emerso………, il ministro Madia accelererà sulle immissioni in ruolo

Guardando la mappa della mobilità per gli esuberi delle province in base ai dati disponibili attualmente per 9 regioni su 15 analizzate, notiamo che in regioni come: Lombardia, Piemonte, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Marche e Abruzzo ci sono più posti che esuberi, mentre risultano più eccedenze che posti vacanti nelle altre sei regioni: Calabria, Puglia, Campania, Basilicata, Molise e Umbria.

Nella provincia di Milano ci sono 456 posti liberi, a Como 180 posti e a Monza e Brianza 161.

Comunque, sappiamo tutti che il personale delle province non e’ assolutamente intenzionato ed interessato al transito nelle nostre scuole perché sanno che dovranno sgobbare e lavorare ben oltre le 36 ore settimanali e stanno cercando in tutti i modi di collocarsi presso altre amministrazioni (… loro non sono abituati ai nostri ritmi stressanti e caotici).

Adesso è una certezza………..le immissioni in ruolo del personale Ata non avverranno prima di Settembre 2016 perché i dipendenti delle province e della CRI perdenti posto avranno un mese di tempo a partire da fine marzo per esprimere la loro preferenza sul portale e le relative graduatorie dovrebbero uscire non prima del mese di maggio 2016.

E questo significherà per molti nostri colleghi , “la perdita di un anno di ruolo”

Chiediamo immediatamente, per l’a.s. 2015/2016 le immissioni in ruolo con decorrenza giuridica

dal 1° settembre 2015

La Feder. Ata continuerà il percorso intrapreso a difesa del personale Ata ponendosi in prima linea come unico e vero sindacato della categoria, unica voce Ata competente, seria e professionale.

I Confederali e le OO.SS. FLCGIL, CISL, UIL e SNALS sono solo imbrogli politici, inciuci e bugie, che hanno rovinato il personale Ata.

Vinceremo solo se il personale ata dara’ forza alla Feder.Ata…..

E’ SCOPPIATA UFFICIALMENTE “LA PRIMAVERA ATA”

strappiamo le tessere sindacali della flcgil, cisl, uil E SNALS !!!

Dipartimento stampa Feder. Ata

 

GRANDISSIMA PARTECIPAZIONE SCIOPERO DEL 18 MARZO 2016 COMUNICATO STAMPA

GRANDISSIMA PARTECIPAZIONE SCIOPERO DEL 18 MARZO 2016 COMUNICATO STAMPA

Prot. N. 26 del 20.03.2016
Comunicato stampa
Agli Organi di Stampa
A tutto il Personale ATA

Il segnale forte del personale ATA…….. NOI ESISTIAMO!!!!!

18 MARZO…..GRANDE SUCCESSO DELLO SCIOPERO PROCLAMATO DALLA FEDER.A.T.A

100.000 ATA hanno scioperato- NO all’esternalizzazione dei servizi

Dopo tutti i boicottaggi messi in campo dal Governo e dai sindacati FLC-CGIL, CISL, UIL, SNALS contro la FederATA, nel silenzio degli organi d’informazione nazionale, più del 70% delle scuole ieri sono rimaste chiuse e più di 100.000 colleghi ATA hanno scioperato”- ha dichiarato il Presidente Mancuso.

Purtroppo ci dispiace che molti dirigenti scolastici non abbiano rispettato la Legge sui servizi minimi da garantire, facendo aprire le scuole ai docenti e facendo attività didattica senza collaboratori scolastici. Anche nella scuola della Sig.ra Renzi abbiamo avuto la totale adesione del personale ATA allo sciopero.

Siamo molto contenti, continua Mancuso, che finalmente il personale ATA inizi ad essere unito e compatto in difesa della propria dignità professionale, in difesa dei posti di lavoro e contro la esternalizzazione dei servizi, non vogliamo le cooperative !!!”

Massiccia è stata anche la partecipazione alla manifestazione davanti al Ministero.

Alla manifestazione, a sostegno della categoria, sono intervenute le On. Silvia Chimienti e Maria Marzana del M5S.

Una delegazione della Feder.ATA composta dal Presidente Giuseppe Mancuso, dai componenti della Direzione Nazionale Luigi C. Calabrò, Antonella Brandetti, Pasquale Bontà, Antonio Carrella, Simonetta Carbone e Giuseppe Diodato, durante la manifestazione è stata ricevuta dal Dirigente dell’Ufficio V del MIUR Personale ATA Dott. Giacomo Molitierno e dal Dott. Tonino Proietti Dirigente alle Relazioni Sindacali del M.I.U.R.

Dopo un ampio confronto sui punti oggetto delle nostre rivendicazioni – dichiara il Presidente Mancuso- non abbiamo ricevuto risposte concrete, anzi, continuano a prenderci in giro con la complicità della FLCGIL, CSIL, UIL e SNALS, ed è per questo che la Feder.ATA intraprenderà il percorso dei ricorsi, anche se i dirigenti del Miur hanno dichiarato che su alcuni punti a breve riceveremo dei segnali positivi.

Abbiamo compreso che non ci saranno immissioni in ruolo, vogliono ridurre al massimo l’organico dei collaboratori scolastici e degli assistenti amministrativi per far posto alle cooperative, non vogliono gli assistenti tecnici negli istituti comprensivi.

Con l’ampia partecipazione allo sciopero, il personale ATA- dichiara il Presidente Mancuso- ha detto basta a tutti i soprusi che la categoria riceve giornalmente ed è sceso in campo con l’unico sindacato di categoria, la FederATA.- Ora che siamo riusciti a risvegliare la coscienza e la dignità di tutto il personale A.T.A.-dichiara Mancuso- inizia il percorso dell’organizzazione della FederATA su tutto il territorio nazionale……………

La FederATA si pone come unico sindacato del personale ATA, alternativo alla FLCGIL, CISL, UIL e SNALS, complici del Governo Renzi, che invece di aiutarci e scendere in campo con noi, hanno remato contro con piccoli stratagemmi, talvolta con dicerie assurde.

In conclusione, il Presidente Nazionale della FederATA, Giuseppe Mancuso- rivolge un appello ai colleghi ATA…………..

NON FATEVI PRENDERE IN GIRO DAI CONFEDERALI E DALLE OO.SS. FLCGIL, CISL, UIL e SNALS,

STRAPPATE LE TESSERE E DIAMO FORZA ALL’UNICO SINDACATO DEL PERSONALE ATA – LA FEDER. ATA !!!

AVVIAMO I RICORSI PER FAR VALERE I NOSTRI DIRITTI !!!

Dipartimento stampa Feder. ATA

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GIORNO 18 MARZO 2016 IL MIUR HA SENTITO SOLO UNA VOCE : PERSONALE ATA!!!

GIORNO 18 MARZO 2016 IL MIUR HA SENTITO SOLO UNA VOCE: PERSONALE ATA!!!

 

SCIOPERO GENERALE DEL PERSONALE ATA

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Capiamo che l’alta adesione al nostro sciopero può aver destabilizzato alcuni ma ricordiamo ai dirigenti scolastici che non possono utilizzare il personale presente per sostituire quello in sciopero anche ricorrendo ad ordini di servizio, come ci è già stato segnalato dai colleghi di alcune scuole

Tale decisione si configurerebbe come attività antisindacale e sarà prontamente denunciata agli uffici competenti.

                     

 Direzione Nazionale Feder.ATA

 

 

IL MASSACRO DEL PERSONALE ATA. 18 MARZO 2016 SCIOPERO NAZIONALE SCUOLE

IL MASSACRO DEL PERSONALE ATA. 18 MARZO 2016 SCIOPERO NAZIONALE SCUOLE


A seguito dell’imminente uscita dello Schema di Decreto Interministeriale sulle dotazioni organiche ATA per l’a.s. 2015/16 del 04.03.2016 – Tabelle A/B/C/D/E/F allegate – il personale A.T.A. ancora una volta sarà sottoposto oltre ai già previsti tagli di 2020 unità, ad ulteriori tagli di 1.165 di assistenti amministrativi e di 855 di collaboratori scolastici; inoltre, saranno accantonati 11.857 posti di collaboratore scolastico per la terziarizzazione dei servizi, cioè le cooperative.

“E’ strano, che un Governo di sinistra – dichiara la Direzione Nazionale della Feder.A.T.A.- dopo i fatti di Roma capitale, voglia affidare i servizi della scuola alle cooperative, lasciando a casa molti precari che da anni svolgono con tanti sacrifici il proprio lavoro e creare nuovi soprannumerari”.

D’altronde, continua la nota della Feder. A.T.A., il Ministro del Lavoro Poletti è il capo delle cooperative……..

MINISTRO POLETTI DIMETTITI

RENZI VAI A CASA

Con il pretesto di una finta dematerializzazione” stanno mandando a casa gli assistenti amministrativi che invece stanno continuando a lavorare davanti al computer per molto più di sette ore al giorno rischiando la vista e con continui dolori articolari e ossei, senza parlare dello stress lavorativo a cui sono sottoposti giornalmente … “trattati peggio delle bestie”!!!… e tutto questo per circa 1.000,00 € di stipendio mensile!

Con il pretesto del risparmio sui servizi, il Governo Renzi, appoggiato dalla FLCGIL, CISL, UIL, SNALS e GILDA, con in testa sempre il nostro caro ministro del lavoro Giuliano Poletti presidente delle Cooperative, si sono inventati la terziarizzazione dei servizi dei collaboratori scolastici e li faranno sparire dalle scuole; ma sappiamo tutti benissimo che questi servizi costano molto, ma molto di più alle casse dello Stato Italiano e rendono male!!!

Tutto questo, continua la nota della Feder. A.T.A., accade con il benestare della FLCGIL, CISL, UIL, SNALS e GILDA, che sanno e tacciono facendo finta di nulla, continuando a prendere in giro tutti il personale A.T.A.

IL 18 MARZO SCUOLE CHIUSE IN TUTTA ITALIA

SCIOPERO GENERALE DEL PERSONALE A.T.A.

MANIFESTAZIONE A ROMA ORE 11 DAVANTI AL MIUR

AD OGGI IL 70 % DELLE SCUOLE RIMARRANNO

CHIUSE

NONOSTATE TUTTI I TENTATIVI DI BOICOTTAGGIO

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Sciopero 18 Marzo 2016 Manifestazione davanti al MIUR ore 11

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