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IL PERSONALE ATA IGNORATO DAL DDL SCUOLA

IL PERSONALE ATA IGNORATO DAL DDL SCUOLA

Prot. n. 73 del  27 maggio 2016

A tutto il Personale A.T.A.

delle  Istituzioni Scolastiche Italiane

di ogni ordine e grado

Loro sedi

 

Oggetto: IL  PERSONALE  ATA  IGNORATO  DAL  DDL  SCUOLA !

Hanno  raddoppiato  il  compenso  per  i  Commissari  del  concorso  docenti,  e  gli  Ata  li  hanno  obbligati  a  lavorare  gratis,  senza  neppure  un  grazie ! .

VERGOGNA !

Gentili Colleghe/Colleghi,

 

                il 25 maggio 2016 l’Assemblea della Camera ha approvato il D.L. 42/2016, trasmesso dal Senato il 12 maggio 2016. 

A nostro avviso, da un’attenta lettura, ancora una volta purtroppo il personale Ata non viene coinvolto in nessuna circostanza e in nessun contesto se non quello dei soliti tagli, tutto il maxiemendamento parla solo ed esclusivamente del corpo docente e dell’organizzazione che ruota intorno a questa categoria, nulla per gli ATA.

Inoltre la “riforma epocale della Buona Scuola tanto esaltata e messa in mostra” dai nostri politici di turno, non ha sicuramente prodotto buoni frutti, non ha assolutamente eliminato le storture e gli errori del sistema scolastico italiano, ma soprattutto per quanto riguarda il personale Ata è stata una riforma devastante  sotto  tutti  i  punti  di  vista !

Non parliamo poi dell’utilizzo delle risorse economiche  !!! Dal testo originario hanno semplicemente sottratto denaro alla scuola pubblica destinato al funzionamento e al miglioramento / valorizzazione delle istituzioni scolastiche per investire in quella paritaria (… oppure per incrementare i compensi dei Commissari del concorso a cattedra ! … oppure per incrementare il bonus di €.500,00 … una vera vergogna ! ). Neppure il peggior nemico della scuola pubblica avrebbe avuto un simile comportamento !

Le nostre riflessioni:

  • All’art. 1 è stata apportata una modifica per quanto riguarda la posizione dei docenti che hanno superato il concorso: non svolgeranno più “apprendistato” ma “tirocinio”. Sicuramente una differenza positiva perché comunque tale periodo di prova che il docente dovrà necessariamente svolgere, secondo noi avrà un aspetto giuridico più qualificante.
  • Nell’Allegato del ddl n. 2299 le modificazioni apportate in sede di conversione al Decreto Legge 29 Marzo 2016 n. 42, all’art. 1, comma 2, è stato inserito il comma a-bis che recita:…”nei territori ove la convenzione Consip sia scaduta trovano applicazione in via provvisoria le condizioni tecniche ed economiche già previste nella medesima convenzione scaduta”. Cio’ significa che ancora una volta si vuole privilegiare la scandalosa vicenda degli appalti di pulizia ignorando completamente e totalmente le segnalazioni effettuate al Governo e al Parlamento dal Commissario Anticorruzione Raffaele Cantone che ha denunciato questa sporca e ignobile vicenda denunciata da sempre dalla Feder. ATA.

Debbono necessariamente e assolutamente effettuare l’internalizzazione dei servizi ATA ripristinando i posti accantonati dei Collaboratori Scolastici in modo da garantire la sorveglianza agli alunni, elemento indispensabile per l’incolumità fisica dei nostri ragazzi.

  • All’art. 1- bis riguardante le disposizioni in materia di assegnazione provvisoria troviamo la possibilità di tale facoltà anche sull’organico di fatto per tutti i docenti assunti con la Legge  107/2015. Una buona possibilità riservata anche questa al solo corpo docente che ha avuto la fortuna di essere stato immesso in ruolo e con grandi numeri ( circa 100.000 docenti ! ) , perché purtroppo, come tristemente sappiamo, quest’anno il personale ATA non ha avuto nulla !
  • All’Art. 1-ter dove si parla delle misure urgenti in materia di assunzioni del personale docente per l’a.s. 2016/2017, senza, per il momento, un minimo accenno alle assunzioni del personale ATA, ancora bloccate per l’a.s. 2015/2016 e senza alcuna direttiva per quelle dell’a.s. 2016/2017.

Hanno stabilito che le assunzioni a tempo indeterminato del personale docente della scuola statale saranno effettuate entro il 15 Settembre 2016. Secondo noi tale disposizione, oltre che non sappiamo se riguarderà anche il personale ATA il quale dovrebbe avere gli stessi diritti dell’immissione in ruolo come previsto dalla Legge, fa capire chiaramente come gli Uffici del M.I.U.R siano in serie difficoltà per l’espletamento dei loro compiti amministrativi. Da molti anni tali pratiche venivano portate a termine entro il mese di Agosto, pertanto stiamo tornando indietro in fatto di efficienza e funzionalità, nonostante i tanti proclami di validità organizzativa da parte dei vari Ministri di turno.

  • All’Art. 1-ter comma 2 hanno stabilito una valenza triennale delle graduatorie di merito dei docenti se approvate entro il 15 Settembre 2016. Non commentiamo tale disposizione perché di pertinenza esclusiva del personale docente.
  • All’Art. 1-quater riguardante le disposizioni urgenti riguardanti i docenti della scuola dell’infanzia hanno sanato una situazione dei partecipanti al concorso del 2012 risultati idonei ma rimasti in attesa di assunzione per la definizione delle regole degli alunni 0-6 anni. Anche in questo caso non commentiamo nulla perché non riguarda il personale ATA. Tutto il sopraindicato art. riguarda il personale docente, dalle loro assunzioni alle loro graduatorie di merito ecc., nessun accenno al personale ATA.
  • All’Art. 1-quinquies sulla contribuzione alle scuole paritarie che accolgono alunni con disabilità hanno stabilito che a decorrere dall’anno 2017 è corrisposto un contributo alle scuole paritarie di 12,2 milioni di €. Non commentiamo sulla “possibile ed eventuale speculazione sull’handicap” da parte delle scuole paritarie, ma non siamo assolutamente d’accordo sul reperimento di tali fondi. Infatti per finanziare tale operazione in favore delle scuole paritarie hanno sottratto risorse economiche destinate dal Fondo della Buona Scuola per il miglioramento e la valorizzazione della scuola statale, una vergogna tutta italiana !
  • All’Art. 1-sexies riguardante gli incarichi di supplenza breve e saltuaria hanno deliberato il pagamento mensile delle somme spettanti al personale con contratto a tempo determinato e il rispetto di tale termine concorrerà alla valutazione dei Dirigenti Scolastici. Tale provvedimento non stabilisce nulla di nuovo, eccetto per quanto riguarda la responsabilità dei DS in quanto la trasmissione dei dati relativi al pagamento degli stipendi ai supplenti, noi del personale di segreteria l’abbiamo sempre effettuata nei tempi previsti; purtroppo non sono stati erogati i compensi per mancanza di fondi disponibili. Investissero più risorse economiche per il pagamento dei compensi sui contratti di lavoro a tempo determinato.
  • All’Art. 1-sexies comma 2 viene assegnato un codice identificativo univoco al personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliario destinatario di supplenze brevi e saltuarie che accompagna tutta la vita lavorativa del supplente fino all’eventuale immissione in ruolo e al conseguente ottenimento del n. di partita di spesa fissa. E’ un provvedimento di natura tecnico/organizzativa e ne prendiamo atto.
  • Dall’Art. 1-septies riguardante le disposizioni in materia di ordinamento professionale dei periti industriali all’art. 2-bis riferito alle specializzazioni non mediche, si è voluto dare un indirizzo a molti giovani laureati veterinari, odontoiatri, biologi, farmacisti, chimici ecc. dando loro la possibilità di specializzarsi. Ne prendiamo atto.
  • All’Art. 2-ter riguardante il riconoscimento di crediti formativi universitari negli Istituti Tecnici Superiori hanno effettuato una riduzione dei crediti formativi per chi frequenta gli ITS, utili ai ragazzi per i percorsi universitari.

Secondo noi è stato un errore un simile provvedimento in quanto toglie molto valore agli Istituti Tecnici Superiori, molto sponsorizzati  anche economicamente dai precedenti governi, in favore delle Università.

  • All’Art. 2-quater sull’incremento dei compensi ai Commissari del concorso per docenti hanno destinato

8 milioni di € sottratti, come detto poc’anzi al fondo destinato al funzionamento e al miglioramento / valorizzazione delle istituzioni scolastiche. UNA  SCELTA  SCELLERATA  E VERGOGNOSA !

Inoltre noi Ata in questo concorso siamo stati obbligati a fornire il nostro supporto amministrativo/informatico senza percepire alcun compenso, neppure in riposi compensativi. Siamo veramente trattati come “zerbini” !

  • All’Art. 2-quinquer hanno dato la possibilità ai diciottenni extracomunitari di beneficiare del bonus di €. 500,00.

Anche se secondo noi rimane dubbia la validità dei bonus ai diciottenni, ritenendola soltanto una campagna di propaganda elettorale utile solo all’attuale Governo, non capiamo ancora i motivi dell’esclusione del personale ATA dal bonus di €.500,00 .

Chiediamo alle Istituzioni:

QUASI  TUTTI  GLI  UTENTI  DELLA  SCUOLA   BENEFICIANO  DEL  BONUS  DI  €.500,00,  PERCHE’  GLI  ATA  SONO  STATI  ESCLUSI ? 

Meritiamo almeno una risposta giustificativa !

  • All’Art. 2-sexies hanno revisionato i criteri del calcolo ISEE per i nuclei familiari con componenti con disabilità. Ne prendiamo atto.

Quanto approvato dal Senato nella seduta del 12 Maggio c.m. non ha certo posto nessun rimedio ad una legge chiamata “Buona Scuola” dove di buono ha solo l’aggettivo accattivante; non ha risolto nessun problema della nostra scuola anzi ha creato più conflitti, ha disatteso le aspettative di milioni di italiani, soprattutto di famiglie oneste ed operose che speravano in una scuola pubblica efficiente, sicura e di qualità dove poter far crescere e studiare i loro figli.

Ci siamo trovati invece tutti con una scuola impoverita, male organizzata, non più sicura sotto il profilo delle strutture in quanto parte dei fondi destinati a tale scopo sono stati investiti nelle scuole paritarie.

Non più sicura anche sotto il profilo della sorveglianza agli alunni in quanto già dal prossimo anno scolastico saranno tagliati ulteriori posti di collaboratori scolastici addetti alla sorveglianza dei ragazzi a vantaggio delle cooperative dei servizi di pulizia che non possono e non debbono svolgere il servizio di assistenza ai nostri figli in quanto non qualificati e non formati in tal senso.

Inoltre a breve avremmo ripercussioni molto negative anche sull’organizzazione amministrativa e tecnica delle nostre scuole dovuta ai continui tagli operati e al ricorso sempre più frequente di contratti co.co.co.

Continuando di questo passo la scuola pubblica italiana rimarrà solo un ricordo !

La Federazione del Personale ATA, rappresentante orgogliosa di una categoria di lavoratori della scuola pubblica che da sempre rappresenta la continuità di tutte le attività scolastiche, responsabile insieme ai Dirigenti Scolastici della gestione tutti i servizi generali e amministrativi, fa un accorato appello a tutte le forze politiche e le istituzioni di buona volontà per fermare questa “inesorabile discesa” della nostra scuola pubblica, patrimonio di tutti gli italiani e vanto di intere  generazioni.

Siamo disposti e disponibili a qualsiasi confronto.

Salutiamo  a auguriamo buon lavoro a tutti; a coloro che ci seguono da sempre e ci danno coraggio e forza per continuare nel nostro progetto e a coloro che nel tempo comprenderanno il nostro impegno e la nostra professionalità.

Cordiali saluti.

                                                                                Direzione Nazionale Feder.ATA

SOLLECITO TAVOLO TECNICO

Prot. N° 67del. 19/05/2016

Al Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca

Sen. Stefania Giannini

Al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca

  • Direzione generale per il personale scolastico
  • Uffici di diretta collaborazione dell’On. Le Ministro

Unità Relazioni Sindacali

Prof. Tonino Proietti

Al Ministro del Lavoro e delle Politiche SocialiDott. Giuliano Poletti

Al Ministro per la Pubblica Amministrazione e Semplificazione

 On. Marianna Madia

 e.p.c ai Colleghi ATA

Loro Sedi

 

Oggetto: Sollecito  per  richiesta  tavolo  tecnico  problematiche  ATA

Gent.ma Ministro dell’Istruzione Senatore Stefania Giannini,

facendo seguito alla richiesta inoltrATA dalla scrivente Federazione, ns Prot. n. 35 del 06.04.2016, nella quale si richiedeva la convocazione per un tavolo tecnico relativo alle problematiche del personale ATA e non avendo ricevuto al momento alcun riscontro, con la presente si sollecita tale istanza,  menzionando le giuste rivendicazioni proposte dalla Feder. ATA a tutela di tutto il personale ATA della Scuola:

  1. per la proroga fino al 31 agosto, per i contratti stipulati su posto vacante solo fino al 30 giugno;
  2. per l’immissione in ruolo su tutti i posti disponibili e vacanti in organico di diritto;
  3. per il rinnovo immediato del CCNL;
  4. contro la violazione dell’art. 36. della Costituzione che recita “il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa”;
  5. mancata considerazione nella riforma “La Buona Scuola” di tutta la categoria;
  6. contro il mancato riconoscimento giuridico ed economico delle mansioni svolte;
  7. contro l’inserimento del personale della provincia perdente posto negli organici del personale ATA, unico fra i dipendenti della P.A. ad avere rapporti diretti con dei minori e che, pertanto, non può essere considerato alla stregua degli altri dipendenti statali;
  8. contro il transito dei docenti “inidonei” o dei docenti tecnico-pratici perdenti posto nei ruoli degli assistenti amministrativi e tecnici;
  9. per la revisione o annullamento dell’accordo che regola lo svolgimento delle funzioni miste, tenendo conto fra l’altro che molti comuni non elargiscono i necessari fondi;
  10. per la revisione dei parametri per le tabelle degli organici con relativo superamento delle attuali regole restrittive;
  11. per la revisione di tutte le attuali Aree o Profili;
  12. contro il mancato riconoscimento del Bonus scuola (500 euro) anche a tutto il personale ATA;
  13. per il passaggio in area D di tutti gli assistenti amministrativi in possesso della seconda posizione economica con almeno 24 mesi di servizio nel profilo superiore;
  14. per il passaggio in area C di tutti gli assistenti amministrativi e tecnici con relativo svuotamento del profilo B;
  15. per il passaggio almeno in area As di tutti i collaboratori scolastici;
  16. per la soppressione dei commi 332-333-334della Legge 190  del 23 dicembre 2014 – Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015) – riguardanti le  supplenze brevi e l’organico del personale ATA;
  17. contro le pressioni ormai insostenibili subite dai collaboratori scolastici a causa soprattutto delle diminuzioni di organico e dei divieti di nomina supplenti: aumento dei carichi di lavoro, turni iper flessibili e orario di lavoro spezzato, spostamento da un plesso ad un altro e/o, addirittura, da un comune all’altro, ore di straordinario assegnate d’ufficio;
  18. contro le continue sollecitazioni lavorative rivolte al personale amministrativo, dovute al notevole aumento dei carichi di lavoro con pratiche sempre più complesse, alla diminuzione dei loro organici, al divieto di nominare supplenti, al malfunzionamento del sistema SIDI e alla totale MANCANZA di corsi di formazione e/o aggiornamento;
  19. contro la decurtazione in organico dei posti di collaboratore scolastico ed assistente amministrativo in presenza dei co.co.co;
  20. per il superamento e annullamento delle norme dei servizi esternalizzati per pulizie e sorveglianza e ripristino dell’organico accantonato dei Collaboratori Scolastici (11.857 unità);
  21. contro una interpretazione forzata del mansionario dei collaboratori scolastici che presuppone che cambino pannolini agli alunni senza una adeguata formazione;
  22. per il riconoscimento del profilo di videoterminalista agli assistenti amministrativi;
  23. contro il mancato riconoscimento della figura di “Animatore digitale” agli assistenti tecnici ed eventuali assistenti amministrativi;
  24. contro la mancata previsione della figura dell’assistente tecnico negli Istituti Comprensivi;
  25. contro la mancata valorizzazione degli assistenti tecnici nella didattica laboratoriale;
  26. per la revisione del profilo di D.S.G.A: istituzione della dirigenza amministrativa o revisione del comma 7, art. 24 del D.I.44/2001, attribuendo al Dirigente Scolastico la responsabilità del consegnatario;
  27. per la separazione netta e chiara dei ruoli tra DS e D.S.G.A;
  28. per la revisione del profilo di DSGA: equiparazione dal punto di vista economico ai segretari comunali;
  29. per il ripristino dell’indennità di funzione superiore per gli assistenti amministrativi che svolgono le funzioni di D.S.G.A come era nell’art. 69 del vecchio CCNL del 04.08.1995 dove erano presenti le Indennità di funzioni superiori e di reggenza e dove all’assistente amministrativo che sostituiva a tutti gli effetti il Direttore S.G.A per un periodo superiore a quindici giorni, nei casi di assenza o impedimento, veniva attribuita, per l’intera durata dell’incarico o della sostituzione, una indennità pari al differenziale dei relativi livelli iniziali di inquadramento e qualora si dia luogo all’affidamento in reggenza degli uffici, era corrisposta una indennità pari al cinquanta per cento di quella prevista per gli incarichi o le sostituzioni.
  30. per l’eliminazione della temporizzazione e ricalcolo della ricostruzione di carriera dei Direttori s.g.a. in servizio all’01.09.2000 fortemente penalizzati;
  31. per il mancato pagamento degli oltre 3.000 lavoratori ATA che stanno continuando a garantire il servizio scolastico e a svolgere le funzioni derivanti dalle posizioni economiche ottenute nell’arco di tempo dal 1° settembre 2011 al 31 agosto 2014, soprattutto di assistenza agli alunni disabili, anche senza il pagamento degli emolumenti spettanti;
  32. per tutto il personale ATA e ITP proveniente dagli Enti Locali che non ha ottenuto l’inquadramento sulla base del trattamento economico complessivo. Questa categoria di lavoratori ha diritto, infatti, ad ottenere dal M.I.U.R, tramite il Ministero dell’Economia, l’inquadramento sulla base dell’intero periodo di trattamento economico percepito nel 1999. Il ricorso promosso dalla Federata impugnerà l’accordo ARAN 20 luglio 2000 recepito con decreto interministeriale 5.4.2001, al fine di recuperare l’integrale trattamento stipendiale maturato nel comparto precedente fino al 1999.
  33. per le giuste rivendicazioni dei colleghi Collaboratori Scolastici in distacco presso il Ministero dei Beni Culturali, i quali, dopo anni di servizio presso tali strutture, a seguito del prossimoconcorso straordinario bandito dal Ministero dei Beni Culturali per il 2016, “saranno sbattuti fuori come oggetti usati” e rimandati nelle Scuole e del personale ATA distaccato presso gli ex Provveditorati, che è stato restituito quasi totalmente alle scuole, togliendo così preziose risorse agli Uffici Territoriali;
  34. per l’istituzione di un organo esterno per le contestazioni di addebito al personale ATA;
  35. contro i Dirigenti Scolastici sceriffi.

Gentile Ministro,

cogliamo l’occasione per ricordarLe che l’anno scolastico 2015/2016 forse è stato, per tutto il personale ATA della Scuola, il peggiore anno di tutta la sua storia lavorativa.

Nessuna immissione in ruolo per il personale ATA, con il pretesto, quasi infondato, del transito nelle nostre Scuole dei dipendenti delle province, a differenza dei quasi 100.000 docenti immessi nei loro ruoli, come se questa marea di insegnanti che si è riversata nelle nostre Scuole potesse essere gestita senza il personale Ata, quando sappiamo in realtà che noi  Ata abbiamo dovuto fare di tutto e di più: dalla pulizia del bagno per i loro servizi igienici ai loro contratti di lavoro; per di più con organici ridotti all’inverosimile.

Oltre il danno, quindi anche la beffa !

Nessuna proroga, per il momento, dei contratti stipulati ingiustamente fino al 30 giugno 2016 ! Situazione mai verificatasi, a memoria d’uomo !

Gentile Ministro,

per questi e per altre valide motivazioni sopra elencate Le chiediamo gentilmente e urgentemente un tavolo tecnico per cercare di risolvere nel migliore dei modi le grandi difficoltà lavorative del popolo ATA, ignorato dalla Buona Scuola e considerato un “fardello inutile da scaricare” anziché un valore aggiunto di continuità alle attività didattiche dell’intera comunità scolastica.

Confidando nel suo buon senso e nella sua serietà professionale, la ringraziamo anticipatamente e la salutiamo cordialmente.

Buon lavoro Ministro!                                                                                                                                       

                                                                                                                                             Direzione Nazionale Feder.ATA

Seminario di formazione Treviso 28 Maggio 2016

Seminario di formazione Conegliano (Treviso) 28 Maggio 2016

Seminario  di  Formazione  Personale  A.T.A.

 c/o IPSIA PITTONI VIA INNOCENTE PITTONI, 16 – 31015 CONEGLIANO -TV

28 MAGGIO 2016 – ore 09,00/14,00

 Programma Seminario :

Il Ruolo del Personale A.T.A. – Mobbing -Criticità dei ruoli – Dematerializzazione.

Argomento Relatore
Registrazione partecipanti  
Saluti ed introduzione al Programma del Seminario del Presidente Nazionale Feder.ATA Giuseppe Mancuso. Presidente Feder. A.T.A.

Giuseppe Mancuso

Il mobbing  a scuola. Riflessioni. Come difendersi.  Conoscere, comprendere e reagire al mobbing. Danno esistenziale e risarcimento da mobbing nella Pubblica Amministrazione.
Avv.to Lorenzo Esposti
Collaboratori Scolastici: ruolo, responsabilità e criticità attuali del profilo, in particolare per quanto concerne gli aspetti legati alla gestione dei servizi connessi all’attività di supporto alle situazioni di handicap e alla gestione dei servizi in caso di sostituzione di colleghi assenti in base alle ultime disposizioni ministeriali. DSGA Antonella Brandetti
Assistenti Amministrativi: la Legge 107 sulla Buona Scuola e il Piano Nazionale Digitale nei suoi obiettivi, dematerializzazione, protocollo informatico. Esperto informatico

Luigi C. Calabrò

 

Assistenti Tecnici: ruolo, responsabilità e criticità attuali del profilo, in particolare per quanto concerne la gestione delle reti informatiche, di cui sono dotati ormai tutti gli istituti, oltre alle problematiche connesse all’ufficio tecnico e alla sicurezza nelle scuole, Registro elettronico e supporto sito web scuole
 

 

Esperto informatico

Luigi C. Calabrò

Direttori Sga: Pon per la Scuola, programmazione 2014/2020. Dsga Antonella Brandetti

 

Riflessioni e quesiti ai Relatori. Al termine del Seminario: Funzioni  ed obiettivi del Sindacato Unitario del Personale A.T.A.  Feder.A.T.A.  

 

 Il Seminario è gratuito  ed è organizzato in collaborazione con soggetto accreditato per la formazione del personale della Scuola. Dà diritto all’esonero dal servizio e al termine i partecipanti riceveranno l’attestato di partecipazione (DM 177/2000).

Per questioni organizzative si prega di comunicare la propria adesione entro il 26/05/2016 a seminari@federata.it allegando il modulo di partecipazione.

                                                            

                                                                              IL DIRETTORE DEL CORSO

                                                                              Giuseppe Mancuso

Locandina Seminario Formazione TREVISO

L’ inutilità e l’ inconcludenza dello sciopero delle OO SS del 20 Maggio 2016

Comunicazione prot. N.64 del 16/05/2016

Ai Colleghi ATA

Loro Sedi

Oggetto: L’ inutilità e l’ inconcludenza dello sciopero

                    delle OO.SS. del 20 Maggio 2016.

Gentili Colleghe/Colleghi,

siamo tutti consapevoli che la conquista del diritto di sciopero è stata ed è tuttora un’espressione di grande libertà, la più importante forma di lotta a nostra disposizione per dar voce alle nostre rivendicazioni; basta pensare ai milioni di lavoratori di tante parti del mondo che non hanno ancora questo diritto per capire che sarebbe da folli criticarlo, archiviarlo o gettarlo nel dimenticatoio.

Non dimentichiamo che lo sciopero era considerato reato fino al 1889, quando fu emanato il codice Zanardelli e allora ci fu una modesta apertura nel senso che se non violento, lo sciopero non poteva essere considerato reato.

Pertanto siamo tutti convinti che il diritto di sciopero rimane un caposaldo dell’ordinamento democratico di un Paese civile, la più grande conquista per tutti i lavoratori e rimane uno strumento indispensabile per tutelare ogni forma di sopruso.

Ma dobbiamo dire che ci sono scioperi che sembrano fatti apposta per confondere o per rendere ancora più difficile la già drammatica situazione lavorativa del personale ATA, ed uno di questi è proprio quello indetto dalle OO.SS. per il 20 Maggio 2016.

Dovete sapere che lo sciopero noi popolo degli ATA, tutti uniti nella casa della Feder. ATA, lo abbiamo già fatto il 18 Marzo 2016, con una grande partecipazione di colleghi, i quali hanno apprezzato e condiviso tutti i circa 40 punti di rivendicazioni giuste e sacrosante per tutta la nostra categoria.

Lo sciopero delle OO.SS.del 20 Maggio 2016 svela delle grandi contraddizioni perché è come al solito rivolto prevalentemente al personale docente; nei loro programmi, noi ATA siamo appena menzionati con rivendicazioni fumose e di solo effetto mediatico.

La Federazione del Personale ATA ha cercato invece di far emergere i problemi di tutti e quattro i profili ATA proponendo agli Organi competenti delle soluzioni giuste e fattibili.

E’ soltanto una questione di competenze e di conoscenze che noi abbiamo e le altre OO.SS. non possiedono perché non comprendono il nostro lavoro e le nostre difficoltà quotidiane in quanto “non le vivono sulla Loro pelle”.

Noi del personale ATA serviamo ai Confederali soltanto per “fare cassa” con le deleghe sindacali e nient’altro, non dimenticatelo !

A nostro avviso, pertanto, lo sciopero organizzato dalle OO.SS. per la giornata del 20 Maggio 2016, lascerà un’unica certezza: quella della sua inutilità e inconcludenza !

Salutiamo i colleghi che ci seguono sempre più numerosi e auguriamo loro buon lavoro.

Direzione Nazionale Feder. ATA

ATTO DI DIFFIDA E CONTESTUALE MESSA IN MORA – per mancata proroga contratti ATA

ATTO DI DIFFIDA E CONTESTUALE MESSA IN MORA

per mancata proroga contratti personale ATA

Prot. N. 60 del 12.05.2016

Ai Colleghi ATA

delle Istituzioni Scolastiche Italiane

Loro Sedi

Oggetto: ATTO DI DIFFIDA E CONTESTUALE MESSA IN MORA

per mancata proroga contratti personale ATA al 31.08.2016.

Gentili Colleghe/Colleghi precari e titolari di un contratto di lavoro a tempo determinato con scadenza 30.06.2016 su posto vacante in organico di diritto, per opportuna conoscenza e sperando di fare cosa gradita, Vi inviamo un modello che potete utilizzare come atto di diffida e contestuale messa in mora come indicato in oggetto indirizzato ai Dirigenti degli Uffici Scolastici Regionali i quali sono i diretti interlocutori con il M.I.U.R. e per conoscenza ai nostri Dirigenti Scolastici.

Purtroppo è inutile commentare che questo anno scolastico è sicuramente stato il peggiore della nostra storia lavorativa, per il momento senza le proroghe dei contratti con scadenza al 30.06.2016 e senza neppure, sempre per il momento, le immissioni in ruolo ATA, a fronte delle quasi 100.000 immissioni in ruolo riservate ai docenti e che abbiamo dovuto gestire nel caos e nel più desolante abbandono da parte del M.I.U.R e delle Istituzioni.

Ci auguriamo che a breve gli Organi competenti si decidano a darci almeno ciò che ci spetta di diritto da sempre, cioè le proroghe dei contratti e le immissioni in ruolo che quest’anno ci sono state negate (…con la scusa, poco fondata, del transito nelle scuole dei dipendenti delle province), dato che vogliamo ancora credere di poter vivere in uno Stato democratico, libero e che tutela soprattutto i diritti di tutti i lavoratori, personale ATA della Scuola compreso.

Cordiali saluti a tutti e buon lavoro.

Staff Feder. ATA

Scarica il modello:

ATTO DI DIFFIDA MANCATA PROROGA CONTRATTO

Relazione Seminario di Formazione Milano 9 Maggio 2016

SUCCESSO PER IL SEMINARIO DI FORMAZIONE FEDER. ATA A MILANO

Cortesi Colleghe/Colleghi,

con orgoglio vi comunichiamo la straordinaria partecipazione di numerosissimi colleghi, anche da regioni limitrofe, al Seminario di formazione organizzato dalla Feder. ATA e svoltosi a Milano lunedì 9 Maggio u.s. presso l’I.T.T. “Molinari” di Milano rivolto al personale Amministrativo Tecnico e Ausiliario della scuola sul tema “Il Ruolo del Personale A.T.A. – Criticità dei ruoli – Dematerializzazione”.

Un argomento molto interessante e molto seguito è stato quello relativo al mobbing a scuola: riflessioni, come difendersi, conoscere, comprendere e reagire al mobbing, danno esistenziale e risarcimento da mobbing nella Pubblica Amministrazione presentato dall’Avvocato Lorenzo Esposti di Milano.

Sappiamo benissimo che tali comportamenti sono molto frequenti nel nostro ambiente di lavoro e che molti colleghi sono emarginati in seguito a questi atteggiamenti di violenza psico-fisica che, se protratti nel tempo, possono anche causare danni permanenti. 

Il Seminario è iniziato con i saluti del presidente nazionale della Feder.ATA Giuseppe Mancuso il quale dopo aver presentato il suo Staff (era presente quasi l’intero direttivo nazionale della Feder.ATA) ha esposto ai colleghi il programma del Seminario, soffermandosi sul tema del mobbing a scuola che non soltanto  lede i diritti, la salute e l’orgoglio del collega svantaggiato e impossibilitato a difendersi, ma porta inesorabilmente chi ne è colpito verso il peggior nemico rappresentato dal demansionamento e/o la dequalificazione.

Ricorda ai presenti che chi rappresenta la scuola, nel caso specifico i Dirigenti Scolastici, dovrebbero adoperarsi perché non avvengano mai comportamenti di mobbing, in quanto hanno il compito di garantire il benessere organizzativo del Personale stesso ( Decreto Legislativo 81/2008).

Informa i colleghi presenti sulla mancanza di considerazione e di rispetto per la categoria ATA; i nostri governanti vogliono eliminarci ed affossare la scuola pubblica, che, ovviamente, è solo quella statale. La politica del Governo punta solamente al contenimento dei costi attraverso un più intenso sfruttamento del nostro lavoro e ci saranno problemi per il corretto funzionamento delle scuole, specialmente in quelle comprendenti più plessi e più ordini di scuola.

Il Seminario è stato tenuto, oltre che dall’Avvocato Lorenzo Esposti, dai relatori Luigi C. Calabro’ assistente amministrativo esperto informatico e con qualificate competenze sul Piano Nazionale Scuola Digitale, dematerializzazione, protocollo informatico, reti informatiche, registro elettronico, siti web scuole, da Simonetta Carbone assistente amministrativa esperta nell’Area gestione del Personale della scuola e da Antonella Brandetti Dsga con conoscenze in riferimento ai Fondi Sociali Europei Regione Marche per la certificazione delle competenze di seguito elencate come da DGR 1071/2005: Competenza di ingresso; Gestione risorse informative, articolata nelle unità: Gestione delle risorse informatiche; Tracciabilità dei processi; Gestione risorse economiche, articolata nelle unità: Fattibilità economica; Rendicontazione; Gestione accreditamento e sistema qualità, articolata nelle unità: Monitoraggio e valutazione dei servizi formativi; Gestione dell’accreditamento e degli standard interni di qualità. Al Seminario era presente il Responsabile territoriale della provincia di Milano assistente amministrativo Antonio Carrella.

Ringraziamo i tantissimi colleghi presenti i quali condividono i nostri obiettivi di sviluppo professionale del personale ATA inteso come un processo sistematico e progressivo di consolidamento ed aggiornamento delle competenze, che permette di realizzare, attraverso la crescita professionale dei singoli profili ATA, con la loro valorizzazione personale e professionale, il miglioramento dell’intera comunità scolastica nel suo complesso.

Dipartimento Seminari Feder.ATA

Seminario di Formazione Personale A.T.A. Rimini

Seminario  di  Formazione  Personale  A.T.A.

Legge 107- Il Ruolo del Personale A.T.A. – Criticità dei ruoli – Dematerializzazione

c/o Liceo Statale “Alessandro Serpieri”

Via Sacramora n°52 – 47922 Viserba di Rimini (RN)

Argomento Relatore
Il mobbing a scuola. Riflessioni. Come difendersi. Conoscere,
comprendere e reagire al mobbing. Danno esistenziale e risarcimento da
mobbing nella Pubblica Amministrazione.
Avv.to Lorenzo Esposti

 

Collaboratori Scolastici: ruolo, responsabilità e criticità attuali del profilo, in particolare per quanto concerne gli aspetti legati alla gestione dei servizi connessi all’attività di supporto alle situazioni di handicap e alla gestione dei servizi in caso di sostituzione di colleghi assenti in base alle ultime disposizioni ministeriali.

 

DSGA Antonella Brandetti

Direzione Nazionale FederATA

Assenze del personale ATA

 

Simonetta Carbone

Direzione Nazionale FederATA

Assistenti Amministrativi: la Legge 107 sulla Buona Scuola e il Piano Nazionale Digitale nei suoi obiettivi, dematerializzazione, protocollo informatico. Esperto informatico

Luigi C. Calabrò

Direzione Nazionale FederATA

 

Assistenti Tecnici: ruolo, responsabilità e criticità attuali del profilo, in particolare per quanto concerne la gestione delle reti informatiche, di cui sono dotati ormai tutti gli istituti, oltre alle problematiche connesse all’ufficio tecnico e alla sicurezza nelle scuole, Registro elettronico e supporto sito web scuole
 

 

Esperto informatico

Luigi C. Calabrò

Direzione Nazionale FederATA

 

Direttori Sga: Pon per la Scuola, programmazione 2014/2020. Dsga Antonella Brandetti

 

Riflessioni e quesiti ai Relatori.

Al termine del Seminario: Funzioni  ed obiettivi del Sindacato Unitario del Personale A.T.A.  Feder.A.T.A.

PRESENTERA’ IL SEMINARIO IL PRESIDENTE NAZIONALE FEDERATA GIUSEPPE MANCUSO

Il Seminario è gratuito  ed è organizzato in collaborazione con la CNUPI e ATENA soggetto accreditato per la formazione del personale della Scuola. Dà diritto all’esonero dal servizio e al termine i partecipanti riceveranno l’attestato di partecipazione (DM 177/2000).

Per questioni organizzative si prega di comunicare la propria adesione entro l’11/05/2016 a seminari@federata.it allegando il modulo di partecipazione oppure dal modulo on line direttamente dal sito dalla pagina www.federata.it/adesione-seminari/

Scarica la locandina

                                                            Il Direttore del Corso

Giuseppe Mancuso

Seminario di Formazione Milano 9 Maggio 2016

Seminario di Formazione Milano 9 Maggio 2016

Seminario di Formazione Personale A.T.A.

Legge 107- Il Ruolo del Personale A.T.A. – Criticità dei ruoli – Dematerializzazione

c/o I.T.T “Molinari”

Via Crescenzago 110/108 – 20132 MILANO

09 MAGGIO 2016 – ore 09,00/14,00

Argomento

Relatore

Il mobbing a scuola. Riflessioni. Come difendersi. Conoscere, comprendere e reagire al mobbing. Danno esistenziale e risarcimento da mobbing nella Pubblica Amministrazione.

Avv.to Lorenzo Esposti

Collaboratori Scolastici: ruolo, responsabilità e criticità attuali del profilo, in particolare per quanto concerne gli aspetti legati alla gestione dei servizi connessi all’attività di supporto alle situazioni di handicap e alla gestione dei servizi in caso di sostituzione di colleghi assenti in base alle ultime disposizioni ministeriali.

DSGA Antonella Brandetti

Direzione Nazionale FederATA

Assenze del personale ATA

Simonetta Carbone

Direzione Nazionale FederATA

Assistenti Amministrativi: la Legge 107 sulla Buona Scuola e il Piano  Nazionale Scuola Digitale nei suoi obiettivi, dematerializzazione,       protocollo informatico. 

Esperto informatico

Luigi C. Calabrò

Direzione Nazionale FederATA

Assistenti Tecnici: ruolo, responsabilità e criticità attuali del profilo, in particolare per quanto concerne la gestione delle reti informatiche, di cui sono dotati ormai tutti gli istituti, oltre alle problematiche connesse all’ufficio tecnico e alla sicurezza nelle scuole, Registro elettronico e supporto sito web scuole

Esperto informatico

Luigi C. Calabrò

Direzione Nazionale FederATA

Direttori Sga: Pon per la Scuola, programmazione 2014/2020.

Dsga Antonella Brandetti

Riflessioni e quesiti ai Relatori.

Al termine del Seminario: Funzioni ed obiettivi del Sindacato Unitario del Personale A.T.A. Feder.A.T.A.

PRESENTERA’ IL SEMINARIO IL PRESIDENTE NAZIONALE FEDERATA GIUSEPPE MANCUSO

Il Seminario è gratuito ed è organizzato in collaborazione con la CNUPI e ATENA soggetto accreditato per la formazione del personale della Scuola. Dà diritto all’esonero dal servizio e al termine i partecipanti riceveranno l’attestato di partecipazione (DM 177/2000).

Per questioni organizzative si prega di comunicare la propria adesione entro SABATO 07/05/2016 a seminari@federata.it allegando il modulo di partecipazione oppure dal modulo on line direttamente dal sito dalla pagina www.federata.it/adesione-seminari/

IL DIRETTORE DEL CORSO

Giuseppe Mancuso

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CONTRATTI STIPULATI SOLO FINO AL 30.6.2016 – RICHIESTA URGENTE PROROGA AI DIRIGENTI SCOLASTICI

CONTRATTI STIPULATI SOLO FINO AL 30.6.2016

RICHIESTA URGENTE PROROGA AI DIRIGENTI SCOLASTICI

Prot. N. 43 del 21.04.2016

Ai Dirigenti Scolastici

delle Istituzioni Scolastiche Italiane di ogni ordine e grado

Loro Sedi

A tutto il Personale A.T.A.

delle Istituzioni Scolastiche Italiane di ogni ordine e grado

Loro Sedi

Oggetto: Contratti stipulati solo fino al 30.06.2016 su posti personale A.T.A.

vacanti in organico di diritto.

PROROGA DALL’01.07.2016 AL 31.08.2016.

Gent.mi Dirigenti Scolastici,

ci permettiamo di suggerirVi di richiedere al più presto le proroghe specificate in oggetto, onde evitare diffide o altre azioni legali da parte degli interessati e per garantire un buon funzionamento scolastico.

Conosciamo la vostra competenza e professionalità, ma elenchiamo comunque una serie di motivi che dovrebbero indurre l’Amministrazione a concedere quanto richiesto:

  1. le disposizioni della Legge 124/99, confermate dall’art. 9, comma 18 del Decreto Legge n. 70/2011e dalla Nota Ministeriale n. 25141 del 10-8-2015 riguardano anche il personale A.T.A.;
  2. le sentenze di vari Tribunali, come Milano, Brindisi, Sassari hanno esplicitato che nulla rileva quale organo abbia provveduto alla nomina e che non si deve operare alcuna distinzione tra graduatoria d’istituto o graduatoria provinciale, ma solo fra posti vacanti e posti non vacanti;
  3. il D.M. 430/2000 stabilisce che le supplenze annuali sono riferite ai posti vacanti e che in tale caso il termine della supplenza è il 31 agosto;
  4. i funzionari del MIUR al Tavolo Tecnico del 28-8-2015 fornirono rassicurazioni ai sindacati presenti sulle proroghe automatiche al 31 agosto 2016, dei contratti stipulati con il personale A.T.A. precario su posti vacanti in organico di diritto, dopo la definizione della pratica relativa ai soprannumerari delle Province;
  5. il termine del 09 aprile per indicare la preferenza di destinazione da parte degli ex dipendenti provinciali è ormai scaduto, i numeri sono stati definiti e il Dipartimento della Funzione Pubblica ha il quadro della situazione;
  6. molti posti in organico sono coperti da supplenti in servizio solo fino al 30 giugno 2016, che devono fruire entro tale data di tutte le ferie e recuperi spettanti, creando pertanto prima di tale data ovvie penurie di organico in un periodo denso di impegni;
  7. nei mesi di luglio e agosto anche il personale A.T.A. con contratto a tempo indeterminato deve fruire delle ferie, diritto irrinunciabile e non monetizzabile, necessario anche per il recupero psicofisico dopo un anno oltremodo stressante, a causa anche del noto divieto di nominare supplenti;
  8. durante il periodo degli esami deve essere garantito all’utenza un funzionamento ottimale senza carenza di personale;ù
  9. le attività amministrative nel periodo estivo sono indispensabili per le numerose e complesse operazioni di chiusura dell’anno scolastico e per quelle dell’avvio del nuovo anno con relative incombenze; per di più si sono ultimamente aggiunti il concorso docenti, le immissioni in ruolo fase C differite al 1° luglio e la rendicontazione del bonus docenti;
  10. le competenze a carico delle scuole sono aumentate notevolmente senza avere avuto alcun adeguamento d’organico, anzi la riduzione degli organici ha considerevolmente compromesso il normale servizio scolastico per cui sono ancor più necessari i mesi estivi per assicurare la perfetta disponibilità degli edifici per il regolare avvio del prossimo anno scolastico, garantendo pulizie accurate e riordino locali e arredi;
  11. la notevole riduzione del personale in servizio durante i mesi estivi renderà arduo, se non impossibile, provvedere a tutti i vari adempimenti con il rischio di possibili contenziosi.

Terminiamo facendo presente che occorre provvedere urgentemente alle proroghe dei contratti fino al 31 agosto 2016 per garantire la predisposizione di un piano di ferie ottimale per il personale, per garantire un diritto ai supplenti annuali ed evitare così azioni legali a tutela di diritti negati con notevoli conseguenti esborsi da parte dello Stato a fronte di un risparmio decisamente esiguo perché si deve tener conto che deve essere comunque pagata la disoccupazione a chi perde il lavoro al 30 giugno.

Capiamo inoltre che anche prorogando tutti i contratti stipulati su posto vacante fino al 31 agosto, rimarranno ancora dei problemi di gestione e organizzazione perché ci sono anche tutti i supplenti nominati su posti disponibili sull’organico di fatto, a seguito della nota decurtazione di oltre 2000 unità su quello di diritto; per questi casi si spera che possa essere valutata e ponderata singolarmente ogni situazione per poter richiedere eventualmente delle proroghe eccezionali.

Con la speranza che questa nostra venga presa in considerazione e in attesa di un positivo riscontro Vi auguriamo buon lavoro.

Cordiali saluti.

Direzione Nazionale Feder. A.T.A.

GLI ATA VENGONO SOSTITUITI SOLO DOPO LA MORTE

GLI ATA VENGONO SOSTITUITI SOLO DOPO LA MORTE

Prot. N. 38 del 15.04.2016

Agli organi di stampa
Ai Colleghi ATA

Un Governo di sinistra spera nella morte del personale ATA
MIUR chiarisce……… Il personale ATA viene sostituito solo…………in caso di MORTE
Il Governo Renzi è fuori di testa

Gran parte delle OO.SS. firmatarie di contratto, a seguito della Nota del Miur A00DGPER del 14.04.2016 canta vittoria sulla possibile sostituzione del personale ATA in caso di morte o per dimissioni da pensionamento, motivando tale concessione con l’esclusa possibilità di rientro del titolare (… e ci serviva pure la puntualizzazione del Miur… che un morto possa resuscitare e rientrare in servizio?…………cose da pazzi !)

Purtroppo cari Colleghi siamo alla follia pura !!!

La Feder.Ata si augura e spera vivamente che in nessuna scuola d’Italia possano essere sostituiti colleghi a causa del loro decesso…………………………..Non ci sono parole per commentare questi devastanti provvedimenti verso il personale Ata.

Il Governo Renzi, con la legge di stabilità tutta a sfavore del personale ATA, non dedica più alcuna risorsa alla categoria, anzi continua nella folle politica di sinistra dei tagli, destinando risorse ad altri soggetti …..… i soliti noti e…..… proteggendo “la Casta” con pensioni d’oro, vitalizi, ecc…… senza pensare che con la riduzione del personale ATA non avranno più garantiti il buon funzionamento e la sorveglianza anche dei loro figli, nipoti ecc…

Il Ministero della Pubblica Istruzione, continua ad ignorarci completamente come categoria di lavoratori nella scuola e con l’emanazione di una simile nota, conferma l’intenzione di eliminare gli Ata dalla realtà scolastica per dare posto alle privatizzazioni con le cooperative di servizi. Un altro grande imbroglio tutto italiano che servirà a finanziamenti poco chiari, sarà uno sfruttamento di personale e non offrirà servizi adeguati alla scuola. Altro sperpero di denaro pubblico.

Notiamo poi, con incredulità, come un’organizzazione sindacale– la FLCGIL soprattutto- anziché tutelare la categoria che rappresenta al tavolo delle trattative, possa gioire per una simile concessione così funerea in quanto sappiamo tutti che, causa legge Fornero, i pensionamenti sono veramente pochi.
E che dobbiamo dire ancora ? Si devono vergognare!
Cari Colleghi ci auguriamo che vi rendiate conto che al di fuori della Feder.Ata, nessun altra organizzazione potrà tutelare e difendere i nostri diritti. Abbiamo bisogno di altre dimostrazioni di menefreghismo e incompetenza ? Vedete Voi.
La Feder. Ata continuerà nel suo progetto a favore del personale ATA, mentre altri, FLCGIL, CISL, UIL E SNALS, … non sappiamo proprio cosa stiano facendo per noi … se non il niente assoluto dalla loro nascita ad oggi !.

Cordiali saluti a tutti e buon lavoro.

                                           Direzione Nazionale FederATA