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TERMINI PRESENTAZIONE ADESIONE RICORSO RINNOVO CONTRATTUALE

TERMINI PRESENTAZIONE ADESIONE RICORSO RINNOVO CONTRATTUALE

Prot. N. 78 – 08.06.2016

Ai Colleghi ATA

Loro Sedi

Oggetto: RICORSO PER MANCATO RINNOVO CONTRATTUALE

TERMINI PRESENTAZIONE ADESIONE

Si comunica che il termine per poter aderire al ricorso specificato in oggetto è stato fissato al 30 giugno 2016.

Solo dopo tale data verranno comunicate ad ognuno dei ricorrenti le ulteriori procedure da espletare.

Ricordiamo che abbiamo deciso di procedere con un ricorso presso il tribunale competente perché ci venga riconosciuto il diritto al giusto indennizzo economico per i sei anni di mancato rinnovo del CCNL SCUOLA: a fronte di un modestissimo contributo di 20 euro, oltre ovviamente all’iscrizione al nostro sindacato, si avrà un congruo risarcimento calcolato in base al livello stipendiale e agli anni di servizio. Il ricorso comunque è aperto anche ai non iscritti che dovranno però versare 150 euro anziché 20.

Chi volesse avere ulteriori informazioni può collegarsi al nostro sito:

http://www.federata.it/ricorso-mancato-rinnovo-ccnl/

Cordiali saluti a tutti e buon lavoro.

Direzione Nazionale Feder.ATA

DIFFIDA AD ADEMPIERE PROROGA CONTRATTI ATA

DIFFIDA AD ADEMPIERE PROROGA CONTRATTI ATA

Prot. N. 77 del 08.06.2016

 Ai Colleghi  Ata

Loro Sedi


Oggetto: DIFFIDA AD ADEMPIERE

 

Gentili Colleghe/Colleghi

 titolari di un contratto a tempo determinato con scadenza al 30 Giugno 2016 e non ancora prorogato fino al 31 Agosto 2016, nonostante la Nota Miur n. 15307 del 31.05.2016 lo consentisse ed essendo trascorso un congruo periodo di tempo per l’adempimento, Vi inviamo un  modello che potete utilizzare come atto di diffida ad adempiere alla proroga del contratto al 31 Agosto 2016 da inviare al Dirigente Scolastico e all’Ufficio Scolastico Regionale.

 E’ incomprensibile che nonostante il Dipartimento della Funzione Pubblica ha comunicato che in merito alla proroga dei contratti del personale ATA fino al 31 Agosto 2016 non vi sono elementi ostativi e secondo il Miur in considerazione di suddetta comunicazione i contratti di supplenza conferiti su posti di organico di diritto potranno avere quindi scadenza al 31 Agosto 2016 come previsto dall’art. 4 comma 1 della Legge 124/1999, il Personale ATA, eccetto in qualche Regione, non ha ancora ricevuto nessuna proroga al 31 Agosto 2016.

VERGOGNOSO !!!

 Come detto più volte, il personale ATA non ha mai vissuto un anno scolastico peggiore di questo in corso e non vediamo una positiva soluzione.

 E’ ora di smetterla con l’accanimento contro il personale ATA da parte di tutti, Istituzioni comprese.

Le politiche dei Governi nei nostri confronti, piuttosto che investire in occupazione, formazione e aggiornamento, hanno operato soltanto in strategie politiche di tagli selvaggi e indiscriminati.
Come detto in diverse occasioni sembra quasi che il bilancio dello Stato Italiano dipenda dai tagli che effettuano nei nostri confronti, che peraltro percepiamo lo stipendio più basso della pubblica amministrazione !

Non ci sono parole adeguate per commentare una simile situazione !!!

Cordiali saluti a tutti i Colleghi.

 

                                                                                     Direzione Nazionale Federata

Allegato:

DIFFIDA AD ADEMPIERE PROROGA CONTRATTI ATA

I COLLABORATORI SCOLASTICI COSTRETTI A FARE GLI OPERATORI SOCIO SANITARI

I COLLABORATORI SCOLASTICI COSTRETTI A FARE GLI OPERATORI SOCIO SANITARI !

Prot. N. 75 del 07.05.2016

Ai Colleghi Collaboratori Scolastici

Loro Sedi

 

VERGOGNOSO !!!

I  COLLABORATORI  SCOLASTICI  COSTRETTI  A  PRESTARE  ASSISTENZA  QUALIFICATA AGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI  SENZA  FORMAZIONE  SPECIFICA !!!

E  I  RAGAZZI  DIVERSAMENTE  ABILI … USATI COME CAVIE !!!

Gentili Colleghi Collaboratori Scolastici,

come sapete la Corte di Cassazione, sez. VI Penale, con sentenza n. 22786/16 depositata il 30 Maggio 2016 ha ribadito la condanna penale ad alcune nostre colleghe collaboratrici scolastiche del giudice di secondo grado per essersi rifiutate di effettuare un cambio pannolino ad un’alunna disabile; le colleghe erano state in un primo momento assolte, quindi condannate dalla Corte di appello, in base all’articolo 47 del CCNL dove per l’area A è previsto l’assolvimento dei compiti legati all’assistenza alla persona e all’assistenza di base agli alunni diversamente abili.

Il reato notificato è quello di “rifiuto d’atti d’ufficio”,  e dovranno risarcire i genitori della bambina.

Nella Scuola italiana sappiamo che l’individuazione degli alunni diversamente abili comporta l’attivazione di diverse prestazioni assistenziali da parte dello Stato con l’insegnante di sostegno specializzato, gli assistenti alla comunicazione ed all’autonomia, gli assistenti all’igiene, il trasporto gratuito, la programmazione individualizzata e la valutazione differenziata, l’ assegnazione di fondi per l’acquisto di materiali ed ausili ecc..

L’ insegnante di sostegno è un docente in possesso di specializzazione che viene assegnato alla classe in cui è iscritto uno studente disabile, per un numero di ore congruo ai bisogni individuati sulla base della Diagnosi Funzionale e del Progetto formulato dal Consiglio di classe.

L’assistente ad personam è un educatore assistente per l’autonomia e la comunicazione, in possesso di titoli specifici richiesti dall’Ente Locale.

L’assistente alla comunicazione è una figura che si offre come servizio alle famiglie per i disabili sensoriali (uditivi e visivi) e che nella scuola operano nell’ambito dell’assistenza educativa, contribuendo alla realizzazione dei PEP.

Il Collaboratore scolastico adempie alla cosiddetta “assistenza di base”, prestando ausilio materiale agli alunni diversamente abili nell’accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche, all’interno e nell’uscita da esse, nonché nell’uso dei servizi igienici e nella cura dell’igiene personale.

VOGLIAMO PORRE UNA DOMANDA:

Ma cosa si intende per … uso dei servizi igienici e nella cura dell’igiene personale ?

Secondo noi non di certo cambiare il pannolino all’allievo diversamente abile … perché il Collaboratore Scolastico non è uno “specialista” e non ha una formazione in tal senso e pertanto potrebbe non saper svolgere appieno tale mansione sotto il profilo della sicurezza fisica dell’allievo disabile. Non essendo stato formato, inoltre, potrebbe arrecare dei danni gravi e irreparabili ad un soggetto già particolarmente svantaggiato.

Oltretutto, secondo la Feder. ATA , quel “nell’uso dei servizi igienici e nella cura dell’igiene personale” non comprende il cambio del pannolino perché sono operazioni sicuramente molto delicate e intime da non poter rientrare nel profilo professionale del Collaboratore Scolastico senza aver effettuato un’adeguata formazione.

La sentenza della Corte di Cassazione, secondo noi, nell’interpretare la norma, lo ha fatto in maniera del tutto arbitraria e illegittima.

LA  Feder. ATA  SARA’  A   DIFESA  DELLE  COLLEGHE  CHE  SI  SONO  RIFIUTATE  DI  ESEGUIRE,  SECONDO NOI,  UN  ORDINE  VIETATO  DALLA  LEGGE  IN  QUANTO PRESTATO SENZA UNA FORMAZIONE ADEGUATA  IN  TAL  SENSO !!! (art. 92 CCNL Scuola del 29.11.2007 comma L)

Sappiamo tutti che la “Scuola è una Torre di Babele”, ma costringere ed obbligare ad operare su un soggetto diversamente abile in genere in situazione di forte gravità senza un’adeguata preparazione specialistica, è pura follia e mancanza di rispetto verso una delle categorie più deboli e indifese dell’intera comunità scolastica, cioè gli alunni diversamente abili in situazioni di gravità. Questo denota la scarsa, anzi pressoché nulla considerazione del problema handicap e della sua integrazione scolastica.

Gli alunni diversamente abili non dovrebbero soltanto servire alla composizione di  classi meno numerose, come purtroppo spesso siamo costretti a pensare che sia così …

E non c’entra nulla l’Art. 7 in quanto i contenuti della Formazione per tale posizione economica non riguardavano assolutamente il cambio del pannolino all’allievo diversamente abile, compito svolto principalmente da Operatori Socio Sanitari/Assistenziali e non dai Collaboratori Scolastici i quali sono addetti all’assistenza di base all’handicap e non a quella qualificata come lo è un cambio pannolino ad un alunno con grave situazione di handicap.

La Feder.ATA chiederà un autorevole parere alla Federazione Italiana Superamento Handicap –FISH e all’Associazione Nazionale  Famiglie di persone con disabilità – ANFFAS in merito allo svolgimento di una mansione così delicata che la Corte di Cassazione intende far svolgere obbligatoriamente ad un personale non qualificato che potrebbe ulteriormente aggravare la situazione.

NON E’ GIUSTO FAR SVOLGERE UN COSI’ DELICATO SERVIZIO DI ASSISTENZA QUALIFICATA VERSO RAGAZZI CON GRAVI DISABILITA’ PSICO/FISICHE, SENZA UN’ADEGUATA FORMAZIONE !!!

E’ UN’ASSURDITA’ DELLA QUALE TUTTI DOVREBBERO VERGOGNARSI  !!!

Pertanto la Feder. ATA propone prioritariamente l’attivazione immediata di Corsi di Formazione rivolti ai colleghi Collaboratori Scolastici per istruirli nel delicato compito di assistenza qualificata ai portatori di handicap in situazioni di particolare gravità dove necessitano del cambio pannolino, affinché possano svolgere questa delicata mansione con un’adeguata preparazione professionale e in tutta sicurezza.

I RAGAZZI CON DISABILITA’ VANNO RISPETTATI, CURATI, AMATI … E NON USATI COME CAVIE !!!

Salutiamo cordialmente tutti i Collaboratori Scolastici unitamente a tutto il Personale ATA.

                                                                                                                             Direzione Nazionale Feder. ATA

I GRANDI INCIUCI E LE ESALTAZIONI DI QUALCHE SINDACATO CONFEDERALE

I GRANDI INCIUCI

 

I GRANDI “ INCIUCI ” SULLE PROROGHE E SUI RUOLI ATA

e le esaltazioni di qualche Sindacato !

Gentili Colleghi,

avrete sicuramente appreso delle proroghe dei contratti di supplenza del personale ATA conferiti su posti di organico di diritto che potranno avere scadenza al 31 Agosto 2016 come previsto dall’art. 4 comma 1,

L. 124/1999 e delle prossime assunzioni ATA di circa 5.000 unità come da nota M.I.U.R n. 0015307 del 31.05.2016.

Ebbene, era ora che il M.I.U.R si decidesse a dare una risposta al personale ATA dimenticato da questo Governo, e umiliato da tutte le Istituzioni; siamo ormai prossimi alla fine dell’anno scolastico e tutti i Colleghi precari finora …“non sapevano ancora di quale morte dovevano morire !!!”

Adesso il M.I.U.R, dopo il grande flop dello sciopero dei Sindacati Confederali, si è deciso a fare quello che era di Sua competenza all’inizio anno scolastico, cioè dare la giusta scadenza dei contratti a tempo determinato al 31 Agosto 2016 e le immissioni in ruolo promesse per oltre 6.000 unità … mentre adesso ne hanno annunciate soltanto 5.000 !!! … e le altre ?

(…ricordiamo ai Colleghi che allo sciopero della Feder.ata hanno aderito oltre 40.000 ATA…)

Invece con il pretesto del transito nei ruoli ATA dei dipendenti delle province, ai contratti a tempo determinato non hanno dato la giusta scadenza 31 Agosto 2016 come previsto dalla legislazione, bensì 30 Giugno 2016, violando l’art. 4 comma 1, della Legge 124/1999.

UN VERO E PROPRIO INCIUCIO!

Ma la grande beffa è che adesso il M.I.U.R appare come un grande benefattore, qualche Organizzazione sindacale si sente grande mediatrice per “aver portato a casa” grandi risultati per noi ATA e in ultimo i poveri Colleghi supplenti annuali, “tenuti con un cappio al collo fino quasi alla fine dell’anno scolastico”… dovranno lodare e benedire entrambi … per grazia ricevuta !!!

MEDITATE COLLEGHI … MEDITATE !

Saluti cordiali a tutti e buon lavoro.

Direzione Nazionale Feder.ATA

Seminario di Formazione Personale ATA Salerno 18 Giugno 2016

Seminario  di  Formazione  Personale  ATA Salerno 18 Giugno 2016

 

ITIS ” BASILIO FOCACCIA” – via Monticelli,1 – SALERNO. Telefono 089301704

 18 GIUGNO 2016 – ore 09,00/14,00

 Programma Seminario :

Il Ruolo del Personale A.T.A. – Mobbing -Criticità dei ruoli – Dematerializzazione.

Argomento Relatore
Registrazione partecipanti  
Saluti ed introduzione al Programma del Seminario del Presidente Nazionale Feder.ATA Giuseppe Mancuso. Presidente Feder. A.T.A.

Giuseppe Mancuso

Il mobbing  a scuola. Riflessioni. Come difendersi.  Conoscere, comprendere e reagire al mobbing. Danno esistenziale e risarcimento da mobbing nella Pubblica Amministrazione.  

Avv.to Lorenzo Esposti

Collaboratori Scolastici: ruolo, responsabilità e criticità attuali del profilo, in particolare per quanto concerne gli aspetti legati alla gestione dei servizi connessi all’attività di supporto alle situazioni di handicap e alla gestione dei servizi in caso di sostituzione di colleghi assenti in base alle ultime disposizioni ministeriali. DSGA Antonella Brandetti
Assistenti Amministrativi: la Legge 107 sulla Buona Scuola e il Piano Nazionale Digitale nei suoi obiettivi, dematerializzazione, protocollo informatico. Esperto informatico

Luigi C. Calabrò

 

Assistenti Tecnici: ruolo, responsabilità e criticità attuali del profilo, in particolare per quanto concerne la gestione delle reti informatiche, di cui sono dotati ormai tutti gli istituti, oltre alle problematiche connesse all’ufficio tecnico e alla sicurezza nelle scuole, Registro elettronico e supporto sito web scuole
 

 

Esperto informatico

Luigi C. Calabrò

Direttori Sga: Pon per la Scuola, programmazione 2014/2020. Dsga Antonella Brandetti

 

Riflessioni e quesiti ai Relatori. Al termine del Seminario: Funzioni  ed obiettivi del Sindacato Unitario del Personale A.T.A.  Feder.A.T.A.  

 

 Il Seminario è gratuito  ed è organizzato in collaborazione con soggetto accreditato per la formazione del personale della Scuola. Dà diritto all’esonero dal servizio e al termine i partecipanti riceveranno l’attestato di partecipazione (DM 177/2000).

Per questioni organizzative si prega di comunicare la propria adesione entro il 15/06/2016 a seminari@federata.it allegando il modulo di partecipazione.

                                                            

                                                                              IL DIRETTORE DEL CORSO

                                                                              Giuseppe Mancuso

Locandina Seminario Formazione Salerno

SUCCESSO SEMINARIO CONEGLIANO-TV

SUCCESSO SEMINARIO CONEGLIANO-TV

Grande successo per il seminario di formazione tenutosi a Conegliano

La Feder.A.T.A. sbarca a Treviso

Cari Colleghe/Colleghi,

ancora una volta siamo orgogliosi di comunicarVi l’ottima riuscita del Seminario di formazione organizzato dalla Feder.ATA e svoltosi a Conegliano-Tv sabato 28 Maggio u.s. presso l’I.P.S.I.A. “Pittoni” di Conegliano- Tv rivolto al personale Amministrativo Tecnico e Ausiliario della scuola sul tema “Il Mobbing- Il Ruolo del Personale A.T.A. – Criticità dei ruoli – Dematerializzazione”.

Nella stessa giornata c’è stata l’inaugurazione della Sede Regionale della Feder.ATA situata a Conegliano in via Adolfo Vitali, 171/A, coordinata dal collega Guido Sgrò (telefono 392.7370115).

Tutti gli argomenti del Seminario sono stati utili ed efficaci al miglioramento delle conoscenze di ciascun partecipante ed ha avuto molti consensi da parte dei colleghi; molto interessante e molto seguito e’ stato l’argomento relativo al mobbing a scuola: riflessioni, come difendersi, conoscere, comprendere e reagire al mobbing, danno esistenziale e risarcimento da mobbing nella Pubblica Amministrazione presentato dall’ Avvocato Crisenza Salvia di Treviso.

Il mobbing lede i diritti, la salute e l’orgoglio del lavoratore svantaggiato e impossibilitato a difendersi, nega paradossalmente i principi di convivenza civile nell’ attuale epoca storica che ha fatto dell’integrazione, dell’accoglienza delle diversità culturali la sua bandiera e sappiamo benissimo che tali comportamenti sono molto frequenti nel nostro ambiente di lavoro e che molti colleghi ne sono vittime. Ricorda ai presenti che chi rappresenta la scuola, nel caso specifico i Dirigenti Scolastici, dovrebbero adoperarsi perché non avvengano mai comportamenti di mobbing, in quanto hanno il compito di garantire il benessere organizzativo del Personale stesso ( Decreto Legislativo 81/2008).

Il Seminario è iniziato con i saluti del presidente nazionale della Feder. ATA Giuseppe Mancuso il quale dopo aver presentato il suo Staff ha esposto ai colleghi il programma.

Informa i presenti della problematiche del personale ATA e del ruolo della Feder.ATA, unico sindacato di categoria competente a trattare le questioni del personale Amministrativo Tecnico e Ausiliario della Scuola, ci batteremo perché ci venga riconosciuto il valore del lavoro che quotidianamente svolgiamo a servizio dell’intera comunità scolastica e cercheremo di contrastare in ogni modo e con ogni mezzo gli atteggiamenti di qualunquismo e disinteresse verso i problemi che riguardano tutti i nostri Colleghi.

Crediamo ad una Casa comune di tutto il Personale ATA; attualmente la Feder.ATA è la prima ed unica Associazione che si interessa SOLO degli ATA, nessun’altra Organizzazione ha titolo per portare avanti le nostre rivendicazioni.

I relatori del Seminario oltre all’Avvocato Crisenza Salvia, sono stati Luigi C. Calabro’ Assistente Amministrativo di Brescia, esperto informatico e con qualificate competenze sul Piano Nazionale Digitale, dematerializzazione, protocollo informatico, reti informatiche, registro elettronico, siti web scuole, e Antonella Brandetti D.S.G.A con conoscenze in riferimento ai Fondi Sociali Europei Regione Marche per la certificazione delle competenze di seguito elencate come da DGR 1071/2005: Competenza di ingresso; Gestione risorse informative, articolata nelle unità: Gestione delle risorse informatiche; Tracciabilità dei processi; Gestione risorse economiche, articolata nelle unità: Fattibilità economica; Rendicontazione; Gestione accreditamento e sistema qualità, articolata nelle unità: Monitoraggio e valutazione dei servizi formativi; Gestione dell’accreditamento e degli standard interni di qualità.

Al Seminario era presente il Responsabile territoriale della provincia di Treviso e Padova, assistente amministrativo Guido Sgrò.

Ringraziamo i tantissimi colleghi presenti che condividono i nostri obiettivi, tutti sappiamo del difficile momento di tutto il personale ATA; è notevolmente cresciuta la responsabilità della gestione amministrativa per i D.S.G.A e gli Assistenti Amministrativi che si vedono costretti anche a dover gestire l’organico funzionale del personale docente (circa 100.000 immissioni in ruolo del corpo insegnante e nessun ATA !), è cresciuta la responsabilità della gestione dei laboratori per gli Assistenti Tecnici e naturalmente anche i Collaboratori Scolastici, essendo sempre in prima linea con il loro supporto a tutte le attività didattiche degli Istituti, risentono di questa nuova e triste situazione lavorativa.

Pertanto, le responsabilità del personale ATA aumentano, ma il numero degli addetti ai servizi diminuisce a causa dei tagli operati dal M.I.U.R. e non ci sono parole per commentare questa situazione così difficile.

Ringraziamo il Dirigente Scolastico, il Vice Preside e tutto il personale dell’I.P.S.I.A “Pittoni” di Conegliano per la cortesia e la disponibilità accordateci e un grazie di cuore va a tutti i colleghi che con il loro contributo hanno favorito all’ottima riuscita del nostro seminario di formazione.

Il prossimo incontro è programmato per il  18 Giugno 2016 a Salerno.

Dipartimento Stampa Feder. ATA

 

IL PERSONALE ATA IGNORATO DAL DDL SCUOLA

IL PERSONALE ATA IGNORATO DAL DDL SCUOLA

Prot. n. 73 del  27 maggio 2016

A tutto il Personale A.T.A.

delle  Istituzioni Scolastiche Italiane

di ogni ordine e grado

Loro sedi

 

Oggetto: IL  PERSONALE  ATA  IGNORATO  DAL  DDL  SCUOLA !

Hanno  raddoppiato  il  compenso  per  i  Commissari  del  concorso  docenti,  e  gli  Ata  li  hanno  obbligati  a  lavorare  gratis,  senza  neppure  un  grazie ! .

VERGOGNA !

Gentili Colleghe/Colleghi,

 

                il 25 maggio 2016 l’Assemblea della Camera ha approvato il D.L. 42/2016, trasmesso dal Senato il 12 maggio 2016. 

A nostro avviso, da un’attenta lettura, ancora una volta purtroppo il personale Ata non viene coinvolto in nessuna circostanza e in nessun contesto se non quello dei soliti tagli, tutto il maxiemendamento parla solo ed esclusivamente del corpo docente e dell’organizzazione che ruota intorno a questa categoria, nulla per gli ATA.

Inoltre la “riforma epocale della Buona Scuola tanto esaltata e messa in mostra” dai nostri politici di turno, non ha sicuramente prodotto buoni frutti, non ha assolutamente eliminato le storture e gli errori del sistema scolastico italiano, ma soprattutto per quanto riguarda il personale Ata è stata una riforma devastante  sotto  tutti  i  punti  di  vista !

Non parliamo poi dell’utilizzo delle risorse economiche  !!! Dal testo originario hanno semplicemente sottratto denaro alla scuola pubblica destinato al funzionamento e al miglioramento / valorizzazione delle istituzioni scolastiche per investire in quella paritaria (… oppure per incrementare i compensi dei Commissari del concorso a cattedra ! … oppure per incrementare il bonus di €.500,00 … una vera vergogna ! ). Neppure il peggior nemico della scuola pubblica avrebbe avuto un simile comportamento !

Le nostre riflessioni:

  • All’art. 1 è stata apportata una modifica per quanto riguarda la posizione dei docenti che hanno superato il concorso: non svolgeranno più “apprendistato” ma “tirocinio”. Sicuramente una differenza positiva perché comunque tale periodo di prova che il docente dovrà necessariamente svolgere, secondo noi avrà un aspetto giuridico più qualificante.
  • Nell’Allegato del ddl n. 2299 le modificazioni apportate in sede di conversione al Decreto Legge 29 Marzo 2016 n. 42, all’art. 1, comma 2, è stato inserito il comma a-bis che recita:…”nei territori ove la convenzione Consip sia scaduta trovano applicazione in via provvisoria le condizioni tecniche ed economiche già previste nella medesima convenzione scaduta”. Cio’ significa che ancora una volta si vuole privilegiare la scandalosa vicenda degli appalti di pulizia ignorando completamente e totalmente le segnalazioni effettuate al Governo e al Parlamento dal Commissario Anticorruzione Raffaele Cantone che ha denunciato questa sporca e ignobile vicenda denunciata da sempre dalla Feder. ATA.

Debbono necessariamente e assolutamente effettuare l’internalizzazione dei servizi ATA ripristinando i posti accantonati dei Collaboratori Scolastici in modo da garantire la sorveglianza agli alunni, elemento indispensabile per l’incolumità fisica dei nostri ragazzi.

  • All’art. 1- bis riguardante le disposizioni in materia di assegnazione provvisoria troviamo la possibilità di tale facoltà anche sull’organico di fatto per tutti i docenti assunti con la Legge  107/2015. Una buona possibilità riservata anche questa al solo corpo docente che ha avuto la fortuna di essere stato immesso in ruolo e con grandi numeri ( circa 100.000 docenti ! ) , perché purtroppo, come tristemente sappiamo, quest’anno il personale ATA non ha avuto nulla !
  • All’Art. 1-ter dove si parla delle misure urgenti in materia di assunzioni del personale docente per l’a.s. 2016/2017, senza, per il momento, un minimo accenno alle assunzioni del personale ATA, ancora bloccate per l’a.s. 2015/2016 e senza alcuna direttiva per quelle dell’a.s. 2016/2017.

Hanno stabilito che le assunzioni a tempo indeterminato del personale docente della scuola statale saranno effettuate entro il 15 Settembre 2016. Secondo noi tale disposizione, oltre che non sappiamo se riguarderà anche il personale ATA il quale dovrebbe avere gli stessi diritti dell’immissione in ruolo come previsto dalla Legge, fa capire chiaramente come gli Uffici del M.I.U.R siano in serie difficoltà per l’espletamento dei loro compiti amministrativi. Da molti anni tali pratiche venivano portate a termine entro il mese di Agosto, pertanto stiamo tornando indietro in fatto di efficienza e funzionalità, nonostante i tanti proclami di validità organizzativa da parte dei vari Ministri di turno.

  • All’Art. 1-ter comma 2 hanno stabilito una valenza triennale delle graduatorie di merito dei docenti se approvate entro il 15 Settembre 2016. Non commentiamo tale disposizione perché di pertinenza esclusiva del personale docente.
  • All’Art. 1-quater riguardante le disposizioni urgenti riguardanti i docenti della scuola dell’infanzia hanno sanato una situazione dei partecipanti al concorso del 2012 risultati idonei ma rimasti in attesa di assunzione per la definizione delle regole degli alunni 0-6 anni. Anche in questo caso non commentiamo nulla perché non riguarda il personale ATA. Tutto il sopraindicato art. riguarda il personale docente, dalle loro assunzioni alle loro graduatorie di merito ecc., nessun accenno al personale ATA.
  • All’Art. 1-quinquies sulla contribuzione alle scuole paritarie che accolgono alunni con disabilità hanno stabilito che a decorrere dall’anno 2017 è corrisposto un contributo alle scuole paritarie di 12,2 milioni di €. Non commentiamo sulla “possibile ed eventuale speculazione sull’handicap” da parte delle scuole paritarie, ma non siamo assolutamente d’accordo sul reperimento di tali fondi. Infatti per finanziare tale operazione in favore delle scuole paritarie hanno sottratto risorse economiche destinate dal Fondo della Buona Scuola per il miglioramento e la valorizzazione della scuola statale, una vergogna tutta italiana !
  • All’Art. 1-sexies riguardante gli incarichi di supplenza breve e saltuaria hanno deliberato il pagamento mensile delle somme spettanti al personale con contratto a tempo determinato e il rispetto di tale termine concorrerà alla valutazione dei Dirigenti Scolastici. Tale provvedimento non stabilisce nulla di nuovo, eccetto per quanto riguarda la responsabilità dei DS in quanto la trasmissione dei dati relativi al pagamento degli stipendi ai supplenti, noi del personale di segreteria l’abbiamo sempre effettuata nei tempi previsti; purtroppo non sono stati erogati i compensi per mancanza di fondi disponibili. Investissero più risorse economiche per il pagamento dei compensi sui contratti di lavoro a tempo determinato.
  • All’Art. 1-sexies comma 2 viene assegnato un codice identificativo univoco al personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliario destinatario di supplenze brevi e saltuarie che accompagna tutta la vita lavorativa del supplente fino all’eventuale immissione in ruolo e al conseguente ottenimento del n. di partita di spesa fissa. E’ un provvedimento di natura tecnico/organizzativa e ne prendiamo atto.
  • Dall’Art. 1-septies riguardante le disposizioni in materia di ordinamento professionale dei periti industriali all’art. 2-bis riferito alle specializzazioni non mediche, si è voluto dare un indirizzo a molti giovani laureati veterinari, odontoiatri, biologi, farmacisti, chimici ecc. dando loro la possibilità di specializzarsi. Ne prendiamo atto.
  • All’Art. 2-ter riguardante il riconoscimento di crediti formativi universitari negli Istituti Tecnici Superiori hanno effettuato una riduzione dei crediti formativi per chi frequenta gli ITS, utili ai ragazzi per i percorsi universitari.

Secondo noi è stato un errore un simile provvedimento in quanto toglie molto valore agli Istituti Tecnici Superiori, molto sponsorizzati  anche economicamente dai precedenti governi, in favore delle Università.

  • All’Art. 2-quater sull’incremento dei compensi ai Commissari del concorso per docenti hanno destinato

8 milioni di € sottratti, come detto poc’anzi al fondo destinato al funzionamento e al miglioramento / valorizzazione delle istituzioni scolastiche. UNA  SCELTA  SCELLERATA  E VERGOGNOSA !

Inoltre noi Ata in questo concorso siamo stati obbligati a fornire il nostro supporto amministrativo/informatico senza percepire alcun compenso, neppure in riposi compensativi. Siamo veramente trattati come “zerbini” !

  • All’Art. 2-quinquer hanno dato la possibilità ai diciottenni extracomunitari di beneficiare del bonus di €. 500,00.

Anche se secondo noi rimane dubbia la validità dei bonus ai diciottenni, ritenendola soltanto una campagna di propaganda elettorale utile solo all’attuale Governo, non capiamo ancora i motivi dell’esclusione del personale ATA dal bonus di €.500,00 .

Chiediamo alle Istituzioni:

QUASI  TUTTI  GLI  UTENTI  DELLA  SCUOLA   BENEFICIANO  DEL  BONUS  DI  €.500,00,  PERCHE’  GLI  ATA  SONO  STATI  ESCLUSI ? 

Meritiamo almeno una risposta giustificativa !

  • All’Art. 2-sexies hanno revisionato i criteri del calcolo ISEE per i nuclei familiari con componenti con disabilità. Ne prendiamo atto.

Quanto approvato dal Senato nella seduta del 12 Maggio c.m. non ha certo posto nessun rimedio ad una legge chiamata “Buona Scuola” dove di buono ha solo l’aggettivo accattivante; non ha risolto nessun problema della nostra scuola anzi ha creato più conflitti, ha disatteso le aspettative di milioni di italiani, soprattutto di famiglie oneste ed operose che speravano in una scuola pubblica efficiente, sicura e di qualità dove poter far crescere e studiare i loro figli.

Ci siamo trovati invece tutti con una scuola impoverita, male organizzata, non più sicura sotto il profilo delle strutture in quanto parte dei fondi destinati a tale scopo sono stati investiti nelle scuole paritarie.

Non più sicura anche sotto il profilo della sorveglianza agli alunni in quanto già dal prossimo anno scolastico saranno tagliati ulteriori posti di collaboratori scolastici addetti alla sorveglianza dei ragazzi a vantaggio delle cooperative dei servizi di pulizia che non possono e non debbono svolgere il servizio di assistenza ai nostri figli in quanto non qualificati e non formati in tal senso.

Inoltre a breve avremmo ripercussioni molto negative anche sull’organizzazione amministrativa e tecnica delle nostre scuole dovuta ai continui tagli operati e al ricorso sempre più frequente di contratti co.co.co.

Continuando di questo passo la scuola pubblica italiana rimarrà solo un ricordo !

La Federazione del Personale ATA, rappresentante orgogliosa di una categoria di lavoratori della scuola pubblica che da sempre rappresenta la continuità di tutte le attività scolastiche, responsabile insieme ai Dirigenti Scolastici della gestione tutti i servizi generali e amministrativi, fa un accorato appello a tutte le forze politiche e le istituzioni di buona volontà per fermare questa “inesorabile discesa” della nostra scuola pubblica, patrimonio di tutti gli italiani e vanto di intere  generazioni.

Siamo disposti e disponibili a qualsiasi confronto.

Salutiamo  a auguriamo buon lavoro a tutti; a coloro che ci seguono da sempre e ci danno coraggio e forza per continuare nel nostro progetto e a coloro che nel tempo comprenderanno il nostro impegno e la nostra professionalità.

Cordiali saluti.

                                                                                Direzione Nazionale Feder.ATA

SOLLECITO TAVOLO TECNICO

Prot. N° 67del. 19/05/2016

Al Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca

Sen. Stefania Giannini

Al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca

  • Direzione generale per il personale scolastico
  • Uffici di diretta collaborazione dell’On. Le Ministro

Unità Relazioni Sindacali

Prof. Tonino Proietti

Al Ministro del Lavoro e delle Politiche SocialiDott. Giuliano Poletti

Al Ministro per la Pubblica Amministrazione e Semplificazione

 On. Marianna Madia

 e.p.c ai Colleghi ATA

Loro Sedi

 

Oggetto: Sollecito  per  richiesta  tavolo  tecnico  problematiche  ATA

Gent.ma Ministro dell’Istruzione Senatore Stefania Giannini,

facendo seguito alla richiesta inoltrATA dalla scrivente Federazione, ns Prot. n. 35 del 06.04.2016, nella quale si richiedeva la convocazione per un tavolo tecnico relativo alle problematiche del personale ATA e non avendo ricevuto al momento alcun riscontro, con la presente si sollecita tale istanza,  menzionando le giuste rivendicazioni proposte dalla Feder. ATA a tutela di tutto il personale ATA della Scuola:

  1. per la proroga fino al 31 agosto, per i contratti stipulati su posto vacante solo fino al 30 giugno;
  2. per l’immissione in ruolo su tutti i posti disponibili e vacanti in organico di diritto;
  3. per il rinnovo immediato del CCNL;
  4. contro la violazione dell’art. 36. della Costituzione che recita “il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa”;
  5. mancata considerazione nella riforma “La Buona Scuola” di tutta la categoria;
  6. contro il mancato riconoscimento giuridico ed economico delle mansioni svolte;
  7. contro l’inserimento del personale della provincia perdente posto negli organici del personale ATA, unico fra i dipendenti della P.A. ad avere rapporti diretti con dei minori e che, pertanto, non può essere considerato alla stregua degli altri dipendenti statali;
  8. contro il transito dei docenti “inidonei” o dei docenti tecnico-pratici perdenti posto nei ruoli degli assistenti amministrativi e tecnici;
  9. per la revisione o annullamento dell’accordo che regola lo svolgimento delle funzioni miste, tenendo conto fra l’altro che molti comuni non elargiscono i necessari fondi;
  10. per la revisione dei parametri per le tabelle degli organici con relativo superamento delle attuali regole restrittive;
  11. per la revisione di tutte le attuali Aree o Profili;
  12. contro il mancato riconoscimento del Bonus scuola (500 euro) anche a tutto il personale ATA;
  13. per il passaggio in area D di tutti gli assistenti amministrativi in possesso della seconda posizione economica con almeno 24 mesi di servizio nel profilo superiore;
  14. per il passaggio in area C di tutti gli assistenti amministrativi e tecnici con relativo svuotamento del profilo B;
  15. per il passaggio almeno in area As di tutti i collaboratori scolastici;
  16. per la soppressione dei commi 332-333-334della Legge 190  del 23 dicembre 2014 – Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015) – riguardanti le  supplenze brevi e l’organico del personale ATA;
  17. contro le pressioni ormai insostenibili subite dai collaboratori scolastici a causa soprattutto delle diminuzioni di organico e dei divieti di nomina supplenti: aumento dei carichi di lavoro, turni iper flessibili e orario di lavoro spezzato, spostamento da un plesso ad un altro e/o, addirittura, da un comune all’altro, ore di straordinario assegnate d’ufficio;
  18. contro le continue sollecitazioni lavorative rivolte al personale amministrativo, dovute al notevole aumento dei carichi di lavoro con pratiche sempre più complesse, alla diminuzione dei loro organici, al divieto di nominare supplenti, al malfunzionamento del sistema SIDI e alla totale MANCANZA di corsi di formazione e/o aggiornamento;
  19. contro la decurtazione in organico dei posti di collaboratore scolastico ed assistente amministrativo in presenza dei co.co.co;
  20. per il superamento e annullamento delle norme dei servizi esternalizzati per pulizie e sorveglianza e ripristino dell’organico accantonato dei Collaboratori Scolastici (11.857 unità);
  21. contro una interpretazione forzata del mansionario dei collaboratori scolastici che presuppone che cambino pannolini agli alunni senza una adeguata formazione;
  22. per il riconoscimento del profilo di videoterminalista agli assistenti amministrativi;
  23. contro il mancato riconoscimento della figura di “Animatore digitale” agli assistenti tecnici ed eventuali assistenti amministrativi;
  24. contro la mancata previsione della figura dell’assistente tecnico negli Istituti Comprensivi;
  25. contro la mancata valorizzazione degli assistenti tecnici nella didattica laboratoriale;
  26. per la revisione del profilo di D.S.G.A: istituzione della dirigenza amministrativa o revisione del comma 7, art. 24 del D.I.44/2001, attribuendo al Dirigente Scolastico la responsabilità del consegnatario;
  27. per la separazione netta e chiara dei ruoli tra DS e D.S.G.A;
  28. per la revisione del profilo di DSGA: equiparazione dal punto di vista economico ai segretari comunali;
  29. per il ripristino dell’indennità di funzione superiore per gli assistenti amministrativi che svolgono le funzioni di D.S.G.A come era nell’art. 69 del vecchio CCNL del 04.08.1995 dove erano presenti le Indennità di funzioni superiori e di reggenza e dove all’assistente amministrativo che sostituiva a tutti gli effetti il Direttore S.G.A per un periodo superiore a quindici giorni, nei casi di assenza o impedimento, veniva attribuita, per l’intera durata dell’incarico o della sostituzione, una indennità pari al differenziale dei relativi livelli iniziali di inquadramento e qualora si dia luogo all’affidamento in reggenza degli uffici, era corrisposta una indennità pari al cinquanta per cento di quella prevista per gli incarichi o le sostituzioni.
  30. per l’eliminazione della temporizzazione e ricalcolo della ricostruzione di carriera dei Direttori s.g.a. in servizio all’01.09.2000 fortemente penalizzati;
  31. per il mancato pagamento degli oltre 3.000 lavoratori ATA che stanno continuando a garantire il servizio scolastico e a svolgere le funzioni derivanti dalle posizioni economiche ottenute nell’arco di tempo dal 1° settembre 2011 al 31 agosto 2014, soprattutto di assistenza agli alunni disabili, anche senza il pagamento degli emolumenti spettanti;
  32. per tutto il personale ATA e ITP proveniente dagli Enti Locali che non ha ottenuto l’inquadramento sulla base del trattamento economico complessivo. Questa categoria di lavoratori ha diritto, infatti, ad ottenere dal M.I.U.R, tramite il Ministero dell’Economia, l’inquadramento sulla base dell’intero periodo di trattamento economico percepito nel 1999. Il ricorso promosso dalla Federata impugnerà l’accordo ARAN 20 luglio 2000 recepito con decreto interministeriale 5.4.2001, al fine di recuperare l’integrale trattamento stipendiale maturato nel comparto precedente fino al 1999.
  33. per le giuste rivendicazioni dei colleghi Collaboratori Scolastici in distacco presso il Ministero dei Beni Culturali, i quali, dopo anni di servizio presso tali strutture, a seguito del prossimoconcorso straordinario bandito dal Ministero dei Beni Culturali per il 2016, “saranno sbattuti fuori come oggetti usati” e rimandati nelle Scuole e del personale ATA distaccato presso gli ex Provveditorati, che è stato restituito quasi totalmente alle scuole, togliendo così preziose risorse agli Uffici Territoriali;
  34. per l’istituzione di un organo esterno per le contestazioni di addebito al personale ATA;
  35. contro i Dirigenti Scolastici sceriffi.

Gentile Ministro,

cogliamo l’occasione per ricordarLe che l’anno scolastico 2015/2016 forse è stato, per tutto il personale ATA della Scuola, il peggiore anno di tutta la sua storia lavorativa.

Nessuna immissione in ruolo per il personale ATA, con il pretesto, quasi infondato, del transito nelle nostre Scuole dei dipendenti delle province, a differenza dei quasi 100.000 docenti immessi nei loro ruoli, come se questa marea di insegnanti che si è riversata nelle nostre Scuole potesse essere gestita senza il personale Ata, quando sappiamo in realtà che noi  Ata abbiamo dovuto fare di tutto e di più: dalla pulizia del bagno per i loro servizi igienici ai loro contratti di lavoro; per di più con organici ridotti all’inverosimile.

Oltre il danno, quindi anche la beffa !

Nessuna proroga, per il momento, dei contratti stipulati ingiustamente fino al 30 giugno 2016 ! Situazione mai verificatasi, a memoria d’uomo !

Gentile Ministro,

per questi e per altre valide motivazioni sopra elencate Le chiediamo gentilmente e urgentemente un tavolo tecnico per cercare di risolvere nel migliore dei modi le grandi difficoltà lavorative del popolo ATA, ignorato dalla Buona Scuola e considerato un “fardello inutile da scaricare” anziché un valore aggiunto di continuità alle attività didattiche dell’intera comunità scolastica.

Confidando nel suo buon senso e nella sua serietà professionale, la ringraziamo anticipatamente e la salutiamo cordialmente.

Buon lavoro Ministro!                                                                                                                                       

                                                                                                                                             Direzione Nazionale Feder.ATA

Seminario di formazione Treviso 28 Maggio 2016

Seminario di formazione Conegliano (Treviso) 28 Maggio 2016

Seminario  di  Formazione  Personale  A.T.A.

 c/o IPSIA PITTONI VIA INNOCENTE PITTONI, 16 – 31015 CONEGLIANO -TV

28 MAGGIO 2016 – ore 09,00/14,00

 Programma Seminario :

Il Ruolo del Personale A.T.A. – Mobbing -Criticità dei ruoli – Dematerializzazione.

Argomento Relatore
Registrazione partecipanti  
Saluti ed introduzione al Programma del Seminario del Presidente Nazionale Feder.ATA Giuseppe Mancuso. Presidente Feder. A.T.A.

Giuseppe Mancuso

Il mobbing  a scuola. Riflessioni. Come difendersi.  Conoscere, comprendere e reagire al mobbing. Danno esistenziale e risarcimento da mobbing nella Pubblica Amministrazione.
Avv.to Lorenzo Esposti
Collaboratori Scolastici: ruolo, responsabilità e criticità attuali del profilo, in particolare per quanto concerne gli aspetti legati alla gestione dei servizi connessi all’attività di supporto alle situazioni di handicap e alla gestione dei servizi in caso di sostituzione di colleghi assenti in base alle ultime disposizioni ministeriali. DSGA Antonella Brandetti
Assistenti Amministrativi: la Legge 107 sulla Buona Scuola e il Piano Nazionale Digitale nei suoi obiettivi, dematerializzazione, protocollo informatico. Esperto informatico

Luigi C. Calabrò

 

Assistenti Tecnici: ruolo, responsabilità e criticità attuali del profilo, in particolare per quanto concerne la gestione delle reti informatiche, di cui sono dotati ormai tutti gli istituti, oltre alle problematiche connesse all’ufficio tecnico e alla sicurezza nelle scuole, Registro elettronico e supporto sito web scuole
 

 

Esperto informatico

Luigi C. Calabrò

Direttori Sga: Pon per la Scuola, programmazione 2014/2020. Dsga Antonella Brandetti

 

Riflessioni e quesiti ai Relatori. Al termine del Seminario: Funzioni  ed obiettivi del Sindacato Unitario del Personale A.T.A.  Feder.A.T.A.  

 

 Il Seminario è gratuito  ed è organizzato in collaborazione con soggetto accreditato per la formazione del personale della Scuola. Dà diritto all’esonero dal servizio e al termine i partecipanti riceveranno l’attestato di partecipazione (DM 177/2000).

Per questioni organizzative si prega di comunicare la propria adesione entro il 26/05/2016 a seminari@federata.it allegando il modulo di partecipazione.

                                                            

                                                                              IL DIRETTORE DEL CORSO

                                                                              Giuseppe Mancuso

Locandina Seminario Formazione TREVISO

L’ inutilità e l’ inconcludenza dello sciopero delle OO SS del 20 Maggio 2016

Comunicazione prot. N.64 del 16/05/2016

Ai Colleghi ATA

Loro Sedi

Oggetto: L’ inutilità e l’ inconcludenza dello sciopero

                    delle OO.SS. del 20 Maggio 2016.

Gentili Colleghe/Colleghi,

siamo tutti consapevoli che la conquista del diritto di sciopero è stata ed è tuttora un’espressione di grande libertà, la più importante forma di lotta a nostra disposizione per dar voce alle nostre rivendicazioni; basta pensare ai milioni di lavoratori di tante parti del mondo che non hanno ancora questo diritto per capire che sarebbe da folli criticarlo, archiviarlo o gettarlo nel dimenticatoio.

Non dimentichiamo che lo sciopero era considerato reato fino al 1889, quando fu emanato il codice Zanardelli e allora ci fu una modesta apertura nel senso che se non violento, lo sciopero non poteva essere considerato reato.

Pertanto siamo tutti convinti che il diritto di sciopero rimane un caposaldo dell’ordinamento democratico di un Paese civile, la più grande conquista per tutti i lavoratori e rimane uno strumento indispensabile per tutelare ogni forma di sopruso.

Ma dobbiamo dire che ci sono scioperi che sembrano fatti apposta per confondere o per rendere ancora più difficile la già drammatica situazione lavorativa del personale ATA, ed uno di questi è proprio quello indetto dalle OO.SS. per il 20 Maggio 2016.

Dovete sapere che lo sciopero noi popolo degli ATA, tutti uniti nella casa della Feder. ATA, lo abbiamo già fatto il 18 Marzo 2016, con una grande partecipazione di colleghi, i quali hanno apprezzato e condiviso tutti i circa 40 punti di rivendicazioni giuste e sacrosante per tutta la nostra categoria.

Lo sciopero delle OO.SS.del 20 Maggio 2016 svela delle grandi contraddizioni perché è come al solito rivolto prevalentemente al personale docente; nei loro programmi, noi ATA siamo appena menzionati con rivendicazioni fumose e di solo effetto mediatico.

La Federazione del Personale ATA ha cercato invece di far emergere i problemi di tutti e quattro i profili ATA proponendo agli Organi competenti delle soluzioni giuste e fattibili.

E’ soltanto una questione di competenze e di conoscenze che noi abbiamo e le altre OO.SS. non possiedono perché non comprendono il nostro lavoro e le nostre difficoltà quotidiane in quanto “non le vivono sulla Loro pelle”.

Noi del personale ATA serviamo ai Confederali soltanto per “fare cassa” con le deleghe sindacali e nient’altro, non dimenticatelo !

A nostro avviso, pertanto, lo sciopero organizzato dalle OO.SS. per la giornata del 20 Maggio 2016, lascerà un’unica certezza: quella della sua inutilità e inconcludenza !

Salutiamo i colleghi che ci seguono sempre più numerosi e auguriamo loro buon lavoro.

Direzione Nazionale Feder. ATA