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SOLIDARIETA’ ALLE VITTIME DEL TERREMOTO

SOLIDARIETA’ ALLE VITTIME DEL TERREMOTO

La Federazione del Personale ATA esprime profonda e commossa solidarietà a tutte le popolazioni delle Regioni Umbria Marche e Lazio colpite dal terribile sisma di questa notte.

Si unisce al cordoglio per le vittime innocenti di un dramma purtroppo imprevedibile che ha spezzato la vita di molti, tra cui diversi bambini.

Un pensiero particolare va a tutti i colleghi ATA e alle loro famiglie coinvolti in questa tragedia che ha sorpreso tutti nel cuore della notte.

Un ringraziamento va a tutti coloro che si stanno adoperando per i soccorsi e a chi si sta dedicando alla cura dei feriti e dei sopravvissuti.

Buon Ferragosto 2016

Buon Ferragosto 2016

Carissime e carissimi Colleghi, Feder.ATA augura a tutti voi un Buon Ferragosto 2016

 

La Direzione Nazionale  Feder.ATA

IMMISSIONI IN RUOLO ATA 2016-17

IMMISSIONI IN RUOLO ATA 2016-17

Comunicato Prot. N. 102 del 09.08.2016

IMMISSIONI IN RUOLO ATA:

ANCORA INGANNI ILLUSIONI E TANTO SDEGNO.

Si fa un gran parlare delle 10.000 unità di assunzioni in ruolo del Personale ATA considerato da più parti come una grande vittoria per il personale Amministrativo Tecnico e Ausiliario della Scuola.

La Federazione del Personale ATA ritiene “ridicolo ed offensivo” un così esiguo numero di ruoli ATA a fronte delle centinaia di migliaia, oltre 100.000 unita’, di contratti a tempo indeterminato destinati al Personale Docente già dall’a.s. 2015/2016 ai quali vanno aggiunti anche i nuovi ruoli sempre riservati ai Docenti.

Una vera “presa in giro” che offende e umilia tutto il popolo ATA provocando indignazione e risentimento per la mancata considerazione del lavoro svolto quotidianamente con dedizione e impegno.

La Feder. ATA chiede, inoltre, che per quanto riguarda il contingente delle oltre 6.000 unità di ruoli destinati per l’a.s. 2015/2016 si effettui la decorrenza giuridica dal 01 Settembre 2015 ed economica dal 01 Settembre 2016.

Tutti sanno dell’organico potenziato riservato ai soli Docenti e non agli ATA, tutti conoscono gli effetti devastanti dell’ultima revisione degli organici ATA che ha innalzato notevolmente il rapporto alunni/unità di personale con conseguenti disastrosi nuovi tagli, tutti hanno visto l’attuazione del nuovo taglio organici di 2020 unità, eppure nessuno “degli addetti ai lavori” ha avuto un minimo di attenzione ai problemi della gestione dei servizi generali e amministrativi della nostra Scuola pensando di aumentare subito le unità di Personale ATA con un organico potenziato per far funzionare al meglio il Sistema dell’Istruzione.

Un altro grave errore è quello del Concorso per la copertura dei posti da Direttore S.G.A perché anziché stabilizzare gli innumerevoli Assistenti Amministrativi che per tanti anni hanno lavorato con spirito di sacrificio e a bassissimo costo, vedremo “arrivare nelle nostre Scuole” gente estranea che non capisce nulla della Scuola e che entrerà a pieno titolo senza aver fatto neppure un giorno di precariato per procurarsi un’ esperienza lavorativa.

Una vera ingiustizia oltre che una grave perdita di professionalità acquisite.

Fino a qualche anno fa gli ATA erano circa il 30% dell’intero personale scolastico. Oggi con i tagli effettuati solo ed esclusivamente su di Noi e con l’organico potenziato dei Docenti siamo scesi sotto il 10% del personale scolastico. Una tragedia immane per chi ha perduto il posto di lavoro ed una situazione lavorativa insostenibile per chi e’ rimasto.

Ed oggi, secondo l’opinione di molti dobbiamo festeggiare “il contentino” delle 10.000 unità di assunzione in ruolo.

La Feder.ATA afferma che non c’è nulla per rallegrarsi, anzi, questi numeri così esigui sono una grande sconfitta per tutto il Personale ATA perché moltissimi dei nostri Colleghi che aspettano da anni un immissione in ruolo, ancora una volta sono rimasti fuori ingiustamente e vedono svanire la realizzazione di “un meritato e sudato sogno” che dura in certi casi da almeno trent’anni di precariato.

Al termine delle operazioni di mobilità per l’a.s. 2016/2017 abbiamo questa disponibilità di posti liberi: 1.212 Direttori Sga – 2.941 Assistenti Amministrativi – 1.173 Assistenti Tecnici – 9.722 Collaboratori Scolastici – 113 Addetti alle Aziende Agrarie – 27 Infermieri – 122 Cuochi – 68 Guardarobieri.

Chiediamo: perché non immettono in ruolo su tutte queste disponibilità ?

Così facendo eliminano il problema del precariato.

Non lo fanno perché non c’è la volontà politica attenta ai servizi generali e amministrativi della Scuola considerati “inutili”, c’è disinteresse da parte del Miur verso il Personale ATA e c’è il “menefreghismo più assoluto” da parte dei Sindacati Confederali che “hanno a cuore” soltanto il Personale Docente.

E’ ora di invertire il senso di marcia e, come ripetuto più volte da Feder. ATA, il Personale ATA non deve più stare in “balia e nelle grinfie” delle decisioni e dei verdetti dei nostri Politici o Sindacalisti di turno che spesso e volentieri “ci riservano delle vere e proprie rappresaglie”.

Cordialmente

La Direzione Nazionale Federata

FederATA CHIEDE IL RIPRISTINO DEI POSTI ATA IN ORGANICO DI DIRITTO

FederATA CHIEDE IL RIPRISTINO DEI POSTI ATA IN  ORGANICO DI DIRITTO

rot. N. 101 del 01/08/2016

Ai Colleghi ATA

Loro Sedi

LA FEDER.ATA CHIEDE IL RIPRISTINO DEI POSTI ATA IN ORGANICO DI DIRITTO

Gentili Colleghi,

sappiamo che il 26 Luglio 2016 si è svolto un incontro informativo tra il M.I.U.R. e le OO.SS. firmatarie di Contratto sull’organico di fatto del Personale ATA per incrementarlo di 9.000 unità.

L’organico complessivo viene definito annualmente sia a livello nazionale che regionale in base al numero degli alunni iscritti tenendo conto dell’ordinamento delle varie Istituzioni Scolastiche in base ai loro piani di studio; l’organico di diritto quindi fa riferimento al numero di alunni iscritti.

A volte l’organico di diritto può subire all’interno di ogni Scuola delle variazioni numeriche determinando quello che viene definito l’organico di fatto e questo può avvenire per nuove iscrizioni, per alunni ripetenti o per richieste di trasferimenti in altra Scuola da parte degli alunni.

Pertanto la differenza sostanziale è legata alle iscrizioni degli alunni e annualmente il M.I.U.R. emana delle apposite circolari dove vengono impartite istruzioni e indicazioni in materia di adeguamento delle consistenze degli organici di diritto alle situazioni di fatto.

Purtroppo negli ultimi anni a seguito dei “tagli selvaggi e indiscriminati” operati sul Personale ATA, si è drasticamente ridotto l’organico di diritto anche se la popolazione scolastica è notevolmente aumentata; inoltre c’è stata la revisione dei criteri e dei parametri per la definizione delle dotazioni organiche del Personale ATA che hanno ulteriormente ridotto il nostro organico di diritto “riducendolo all’osso”.

E’ stato calcolato che “con questi giochetti di tagli e revisioni ” negli ultimi anni sono andati perduti circa 50.000 posti di personale ATA in organico di diritto.

Adesso le OO.SS. firmatarie di contratto pensano di poter porre rimedio a questo “disastro senza precedenti” al quale hanno assistito con il “loro dolce far niente per il Personale ATA” chiedendo al MIUR di incrementare di 9.000 unità il nostro organico di fatto.

A fronte delle migliaia di posti di Personale ATA tagliati nell’organico di diritto, oggi “chiedono solo un misero contentino”, oltretutto sull’organico di fatto e non su quello di diritto !

Sappiamo tutti che i posti in organico di fatto terminano sempre al massimo entro il 30 Giugno di ogni anno, non posso essere considerati per le immissioni in ruolo, sono “un cappio al collo per il Personale ATA” che non potrà mai difendersi, ma soprattutto non danno nessuna certezza.

La Feder. ATA chiede l’abrogazione delle norme che penalizzano e tagliano gli organici del Personale ATA e dice NO all’organico di fatto per gli ATA e rivendica il giusto, trasparente ed equo ORGANICO DI DIRITTO per il Personale Amministrativo Tecnico e Ausiliario.

Propone pertanto a tutti voi colleghi di rifiutare sia il lavoro straordinario che la sostituzione dei colleghi assenti in modo da rendere evidente quanto sia impossibile gestire tutte le molteplici attività, sempre espletate da noi ATA con spirito di sacrificio e di abnegazione, con gli organici decisi dai nostri governanti.

Cordialmente

La Direzione Nazionale Feder. ATA

CALENDARI SCOLASTICI REGIONALI A.S. 2016/2017

CALENDARI SCOLASTICI REGIONALI A.S. 2016-2017

Ai Colleghi ATA

Si comunica ciò che il M.I.U.R. ha pubblicato in data odierna.
Calendario delle festività e degli esami di stato 2016/2017:

(prot.573 del 14 luglio 2016)

Calendari regionali festività a.s. 2016/2017

Scarica o visualizza l’allegato

 

La FederA.T.A. chiede immediatamente le immissioni in ruolo

La FederA.T.A. chiede immediatamente le immissioni in ruolo

Prot. N. 100 del 26.07.2016

Ai Colleghi Precari ATA

Loro Sedi

La FederA.T.A. chiede immediatamente le immissioni in ruolo

IMMISSIONE IN RUOLO PRECARI ATA: NESSUNO NE PARLA !

 

Gentili Colleghi precari,

il nostro Personale ATA precario è ormai in “balia e nelle grinfie” delle decisioni e dei verdetti dei nostri Politici o Sindacalisti di turno che spesso e volentieri “ci riservano delle vere e proprie rappresaglie”.

Apprendiamo tutti i giorni che nel settore Scuola, di tutto si parla eccetto che dell’immissione in ruolo del Personale ATA precario dimenticato e penalizzato da tutti che, nonostante anni ed anni di esperienza lavorativa si vede oggi letteralmente “sbattute tutte le porte in faccia” !

Sappiamo benissimo che dall’anno scolastico in corso la situazione è stata ulteriormente aggravata in maniera impressionante per la mancata immissione in ruolo dovuta ormai al “pretesto” del transito dei dipendenti delle province nei ruoli ATA.

Ora tutti ci chiediamo: “questi Signori che hanno in mano il potere decisionale”, cosa o chi aspettano per immettere in ruolo il Personale ATA precario ? Se ne stanno “fregando, facendo orecchie da mercante” anche della sentenza della Corte Europea sul precariato. E’ una vergogna anche perché è ormai noto a tutti il considerevole aumento della popolazione scolastica italiana.

Abbiamo dovuto “sopportare con tanto coraggio la farsa” delle immissioni in ruolo e delle relative “assunzioni in servizio” dei Docenti effettuate nel corrente mese di Luglio e attualmente se qualcuno vuol controllare “dove questo Personale sta prestando servizio” … dovrà spostarsi in località balneari o di montagna o addirittura all’estero su qualche “bello isolotto sperduto” circondato da mari cristallini !

Certamente la colpa non è dei nostri Docenti che sono stati beneficiari di un contratto di lavoro a tempo determinato

per starsene tranquillamente a casa per i fatti propri e che hanno comunque il “sacrosanto” diritto di lavorare, ma la colpa è della Classe Politica e delle OO.SS. firmatarie di contratto che si sono dimenticati completamente del Personale ATA e che hanno permesso “questa scandalosa commedia all’italiana” !

La Federazione del Personale ATA chiede urgentemente che tutto il nostro Personale ATA precario venga immesso in ruolo, è ora di farla finita che i nostri precari debbano tenere il posto caldo a tutti i dipendenti della Pubblica

Amministrazione tranne che a Loro che ne hanno pienamente diritto dopo anni e anni di sacrifici e rinunce !

Attendiamo delle risposte concrete, serie e responsabili.

Cordialmente

La Direzione Nazionale Feder. ATA

 

Assegnazioni provvisorie-utilizzazioni personale ATA 2016-2017

Assegnazioni provvisorie-utilizzazioni personale ATA 2016-2017

Ai Colleghi ATA a T.I.

Con la presente si comunica ai Colleghi che il M.I.U.R. in data 22 Luglio 2016 ha pubblicato la Nota n°  19976 relativa alle assegnazioni provvisorie ed utilizzazioni del personale scolastico a tempo indeterminato.

Per il personale ATA le richieste andranno presentate agli Uffici Scolastici Territoriali di appartenenza, in maniera cartacea, entro e non oltre il 20 Agosto 2016.

Distinti saluti.

Ufficio Stampa Feder.ATA

Scarica la Nota M.I.U.R ed il modello:

notaMiur_19976_22lug_16

moduloUN 2016-17

IN AGOSTO LE SEGRETRIE SCOLASTICHE SCOPPIERANNO

IN AGOSTO LE SEGRETRIE SCOLASTICHE SCOPPIERANNO

Prot. N. 95 del 21.07.2016

 

Al Presidente del Consiglio

On. Matteo Renzi

Al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Sen. Stefania Giannini

 e, p.c. AI COLLEGHI PERSONALE ATA

 

Oggetto: Chiamata  diretta  Docenti: in  Agosto  le  Segreterie  Scolastiche  scoppieranno.

Gentili Ministro dell’Istruzione e Presidente del Consiglio dei Ministri,

la “chiamata diretta” da Voi legiferata che, tra fine agosto e metà settembre assegnerà i Docenti, i quali dal 2016/17 acquisiranno la titolarità su ambito territoriale con la mobilità o il ruolo alle nostre Scuole, è ormai diventata una realtà e le lamentele sono già iniziate e saranno infinite.

Sappiamo che questa nuova modalità di assunzione sarà una vera e propria rivoluzione in quanto non verranno più presi in considerazione gli anni di servizio svolti dai nostri Docenti, ma essi dovranno essere valutati in base al curriculum, ai titoli, ai master, al colloquio e a molto altro ancora.

La Federazione del Personale ATA, non intende esprimere giudizi in merito all’ ”anarchia della chiamata diretta come “inventata” “dalla Vostra Buona Scuola”, secondo la quale ogni Dirigente Scolastico potrebbe avere libera scelta  dei Docenti della “Sua” Istituzione Scolastica, in quanto siamo una Federazione a tutela dei soli diritti ed interessi del Personale ATA e lasciamo quindi ogni decisione di scelta dei docenti “a chi di dovere”.

Comunque abbiamo l’obbligo di porre una semplice domanda agli “addetti ai lavori”: “Qualcuno potrebbe spiegarci che valore può avere un colloquio, anche se facoltativo, di un Dirigente Scolastico laureato in Lettere o in Lingue con un aspirante Docente di Informatica, Matematica, Chimica, o Fisica, o altra materia tecnica o scientifica ?

O viceversa Che fine ha  fatto la tanto acclamata professionalità docente” ?

Gradiremmo una risposta in merito.

Ma torniamo ad occuparci dei drammatici problemi di sopravvivenza quotidiana di noi Personale ATA che a seguito di queste ulteriori incombenze e molestie burocratiche da Voi inflitteci, creeranno un carico di lavoro molto più gravoso e complesso nelle nostre Segreterie Scolastiche; avremo molte più tensioni e maggiori conflitti che porteranno tanta confusione e incertezza nell’apertura del nuovo anno scolastico.

I nostri Uffici di Segreteria si troveranno di fronte ad un aumento di lavoro disumano durante il periodo estivo, quando un “essere umano” dovrebbe godere di un meritato periodo di riposo dopo un estenuante anno di lavoro; invece NO ! Noi Personale ATA dovremo preparare/elaborare dei veri e propri mini-concorsi per assegnare i Docenti alla scuola, nel più totale abbandono, senza una regolamentazione in merito e con il “trionfo del fai da te da parte dei Dirigenti Scolastici”. UNA DISUMANA VERGOGNA.

Chi conosce la nostra Scuola sa perfettamente in quali condizioni sta lavorando attualmente il Personale ATA. Ormai possiamo tranquillamente dire al mondo intero (..l’Europa lo sa già) che il nostro, non può  essere più considerato un lavoro dignitoso, ma una schiavitù di povertà e di sfruttamento umano.

E nessuno sta facendo nulla.  Tutti sanno, Voi compresi, ma tutti tacciono.

Senza pensare poi agli strettissimi tempi da Voi imposti che ci impediranno di lavorare con serenità e senza angosce quotidiane in quanto i Dirigenti Scolastici hanno avuto chiare indicazioni dagli Spett/li Uffici del MIUR che potranno tranquillamente, senza vergogna alcuna, richiamare in servizio il Personale ATA (Assistenti Amministrativi e Direttori sga), se necessario.

Gentili Ministro dell’Istruzione e Presidente del Consiglio dei Ministri,

ci auguriamo di cuore che ciò non avvenga e che ciascuno di noi “possa godersi” quel minimo e indispensabile periodo di riposo nei mesi di Luglio/Agosto, come previsto dall’ art. 13 comma 11 del CCNL Comparto Scuola 29.11.2007 tutt’ora in vigore e del quale, soprattutto Voi del MIUR, dovreste esserne a piena conoscenza.

In caso contrario  invitiamo i nostri Colleghi a segnalarci eventuali abusi.

Vorremmo gentilmente sapere il motivo di “tanto accanimento nella distruzione del Personale ATA” e dei relativi servizi generali e amministrativi da noi sempre offerti al sistema Scuola con competenza, dedizione quotidiana e professionalità in quanto tutti sanno che il Personale Amministrativo Tecnico e Ausiliario, unitamente ai Dirigenti Scolastici “sono il motore di ogni Istituzione Scolastica” senza il quale la Scuola non funziona.

 

Restiamo comunque ancora fiduciosi in un’inversione di  tendenza.

 

Cordiali saluti

 

Direzione Nazionale Federata.

ABUSO CONTRATTI OLTRE 36 MESI

ABUSO CONTRATTI OLTRE 36 MESI

Prot. N. 93 del 20.07.2016

Ai Colleghi  Ata

Loro Sedi

 

IMMISSIONI  IN  RUOLO  DEI  PRECARI  ATA  CON  OLTRE  36  MESI  DI  SERVIZIO 

E  NON  RISARCIMENTO  DEL  DANNO !

 

Cari Colleghi,

avrete senz’altro appreso del comunicato del 12 Luglio u.s. della Corte Costituzionale  relativo alla sentenza sull’abuso dei contratti a termine del personale precario, nella quale la Corte ha stabilito “ l’illegittimità costituzionale della normativa relativamente alle supplenze del personale Docente ed ATA, nella parte in cui si autorizza, in violazione della normativa comunitaria, il rinnovo potenzialmente illimitato dei contratti di lavoro a tempo determinato per la copertura di posti disponibili di personale Docente ed ATA, senza che ragioni obiettive lo giustifichino ”.

Temiamo tutti le conseguenze dell’art. 131 della ormai “disastrosa e massacrante per noi ATA” Buona Scuola del Governo Renzi che recita:

A decorrere dal 1º settembre 2016, i contratti di lavoro a tempo determinato stipulati con il personale docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario presso le istituzioni scolastiche ed educative statali, per la copertura di posti vacanti e disponibili, non possono superare la durata complessiva di trentasei mesi, anche non continuativi”.

Siamo pure a conoscenza dei limiti di illegittimità costituzionale, come da decisione della Corte di giustizia dell’Unione europea, in merito alla “sentenza Mascolo”, la quale stabiliva che la normativa italiana sui contratti di lavoro a tempo determinato nel settore della scuola è contraria al diritto dell’Unione e che il rinnovo illimitato di tali contratti per soddisfare esigenze permanenti e durevoli delle scuole statali non è giustificato.

Sappiamo tutti che la legge n.107/2015 sulla “Buona Scuola“ non ha risolto nessuno dei problemi dei nostri colleghi ATA precari, anzi li ha aggravati creando situazioni di grande disagio lavorativo.

Si sentono da più parti “voci insistenti” le quali dicono che “… per quanto riguarda il personale docente la normativa sulla “Buona Scuola” prevede la misura riparatoria del piano straordinario di assunzioni, mentre per quanto riguarda il personale amministrativo, tecnico ed ausiliario prevede, in mancanza di analoga procedura di assunzione, il risarcimento del danno”.

Attualmente però nessuno è in grado di fornirci direttive certe e concrete.

La Feder.ATA si opporrà fermamente al risarcimento del danno e si batterà per il piano di assunzioni a tempo indeterminato dei nostri Colleghi che hanno prestato servizio per oltre 36 mesi, come previsto per il personale Docente; pertanto seguiremo scrupolosamente gli sviluppi di questa delicata vicenda che interessa molti dei nostri Colleghi ATA.

Se sarà necessario, avvieremo un ricorso per vedere riconosciuta pari dignità lavorativa  tra personale Docente ed ATA, CHIEDENDO  L’IMMISSIONE  IN  RUOLO  DI  TUTTI  I   PRECARI  ATA  CHE  HANNO  SVOLTO  OLTRE  36 MESI  DI  SERVIZIO !

Vogliamo comunque lamentare, anzi “urlare” alle Istituzioni che “badino bene” di non penalizzare ancora il personale ATA come hanno sempre fatto e, se il personale Docente verrà “sistemato” con le assunzioni, lo facciano anche, senza esitazioni,  per il personale ATA !

Noi non abbiamo bisogno di “contentini !

Colleghi, ci terremo aggiornati in merito a questa sentenza che con molte probabilità verrà definita entro la fine di Luglio 2016.

Cordiali saluti a tutti dalla Direzione Nazionale Federata.

LETTERA MINISTRI DOTAZIONI ORGANICHE ATA

LETTERA MINISTRI DOTAZIONI ORGANICHE ATA

Prot. N. 91 del 04.07.2016

Al Presidente del Consiglio dei Ministri

On. MATTEO RENZI

Al Ministro dell’Istruzione

Sen. STEFANIA GIANNINI

Al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Uffici di diretta collaborazione dell’On.le Ministro

Unità Relazioni Sindacali

Al Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione

On. MARIANNA MADIA

Al Ministro dell’Economia e Finanze

On. PIER CARLO PADOAN

e, p.c. A tutto il Personale A.T.A. delle Istituzioni Scolastiche Italiane di ogni ordine e grado

Oggetto: Organico del Personale Amministrativo Tecnico Ausiliario delle Scuole Statali di ogni ordine e grado a.s. 2016/2017.

Onorevoli Ministri,

con nota n. 0017763 del 30 Giugno 2016 avete trasmesso alle Scuole Italiane lo schema del Decreto Interministeriale organici ATA 2016, che “determina le dotazioni organiche ATA per gli anni scolastici 2016/2017, 2017/2018 e 2018/2019 con eventuale revisione annuale”.

Purtroppo si evince che sono stati confermati i tagli preannunciati, nonostante un incremento di 8.687 alunni.

Il totale dei posti disponibili per il prossimo triennio pertanto sarà di 203.534 con 3.589 posti in meno sull’organico di diritto rispetto all’a.s. 2011/2012.

Nel decreto vengono citati la Legge 190 del 23/12/2014, il Decreto Legge n. 112 del 2008 e la Legge n. 133 del 2008, che hanno come obiettivo prefissato un risparmio di 50,7 milioni di euro annui a decorrere dall’a.s. 2015/2016 ottenuto grazie ad una riduzione del numero di personale: noi ATA perciò serviamo solo per far cassa, per far risparmiare lo Stato che così può assumere docenti, a cui attribuire bonus di vario genere e creare l’organico potenziato docenti nelle Scuole autonome che però dovranno gestire tutto questo surplus lavorativo con organici ATA sempre più ridotti: infatti ovviamente non si può più parlare di soli 2020 posti in meno perché, essendoci stato un notevole incremento di alunni, si dovrebbe avere un aumento di posti e non una diminuzione.

Per quanto riguarda gli Assistenti Amministrativi è più che evidente che 46.822 posti non siano assolutamente sufficienti per poter espletare tutti gli adempimenti amministrativi piombatici addosso in questi anni, a cominciare da tutte le pratiche relative alle molteplici immissioni in ruolo dei docenti ( tutti noi che lavoriamo ogni giorno nelle scuole siamo a conoscenza del delirio odierno dovuto alle prese di servizio differite con il solito SIDI sempre mal funzionante…).

Non dimentichiamo l’attuale normativa: Codice dell’Amministrazione Digitale (D.Lgs. n. 82/2005 e successivo D.lgs. 235 del 30/12/2010, il D.P.C.M. 3/12/2013 che descrive le regole tecniche in materia di sistema di conservazione, non dimentichiamo il processo di dematerializzazione (il progressivo incremento della gestione documentale informatizzata all’interno della Pubblica Amministrazione in questo caso della scuola) e la sostituzione dei supporti tradizionali della documentazione amministrativa e didattica in favore del documento informatico come registri scolastici, pagelle, circolari web, documenti elettronici, protocollo informatico, istanze online, la segreteria digitale e la conservazione sostitutiva come descritto prima.

Dal 11 ottobre 2015 scorso le Pubbliche Amministrazioni sono tenute a inviare in conservazione il registro giornaliero di protocollo entro la giornata lavorativa successiva, l’invio in conservazione sostitutiva dei singoli documenti informatici protocollati a partire da Agosto 2016.

Il fine ultimo della dematerializzazione non è sostituire l’uomo, ma sostituire i documenti cartacei e proprio quest’ultimo fine per poter essere raggiunto ha bisogno di un aumento delle risorse umane!

Il profilo degli Assistenti Tecnici è stato fortemente umiliato dall’introduzione dell’inutile e dispendiosa figura dell’animatore digitale il quale doveva istruire e supportare il Personale per quanto legato all’informatica ma nella realtà si è trasformato in una vera e propria “barzelletta”, con talvolta gente inesperta e incompetente che ha riversato, come al solito, tutte le incombenze di loro competenza sugli Assistenti Tecnici o sugli Assistenti Amministrativi i quali, oltre al danno, hanno avuto anche la beffa !

I Direttori S.G.A continuano a diminuire nell’indifferenza più totale.

I posti di Collaboratore Scolastico sono aumentati di 29 unità, una cifra semplicemente ridicola rispetto alle maggiori attività presenti e future, previste anche dalla cosiddetta “Buona Scuola”: con il totale previsto di 131143 unità sarà impossibile assicurare un regolare funzionamento dei servizi scolastici, a cominciare dalla sicurezza e dalla sorveglianza sui nostri minori; inoltre l’accantonamento di 11857 posti per la “terziarizzazione dei servizi” amplierà notevolmente il disagio già presente nelle nostre scuole, perché i dipendenti delle cooperative coinvolte non potranno effettuare in pochissime ore lo stesso prezioso lavoro svolto dai nostri collaboratori ma allo Stato costeranno molto di più (= più spesa meno resa).

Inoltre con la suddivisione dei contingenti deve essere operato l’accantonamento di una quota di posti pari al tre per cento della dotazione organica provinciale, per la completa fruizione, da parte delle scuole, dell’organico spettante dall’applicazione delle tabelle.

Onorevoli Ministri,

come già ribadito dalla scrivente Federazione in più occasioni, è semplicemente necessario che ascoltiate i modesti suggerimenti di chi come noi lavora da sempre ed ogni giorno nella Scuola senza distacchi sindacali, e conosce le esigenze dell’utenza, che dovrebbe essere tutelata in primis senza nascondersi dietro a paroloni senza costrutto: abbiamo avanzato proposte anche in merito ai possibili risparmi a cui attingere per poter ampliare gli organici, grazie ad una revisione dei parametri con relativo superamento delle attuali regole restrittive, e ritornare a nominare supplenti, che non sono uno spreco ma una preziosa risorsa, oltre che persone con una dignità e una famiglia alle spalle.

Inserendo, come appare evidente sia la volontà del Vostro Governo, altri privati nelle Scuole statali, si otterrebbe solo un aumento di spesa, un peggioramento dell’offerta formativa e un notevole rischio di infrazioni o altro, come accaduto anche recentemente in occasione degli SCANDALOSI appalti per le imprese di pulizia.

Devono invece essere tutelate le esigenze di funzionamento di tutte le Istituzioni Scolastiche, sia quelle del primo ciclo dove ci sono i nostri piccoli e che hanno situazioni particolarmente complesse con notevoli frammentazioni di plessi, sia quelle del secondo ciclo dove studiano i futuri uomini e donne della nostra bellissima Italia e dove sono più numerosi i fenomeni di abbandono e dispersione scolastica.

Ribadendo che l’impegno politico, assunto lo scorso anno dal sottosegretario Faraone di ripristinare nell’organico di diritto i 2020 posti tagliati, è stato chiaramente disatteso, chiediamo con forza che almeno con l’organico di fatto sia sanata una situazione che appare già notevolmente difficoltosa, perché la Scuola è un bene di tutti e come tale va salvaguardato e tutelato e solo avendo personale ATA a sufficienza, che contribuisce con il proprio lavoro al progetto educativo nel suo insieme, questo sarà possibile.

Chiediamo inoltre che, anche per gli ATA come per i docenti, venga istituito l’organico potenziato per poter così ovviare, almeno in parte, al noto divieto di nominare supplenti e che vengano immessi in ruolo i precari su tutti i posti vacanti e disponibili.

Onorevoli Ministri,

Vi chiediamo di portare più attenzione e rispetto al Personale Amministrativo Tecnico ed Ausiliario delle Scuole statali di ogni ordine e grado per garantire più servizi, più ordine e più efficienza alla Scuola italiana.

La storia della nostra Scuola, dove il Personale ATA ne è parte integrante fondamentale e insostituibile, è ad una svolta.

Noi della Federazione del Personale ATA con la determinazione e la serenità che abbiamo conquistato “sul campo di lavoro quotidiano”, Vi diciamo che è possibile farla finita con una politica di tagli, di chiacchiere incomprensibili, di “stupide baruffe”e di OO.SS. senza mestiere, solo a caccia di deleghe.

Vi diciamo che è possibile realizzare insieme al Personale ATA un grande sogno: quello di una Scuola più giusta, più generosa verso chi ne ha veramente bisogno, più serena, più moderna ed efficiente, modello da esportare in Europa e nel mondo per costruire insieme, per noi e per i nostri figli, un futuro migliore per tutti.

SENZA IL PREZIOSO CONTRIBUTO DEL QUOTIDIANO LAVORO DEL PERSONALE ATA NON CI SARA’ MAI UNA BUONA SCUOLA ITALIANA.

Nella speranza di essere ricevuti quanto prima dalle SS.VV. Ill.me,

Cordiali saluti.

Direzione Nazionale Feder.ATA