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Nuovo servizio Desktop Telematico

Nuovo servizio Desktop Telematico

Ai Colleghi D.S.G.A

ed Assistenti Amministrativi

Oggetto: Nuovo servizio Desktop Telematico Entratel.

Il servizio Entratel dal primo di dicembre non sarà più aggiornato, in sostituzione l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione il nuovo servizio “Desktop Telematico” non più limitato a sistemi operativi proprietari ma anche con software libero con ambiente Linux.

Di sotto riportiamo i seguenti link per la guida all’installazione messi a disposizione della stessa Agenzia delle Entrate:

  1. Scaricare il Desktop Telematico;
  2. Tutorial per scaricare il Desktopo Telematico;
  3. Installare il Desktop Telematico;

Si comunica inoltre che il nostro sindacato è a disposizione per qualsiasi chiarimento e dubbio.

Distinti saluti.

Lo Staff di Feder.ATA

Richiesta di un Governo politico

Richiesta di un Governo politico

Prot. n. 128 del 09/12/2016

Al  Presidente della Repubblica Italiana

Prof. Sergio Mattarella

Agli organi di stampa

 

Oggetto: Richiesta di un Governo politico.

 Illustrissimo Presidente della Repubblica Italiana Prof. Sergio Mattarella,

chi scrive questa lettera è un cittadino italiano che crede indiscutibilmente  nelle  istituzioni democratiche; Le scrivo questa breve lettera in qualità di presidente nazionale della Feder.ATA, Federazione del Personale Amministrativo Tecnico e Ausiliario della Scuola, sindacato maggiormente rappresentativo degli ATA, un esercito di circa 220.000 unità di personale  scolastico addetto agli importanti servizi amministrativi tecnici ed ausiliari.

La maggiore rappresentatività ci è stata data dai 40.000 colleghi che hanno scioperato con noi il 18 marzo 2016.

                Siamo noi che tutte le mattine apriamo i cancelli delle nostre scuole, che in collaborazione con i docenti sorvegliamo i nostri ragazzi, che garantiamo, insieme ai Dirigenti Scolastici, il rispetto delle norme giuridiche  e il corretto funzionamento degli uffici di segreteria, assicurando la continuità dei progetti didattici  e la realizzazione di tutte le attività scolastiche.

                In qualità di presidente nazionale, Le chiedo di adoperarsi per evitare la possibilità di una soluzione di un Governo tecnico nominato in fretta e furia, con la scusa di emergenze economiche o finanziarie mai risolte,  e di impegnarsi per la decisione di un Governo politico, solido e stabile che si assuma la responsabilità  delle scelte effettuate, cioè porti il nostro paese immediatamente al voto.

               I danni dell’ultimo desolante Governo tecnico Monti e la scure della sua “spending review” sono stati senza dubbio  i peggiori di tutti i Governi della 2^ Repubblica, perché ha  spazzato via 40 anni di giurisprudenza e aumentato le regole; è stata  distrutta l’economia italiana fatta di ricchezza, lavoro e produzione; è stata introdotta la Legge Fornero che con quel dannoso colpo di forbice ha allungato improvvisamente il requisito anagrafico per ottenere le pensioni di vecchiaia e alla fine gli unici avvantaggiati dalla riforma sono stati gli avvocati.

              Per quanto riguarda la scuola sono  stati molti i danni subiti dal Governo tecnico Monti: le scuole sotto i seicento alunni sono state accorpate con la costituzione di istituti comprensivi abnormi senza alcun fondamento didattico e i Dirigenti Scolastici si sono trovati a dirigere “mostri” da 1800/2000 alunni con  la chiusura di oltre 1000 scuole sull’intero territorio nazionale, con un ulteriore taglio di organico di tutto il personale e la determinazione di numerosissimi soprannumerari, in particolare Dirigenti scolastici e Direttori Sga.

              Altro grave provvedimento del Governo tecnico Monti nei confronti del Personale ATA è stato che, a decorrere dall’a.s. 2012/2013, agli assistenti amministrativi incaricati di svolgere le mansioni di DSGA per la copertura di posti vacanti o disponibili compete il compenso in misura pari alla differenza tra il trattamento previsto per il direttore dei servizi generali ed amministrativi al livello iniziale della progressione economica e quello complessivamente in godimento dall’assistente amministrativo incaricato. In concreto, nel caso dell’assistente amministrativo inquadrato nella fascia stipendiale anni 28/34 con stipendio di € 21.865,56, titolare anche di 2° posizione economica (€ 1.800,00), il totale stipendio più posizione economica (€ 21.865,56 + € 1.800,00= € 23.665,96) è superiore di € 1.582,86 rispetto all’iniziale di € 22.073,10 del DSGA, pertanto l’assistente amministrativo che svolge le funzioni da Direttore Sga dovrebbe restituire parte del suo stipendio, una vera assurdità.

                Illustrissimo Presidente della Repubblica Italiana, un altro Governo tecnico basato soltanto sui tagli al personale ATA per il contenimento  della spesa pubblica avrebbe conseguenze gravissime, che si aggiungono alla situazione già difficile di noi lavoratori della scuola ormai presi di mira dalle politiche restrittive dei precedenti Governi, validate dall’esecutivo di Renzi.

               Confidiamo nella sua figura di altissimo profilo, nelle sue doti di autorevolezza, grande esperienza, moderazione ed equilibrio affinché si attui il percorso delle riforme attuato da un Governo politico, espressione della volontà del popolo italiano, indispensabile per la crescita dell’Italia, e sono fiducioso che non  farà mancare la sua attenzione al personale amministrativo tecnico e ausiliario della scuola.

Da corregionale,  La ringrazio vivamente per il buon senso con cui sta assolvendo il suo mandato istituzionale.

Cordiali saluti.

                                                                               Il Presidente Nazionale Feder.ATA

                                                                              Giuseppe Mancuso

COMUNICAZIONE RICEVIMENTO PRESSO SEDE DI GENOVA

COMUNICAZIONE RICEVIMENTO PRESSO SEDE DI GENOVA

 

Ai Colleghi ATA della Regione Liguria

Loro Sedi

Oggetto: COMUNICAZIONE RICEVIMENTO PRESSO SEDE DI GENOVA

Carissimi Colleghi,

Vi comunichiamo con gioia che mercoledì 14 DICEMBRE p.v. dalle ore 15:15 alle ore 17:15 saremo a Genova in Via Montesuello 4 sc.A/1 per incontrare chi ha bisogno di noi o vuole semplicemente conoscerci o anche per scambiarci gli auguri per il prossimo Natale.

Cordiali saluti a tutti

A presto

Segreteria Genova Federata

Pagamenti telematici a favore delle istituzioni scolastiche

Pagamenti telematici a favore delle istituzioni scolastiche -Apertura della piattaforma MIUR “PagolnRete”.

Gentili colleghi PagoInRete è un sistema di pagamenti on line del MIUR che consentirà alle famiglie di effettuare i pagamenti degli avvisi telematici emessi dalle istituzioni scolastiche per i diversi servizi erogati dalle scuole come tasse scolastiche, viaggi istruzione, attività extracurriculari ed altri contributi.

Subiremo un ulteriore aggravio di lavoro e vedremo aumentate notevolmente le nostre responsabilità, senza un minimo riconoscimento economico per le aumentate incombenze. La nostra questione economica rimane disastrosa, se pensiamo che l’Assistente Amministrativo, da mero esecutore di semplici pratiche, è oggi a tutti gli effetti un funzionario della Pubblica Amministrazione.

Cordiali Saluti.

Lo Staff di Feder.ATA

Nota M.I.U.R prot.1579 del 16 maggio 2016

Link. Pago in Rete

 

 

 

Cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2017- Trattamento di quiescenza

Cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2017- Trattamento di quiescenza

 

Ai Colleghi ATA

Oggetto: Cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2017- Trattamento di quiescenza.

Con la presente si comunica il D.M. 941 del 1° dicembre 2016 relativo alle indicazioni opperative per le Cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2017- Trattamento di quiescenza.

Distinti saluti.

Lo Staff. di Feder.ATA

Allegati: D.M. 941 del 1° dicembre 2016-Indicazioni operative

 

LETTERA APPELLO PER UN POTENZIAMENTO ORGANICO DEL PERSONALE ATA

LETTERA APPELLO PER UN POTENZIAMENTO ORGANICO DEL PERSONALE ATA

A tutti i Dirigenti Scolastici

Ai Colleghi ATA

Oggetto: LETTERA APPELLO PER UN POTENZIAMENTO ORGANICO DEL PERSONALE ATA

Recependo l’appello unanime proveniente da tantissime scuole che vivono un momento di grande problematicità organizzativa ( con dotazioni organiche ATA insufficienti a svolgere una mole di lavoro sempre crescente), accogliamo con grande spirito di condivisione, la proposta di petizione del D.S. Maria Grazia Cianciulli che  alleghiamo alla presente mail con preghiera di massima diffusione.

Distinti saluti.

Presidente Nazionale Feder.ATA

Giuseppe Mancuso

Allegati:

petizione-miur-personale-ata

modulo-petizione-miur-personale-ata.DOC

modulo-petizione-miur-personale-ata.ODT

SUCCESSO PER IL SEMINARIO DI FORMAZIONE FEDER ATA – CHIOGGIA 3 DICEMBRE 2016

SUCCESSO PER IL SEMINARIO DI FORMAZIONE FEDER ATA – CHIOGGIA 3 DICEMBRE 2016

Prot. 127 del 05/12/2016

Ai Colleghi ATA

Loro Sedi

Oggetto:SUCCESSO PER IL SEMINARIO DI FORMAZIONE FEDER ATA – CHIOGGIA 3 DICEMBRE 2016

Gentili Colleghe/Colleghi,

con orgoglio vi comunichiamo la straordinaria partecipazione di numerosi colleghi, al Seminario di formazione organizzato dalla Feder. ATA e svoltosi a Chioggia sabato 3 dicembre u.s. presso Oratorio Salesiano Calle Don Bosco 361-CHIOGGIA rivolto al personale Amministrativo Tecnico e Ausiliario della scuola sul tema “Il Ruolo del Personale A.T.A. nella scuola dell’autonomia – Normativa e loro funzioni – Sviluppo delle competenze digitali – Sicurezza nelle scuole”.

Il Seminario è iniziato con i saluti del Presidente nazionale della Feder. ATA Giuseppe Mancuso il quale dopo aver presentato il suo Staff parla ai colleghi presenti sulla mancanza di considerazione e di rispetto per la categoria ATA.

La politica del Governo punta solamente al contenimento dei costi attraverso un più intenso sfruttamento del nostro lavoro e ci saranno problemi per il corretto funzionamento delle scuole, specialmente in quelle comprendenti più plessi e più ordini di scuola.

Il Seminario è stato tenuto, oltre che dall’Avvocato Crisenza Salvia, dai relatori Luigi C. Calabro’ Assistente Amministrativo esperto informatico e con qualificate competenze sulla dematerializzazione, protocollo informatico, reti informatiche, registro elettronico, siti web scuole, e dalla Direttore S.G.A. Antonella Brandetti che ha illustrato gli aspetti del ruolo del Collaboratore Scolastico e del Direttore S.G.A nella scuola.

Ringraziamo i colleghi coordinatori Ass. Amministrativo Guido Sgrò e Ass.Tecnico Alessandro Penso per l’ottima organizzazione e la calorosa accoglienza e i tanti colleghi presenti che condividono i nostri ideali di crescita professionale dei singoli profili ATA, per il miglioramento dell’intera comunità scolastica.

Dipartimento Stampa Feder. ATA

DM cessazione personale della scuola dall’1 settembre 2017

DM cessazione personale della scuola dall’1 settembre 2017

Ai Colleghi ATA

Oggetto: DM cessazione personale della scuola dall’1 settembre 2017

Si comunica che il personale ATA a tempo indeterminato può presentare, entro il 20 gennaio 2017, la domanda di cessazione dal servizio per raggiungimento del limite massimo di servizio o di dimissioni volontarie.

per informazioni: info@federata.it

Distinti saluti.

Lo Staff di Feder.ATA

Allegati: D.M. cessazione personale della scuola

RIAPERTURA TERMINI SCADENZA RICORSO RISARCIMENTO DANNI 36 MESI

RIAPERTURA TERMINI SCADENZA RICORSO RISARCIMENTO DANNI 36 MESI

Prot. n. 126 del 29/11/2016

A TUTTO IL PERSONALE ATA PRECARIO

LORO SEDI

 

Oggetto: RIAPERTURA TERMINI SCADENZA RICORSO RISARCIMENTO DANNI 36 MESI – SCADENZA 31/01/2017

Cari Colleghi,

la Corte Costituzionale nella sentenza del 12 luglio 2016 ha stabilito “ l’illegittimità costituzionale della normativa relativamente alle supplenze del personale Docente ed ATA, nella parte in cui si autorizza, in violazione della normativa comunitaria, il rinnovo potenzialmente illimitato dei contratti di lavoro a tempo determinato per la copertura di posti disponibili di personale Docente ed ATA, senza che ragioni obiettive lo giustifichino”.

La stessa Corte è giunta alla conclusione che, “per quanto riguarda i docenti, il programma straordinario di assunzione sotto qualsiasi forma costituisca quella misura adeguata che la Corte di Giustizia europea ha ritenuto indispensabile in merito alla “sentenza Mascolo. Per quanto riguarda invece il personale ATA,  in mancanza di analoga procedura di assunzione, il personale ATA ha diritto al risarcimento del danno”, risarcimento del danno già espressamente preso in considerazione dalla normativa in questione (legge n. 107 del 2015).

Pertanto, la    Federazione del Personale A.T.A. FEDER.A.T.A., in qualità di

UNICO SINDACATO CHE DIFENDE SOLO IL PERSONALE ATA

AVVIA IL RICORSO PER CHIEDERE IL RISARCIMENTO DEL DANNO AUTORIZZATO DALLA CORTE DI CASSAZIONE E DALLA BUONA SCUOLA

Di seguito vi diamo le istruzioni per partecipare al ricorso:

 

Costo per gli iscritti:

Ricorso                   €.150,00

Spese tasse ricorso €. 50,00

 

Cordiali saluti.

Il Presidente Nazionale Feder.ATA

Giuseppe Mancuso

informativa-ricorso-36-mesi

Riapertura termini scadenza ricorso sui videoterminalisti

Riapertura termini scadenza ricorso sui videoterminalisti

Prot. n. 125 del 26/11/2016

Agli Assistenti Amministrativi

Loro Sedi

Oggetto: Riapertura termini scadenza ricorso sui videoterminalisti – Scadenza 31/01/2017

LA F E D E R A Z I O N E DEL P E R S O N A L E ATA – FEDER.ATA

  • Vista la nota del mese di Novembre 2015 con la quale si invitavano i Colleghi Assistenti Amministrativi ad aderire ad una petizione sulla rivendicazione del ruolo di Videoterminalista per tutti gli Assistenti Amministrativi;
  • Visto che tale petizione ha ricevuto oltre 10.000 adesioni in pochissimo tempo, oltretutto senza l’effettuazione di un’ incisiva campagna pubblicitaria ;
  • Vista la nota indirizzata al Miur dove si chiedeva il riconoscimento del profilo di Videoterminalista per tutti gli Assistenti Amministrativi in servizio presso tutte le Istituzioni Scolastiche Italiane perché in Italia ogni Assistente Amministrativo svolge la propria attività lavorativa usando esclusivamente un’attrezzatura dotata di videoterminale;
  • Vista la normativa vigente in materia di dematerializzazione che prevede la conversione di qualunque documento cartaceo in un adeguato formato digitale, fruibile con mezzi informatici, finalizzata alla distruzione della materialità;
  • Visto che a tutt’oggi nessun Organo competente ha dato un cenno di risposta a tale richiesta;
  • Considerato che è dall’anno 2006 (rivendicazione portata avanti dall’Associazione Nazionale Assistenti Amministrativi – Anaam Scuola) che si richiede a gran voce il profilo di Videoterminalista, fino a ieri osteggiato da tutti al punto che “ci ridevano pure in faccia, dicendo che eravamo dei pazzi e fuori da ogni logica”, ma oggi inserito nelle Piattaforme Contrattuali da diverse OO.SS., che ieri si opponevano, e ora invece rivendicano come noi questo profilo col solo intento di convincere gli Amministrativi a iscriversi al loro ricorso.

A V V I A I L R I C O R S O

per il risarcimento / riconoscimento dell’indennità del Profilo di Videoterminalista riguardante tutti gli Assistenti Amministrativi per l’acquisizione del ruolo di Videoterminalista.

Ricordiamo ai Colleghi che non sono venuti a conoscenza del nostro comunicato sul profilo del Videoterminalista quanto recita il Testo Unico sulla Sicurezza sul lavoro, noto anche come D. Lgs. 81/08, preceduto da un Decreto Interministeriale ad hoc per questa categoria di lavoratori del 2 ottobre 2000 dal titolo: Linee guida d’uso dei videoterminali; una sorta di vademecum con consigli utili per svolgere l’attività videoterminalista nella maniera più corretta possibile.

Per Videoterminalista si intende quel lavoratore che svolga la propria attività, da dipendente o da autonomo, usando abitualmente un’attrezzatura dotata di videoterminale, ivi compresi i portatili, per almeno venti ore a settimana”. Secondo l’INAIL: “L’utilizzo del videoterminale, soprattutto se prolungato, può provocare qualche disturbo, essenzialmente per l’apparato muscolo-scheletrico e per la vista, o problemi di affaticamento mentale”. I Videoterminalisti hanno il diritto di interrompere l’attività di lavoro al videoterminale mediante delle pause o dei cambiamenti di attività (con allontanamento dal pc o altro videoterminale). Le modalità per attuare questa disposizione, soprattutto sul cambiamento di attività, sono stabilite dalla contrattazione collettiva o dalla contrattazione aziendale. Questa disposizione vale per i casi in cui l’utilizzo è in modo sistematico o abituale per almeno 20 ore settimanali. Tale numero di ore si calcola senza contare le interruzioni per la pausa. In assenza di disposizioni contrattuali, per la legge il lavoratore ha diritto ad una pausa di 15 minuti ogni 120 minuti di applicazione continua al videoterminale, senza possibilità di cumulo all’inizio e al termine dell’orario di lavoro (vale a dire che non si possono sommare i minuti di pausa e farli fruire tutti insieme, non si perseguirebbe l’obiettivo vero della disposizione di legge che è consentire la pausa dall’esposizione al videoterminale). Nel computo dei 15 minuti di interruzione, non sono compresi i tempi di attesa della risposta da parte del sistema elettronico (lo spegnimento o l’accensione del pc), che sono considerati tempo di lavoro, ove il lavoratore non possa abbandonare il posto di lavoro. La pausa è considerata parte integrante dell’orario di lavoro a tutti gli effetti e quindi come tale non è riassorbibile nell’ambito di accordi che prevedono la riduzione dell’orario di lavoro, a differenza degli altri casi di pausa previsti dalla legge. La pausa però assorbe anche l’intervallo per pausa di 10 minuti, spettante nel caso di orario giornaliero superiore alle 6 ore, come previsto dal Decreto Legislativo n. 66 del 2003, all’art. 8. Questo nel caso il lavoratore addetto al videoterminale non abbia la possibilità di cambiamento dell’attività e quindi fruisca della pausa di 15 minuti ogni 120 minuti.

Il ricorso verrà avviato anche e soprattutto in base al D.P.C.M del 03/12/2013 e P.N.S.D, e più precisamente seguendo la seguente normativa vigente:

 

  1. CAD – Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82
  2. D.P.C.M. 3 Dicembre 2013Regole tecniche per il protocollo informatico ai sensi degli articoli 40-bis, 41, 47, 57-bis e 71, del Codice dell’amministrazione digitale di cui al decreto legislativo n. 82 del 2005;
  3. le modalità di utilizzo di strumenti informatici per la formazione dei documenti informatici (in modo conforme a quanto previsto dal DPCM 13 novembre 2014);
  4. DECRETO LEGISLATIVO 26 agosto 2016, n. 179
  5. Piano Nazionale Scuola Digitale P.N.S.D

Le Istituzioni ci obbligano ad usare i terminali!!!

Pertanto, in qualità di UNICO SINDACATO CHE DIFENDE SOLO IL PERSONALE ATA avviamo la preadesione al ricorso.

Di seguito vi diamo le istruzioni per partecipare al ricorso:

Costo per gli iscritti :

  • ricorso €. 200,00;
  • Spese tasse ricorso €. 50,00

Cordiali saluti.

Il Presidente dei Feder.ATA

Giuseppe Mancuso