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NASPI INPS-I NUOVI REQUISITI

FEDER ATA INFORMA

NASPI INPS, I NUOVI REQUISITI

A breve una fetta del personale ATA si troverà a richiedere l’indennità di disoccupazione.

A tal fine FEDER. ATA ricorda la modifica ai requisiti apportata dal decreto sostegni per l’anno in corso e gli importi percepiti.

La nota del 26 marzo 2021 INPS ha ricordato che il decreto-legge 22 marzo 2021. n. 41, o decreto sostegni, ha introdotto una novità importante per i requisiti NASPI.

A partire dal 23 marzo e fino al 31 dicembre 2021, non è più necessario aver lavorato per almeno 30 giornate nell’anno precedente per accedere all’indennità di disoccupazione.

Quindi, per quest’anno ci sarà un requisito di accesso in meno da soddisfare, mentre resteranno in vigore gli altri due:

  • stato di disoccupazione involontario
  • presenza di almeno tredici settimane di contribuzione nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione.

Importi Naspi 2021

L’importo dell’indennità di disoccupazione corrisponde al 75% della retribuzione media mensile imponibile ai fini previdenziali percepita dal lavoratore negli ultimi 4 anni.

Se il calcolo ha un importo superiore al massimale previsto, la misura della prestazione corrisponde al 75% dell’importo di riferimento annuo + il 25% della differenza tra la retribuzione media mensile e questo importo.

Per il 2021, il massimo importo della Naspi è di 1.335,40 Euro, mentre la retribuzione da prendere a riferimento per calcolare la prestazione da erogare è pari a 1.227,55 Euro.

A partire dal quarto mese di fruizione, l’indennità viene ridotta del 3% ogni mese.

Monza, 13/5/2021

Il Segretario Organizzativo Nazionale

Fania Gerardo

 

PERCHE’ ISCRIVERSI A FEDER.ATA

PERCHE’ ISCRIVERSI A FEDER.ATA

Perché noi di FEDER.ATA siamo convinti che iscriversi al sindacato sia sempre la scelta giusta per chiunque abbia a cuore la dignità della persona prima ancora che della lavoratrice o del lavoratore ATA.

Per noi FEDER.ATA sei tu, entrerai a far parte di una famiglia sindacale e non semplicemente di un sindacato.

Senza il tuo contributo, senza la tua iscrizione, senza la forza e la determinazione che ne derivano, tutta la nostra attività sindacale sarebbe impossibile, e questo avrebbe come conseguenza un risultato disastroso, ognuno sarebbe più solo all’interno delle scuole, i diritti arretrerebbero fino ad essere ritenuti una concessione che si può negare in qualsiasi momento.

Una FEDER.ATA più forte e rappresentativa, rende più forte te caro lavoratore ATA.

Noi proveremo sempre, a rendere più giusta, più equa e più coesa la scuola italiana.

Monza, 12/5/2021

Area Comunicazione Feder ATA

IL PREOCCUPANTE SILENZIO DEL MIUR

A tutto il personale ATA

Agli organi di stampa

Loro Sedi

Comunicato Stampa

IL PREOCCUPANTE SILENZIO DEL MIUR

Il nostro sindacato è seriamente preoccupato dal silenzio del Miur in merito alle proroghe dei contratti di supplenza ATA e di quelli Covid“, esordisce così il Segretario Organizzativo Nazionale di Feder.ATA Fania Gerardo.

Ci sarà la proroga dei contratti al 31 agosto 2021? “Per noi è fondamentale che la domanda abbia subito una risposta, non si può continuare a giocare con le sorti dei lavoratori ATA e delle scuole italiane”.

Urge garantire la funzionalità in sicurezza e salubrità di tutte le scuole, le esigenze sono tante, questa estate, la mole di lavoro sarà altissima, pensiamo solo allo sciagurato piano scuola estate richiesto dal Ministro Bianchi, unito alle graduatorie ATA di III fascia, lo svolgimento degli esami di Stato, la gestione di tutte le incombenze prima dell’avvio del nuovo anno scolastico, la sanificazione dei locali, la fruizione delle ferie da parte del personale scolastico”.

Feder.ATA non ci sta, tiene a precisare il Segretario Organizzativo Nazionale “ad oggi 12 maggio, non sappiamo se la proroga delle supplenze ATA verrà autorizzata o meno, non c’è alcun dubbio però, sul fatto che per le scuole avere il personale sarebbe una boccata di ossigeno importante, e per i lavoratori un paio di mesi di lavoro in più che ovviamente in un contesto emergenziale come quello che stiamo vivendo sarebbero considerevoli”.

Monza, 12/05/2021

Ufficio Stampa Feder ATA

Assunzioni a tempo Indeterminato: il periodo di prova

PILLOLE DI CCNL

Assunzioni a tempo Indeterminato: il periodo di prova

In riferimento all’art. 30 del nuovo CCNL comparto scuola del 19.04.2018, la durata del Periodo di Prova del personale ATA assunto a tempo indeterminato è stabilito come segue:

  • 2 mesi per i profili delle aree A e A super
  • 4 mesi per i restanti profili

Collaboratore Scolastico

2 mesi

Collaboratore scolastico addetto all’azienda agraria, Collaboratore Scolastico addetto ai servizi

2 mesi

Assistente Amministrativo

4 mesi

Assistente Tecnico

4 mesi

Guardarobiere, Cuoco e Infermiere

4 mesi

DSGA (subordinato alla frequenza di un corso di formazione)

4 mesi

In base ai criteri predeterminati dall’Amministrazione, sono esonerati dal periodo di prova, con il consenso dell’interessato, i dipendenti che lo abbiano già superato nel medesimo profilo professionale oppure in corrispondente profilo di altra amministrazione pubblica, anche di diverso comparto.

Sono conteggiati ai fini del superamento della prova

  • le domeniche ed i giorni festivi
  • i periodi di chiusura della scuola derivanti da ragioni di pubblica utilità (es. seggio elettorale)
  • i periodi di chiusura della scuola disposti per ragioni sanitarie (es. profilassi)
  • le giornate in cui il dipendente frequenta corsi di formazione e/o aggiornamento indetti dall’amministrazione scolastica
  • il periodo trascorso in mandato parlamentare
  • le giornate fruite a titolo di riposo compensativo
  • le giornate di chiusura prefestiva ed i permessi se il dipendente effettua il recupero del servizio non prestato entro il compimento del periodo di prova
  • il giorno libero per i dipendenti che fruiscono dell’orario di lavoro su cinque giorni, poiché hanno comunque assolto l’obbligo settimanale del servizio con i rientri pomeridiani.

Il periodo di prova è sospeso in caso di assenza per malattia e negli altri casi espressamente previsti da leggi o regolamenti non disapplicati dalla previgente normativa contrattuale, come:

  • i permessi retribuiti
  • i periodi di aspettativa per motivi di famiglia, di studio e ricerca
  • i periodi di aspettativa per coniuge all’estero
  • i periodi di aspettativa e/o i permessi per mandato amministrativo presso gli enti locali
  • gli esoneri dal servizio per motivi sindacali
  • i congedi parentali (ex astensione facoltativa per maternità);
  • le ferie
  • le giornate di festività soppresse previste dalla lettera a) art.1 legge 23.12.1977, n.937, la ricorrenza del Santo Patrono se ricadente in giornata lavorativa in quanto assimilati alle ferie (cfr D.P.R.23-08- 1988, n. 395)
  • eventuali periodi di sospensione cautelare o disciplinare dal servizio.

In caso di malattia il dipendente ha diritto alla conservazione del posto per un periodo massimo di sei mesi, decorso il quale il rapporto può essere risolto. In caso di infortunio sul lavoro o malattia derivante da causa di servizio si applica l’art. 20 (Infortuni sul lavoro e malattie dovute a causa di servizio) del CCNL del 29/11/2007.

Il periodo di prova inizia con il primo giorno dell’anno scolastico, il primo settembre, è servizio valido a tutti gli effetti, sia giuridici che economici, quale effettivo servizio a tempo indeterminato. Il periodo di prova può essere rinnovato o prorogato alla scadenza per una sola volta. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto, il dipendente si intende confermato in servizio con il riconoscimento dell’anzianità dal giorno dell’assunzione. Decorsa la metà del periodo di prova ciascuna delle parti può recedere dal rapporto in qualsiasi momento senza obbligo di preavviso né di indennità sostitutiva del preavviso, fatti salvi i casi di sospensione previsti dal comma 4 (assenza per malattia e negli altri casi di assenza previsti dalla legge o dal CCNL). Il recesso opera dal momento della comunicazione alla controparte. Il recesso dell’amministrazione deve essere motivato. In caso di recesso, la retribuzione è corrisposta fino all’ultimo giorno di effettivo servizio compresi i ratei della tredicesima mensilità ove maturati. La conferma del contratto a tempo indeterminato per superamento del periodo di prova è di competenza del dirigente scolastico, come previsto dall’art. 14 del DPR 08.03.99, n. 275.

Monza,10/05/21

Il  Segretario Organizzativo Nazionale

 

Tanti auguri a tutte le mamme da parte di Feder.ATA

Una madre che nutre il figlio, dà immediatamente se stessa, il proprio corpo come cibo per i suoi figli, i quali senza ciò non sarebbero vivi. E questo è amore” (Lev Tolstoj);

 

Tanti auguri a tutte le mamme da parte di Feder.ATA

 

 

PIANO SCUOLA D’ESTATE-ENNESIMO SCHIAFFO AI LAVORATORI ATA

A tutto il personale ATA

Agli organi di stampa

Loro Sedi

Comunicato Stampa

PIANO SCUOLA D’ESTATE, ENNESIMO SCHIAFFO AI LAVORATORI ATA

ll piano del Ministero di apertura estiva delle scuole non raccoglie in alcun modo il favore di FEDER ATA, progetto inappropriato ma nonostante tutto fortemente voluto dal Ministro Bianchi in persona”. Così si dichiara il Segretario Organizzativo Nazionale del Sindacato, Gerardo Fania.

Invitiamo tutti i diretti interessati ad una riflessione seria e ponderata nel merito delle aperture estive scolastiche, non dimentichiamo che la scuola Italiana non si è mai fermata, i lavoratori ATA anche nel pieno della pandemia hanno sempre prestato con grande senso di responsabilità dello Stato e professionalità la propria mansione nei luoghi di lavoro”.

La stessa DAD, è stata una risorsa resasi possibile grazie solo ed esclusivamente agli A.T. ar02 che grazie al loro lavoro tecnico hanno permesso che la didattica potesse avere il suo decorso naturale in questo anno scolastico”.

Il Segretario Organizzativo Nazionale di Feder ATA , conclude rafforzando il suo pensiero: “Non è così che si recupera. Le scuole lavoreranno a pieno ritmo con gli esami fino alla fine di luglio, quale personale sarà impiegato? Come verranno distribuite le ferie? La scuola ha tenuto duro, non accettiamo in alcun modo che si parli di riapertura”.

Monza, 07/05/2021

Ufficio Stampa Feder ATA

 

FASI SUCCESSIVE INERENTI LA TERZA FASCIA ATA

FEDER ATA INFORMA

Terza Fascia ATA, quando usciranno le graduatorie provvisorie e dove visualizzare i punteggi

È terminato da pochi giorni la possibilità di inoltro delle domande per potersi inserire nelle graduatorie di Terza fascia ATA o per aggiornarne il punteggio.

Ricordiamo infatti che era stata prevista la proroga della finestra temporale fino alle ore 23.59 del 26 aprile.

Quando saranno visibili i punteggi?

Essendo stata la procedura completamente telematica, tutte le scuole capofila hanno già ricevuto tutte le domande e potranno già iniziare a visualizzarle a partire dal 27 aprile 2021.

Il loro compito sarà quello di verificare l’ammissibilità della domanda, con riferimento ai requisiti d’accesso ai vari profili, e sulla base delle dichiarazioni indicate in ciascuna istanza assegneranno i punteggi.

I punteggi saranno dunque resi noti attraverso la pubblicazione delle graduatorie provvisorie, la cui data non è ancora resa nota ma presumibilmente crediamo sia una data possibile quella di giugno.

Graduatorie Terza fascia ATA, dove visualizzare i punteggi

Le graduatorie provvisorie di Terza Fascia ATA potranno essere visionate, appena saranno pubblicate, sui siti di ciascuna scuola scelta, alla voce ‘albo pretorio’ o nell’apposita sezione ‘graduatorie‘. In questo modo si verrà a conoscenza della posizione ricoperta e del relativo punteggio, in modo da poter rendersi conto anche di eventuali errori da poter contestare.

I punteggi e le posizioni potranno anche essere visualizzati nella propria area riservata sul portale Istanze Online.

Contestazione del punteggio

Dalla pubblicazione delle graduatorie provvisorie sono previsti 10 giorni di tempo entro i quali poter contestare il punteggio e chiedere di poter correggere gli eventuali errori materiali.

La contestazione va rivolta al Dirigente Scolastico della scuola capofila indicata nella domanda, che provvederà alla correzione.

I punteggi corretti compariranno nella successiva pubblicazione delle graduatorie definitive.

Validazione del punteggio

La scuola presso la quale verrà stipulato il primo contratto dovrà provvedere ad effettuare il controllo di ogni singola dichiarazione riportata nella domanda, al fine di verificarne la veridicità.

All’esito la scuola rilascerà la validazione del punteggio, che verrà registrato a sistema.

In caso di esito negativo il punteggio verrà rideterminato oppure, in caso di dichiarazioni palesemente mendaci, l’aspirante potrà essere escluso (qualora manchino i requisiti fondamentali).

Monza, 05/04/2021

Il Segretario Nazionale Organizzativo

Fania Gerardo

GRADUATORIE ATA 24 MESI L’ALLEGATO F

FEDER ATA INFORMA

GRADUATORIE ATA 24 MESI L’ALLEGATO F

L’allegato F (RINUNCIA ALL’ATTRIBUZIONE DI RAPPORTI DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO PER L’A.S. 2021/22) è una dichiarazione opzionale, quindi non obbligatoria, che interessa gli aspiranti che entro il 14 maggio compilano la domanda di inserimento o aggiornamento nella graduatoria ATA 24 mesi.

L’allegato F è da compilare esclusivamente soltanto dagli aspiranti interessati unicamente all’eventuale immissione in ruolo rinunciando all’assunzione a tempo determinato.

La decisione di presentazione del suddetto allegato dipende dalla volontà o meno di accettare supplenze dalle graduatorie permanenti, quindi fino al 30 giugno o 31 agosto.

Se si sa già in anticipo di non essere interessati alle supplenze lo si compila, altrimenti si segue il regolamento delle supplenze e si decide nel momento in cui la supplenza viene conferita.

Monza, 04/05/2021

Il Segretario Organizzativo Nazionale

Fania Gerardo

INCARICHI SPECIFICI personale ATA

PILLOLE DI CCNL

INCARICHI SPECIFICI PERSONALE ATA

Sono quegli incarichi che per il loro svolgimento richiedono un maggior impegno e pertanto il contratto nazionale ha previsto che vengano compensati.

La contrattazione di istituto decide i criteri di attribuzione degli incarichi al personale ed i compensi da dare a ciascuno incarico.

Tali incarichi si attribuiscono solo se rientranti nel Piano annuale dei servizi ATA il quale viene predisposto dal direttore dei servizi generali e amministrativi. Il dirigente scolastico ne verifica la congruenza rispetto al Piano dell’offerta formativa e, dopo aver espletato le relazioni sindacali, affida gli incarichi nell’ambito delle risorse disponibili.

Le risorse economiche per gli incarichi specifici sono comunicate alle singole scuole dal MIUR nel mese di settembre, in attuazione dei criteri definiti in contrattazione integrativa nazionale.

Non è possibile assegnare l’incarico specifico a chi beneficia dell’art. 7 (sulla base dell’Intesa nazionale del 13 maggio 2011) e chi, tra amministratori e tecnici, è titolare della seconda posizione economica.

I primi, infatti, sono già destinatari di un beneficio economico annuale (1.200 euro per assistenti amministrativi/tecnici/cuochi e 600 euro per i collaboratori scolastici) per lo svolgimento di compiti più complessi che, nello specifico, verranno stabiliti dalla contrattazione di istituto. I secondi, invece, beneficiano di una posizione economica che comporta l’assunzione di specifiche responsabilità quali per l’assistente amministrativo la sostituzione del DSGA assente e per l’assistente tecnico quella di collaborare alla gestione dell’ufficio tecnico.

La contrattazione di istituto serve a definire e integrare con maggior puntualità i compiti da svolgere in relazione al reparto o settore di lavoro affidato ad ognuno sulla base di quanto stabilito dal Piano dei servizi e in base alle risorse professionali e finanziarie di cui la scuola stessa dispone (art. 7, seconda posizione economica, budget per incarichi specifici). Ad es. è compito del contratto di istituto stabilire chi sostituisce il DSGA in caso di più amministrativi beneficiari dell’art. 7, oppure rendere omogenei i compensi (incarichi specifici/art. 7) a favore di chi svolge lavori di pari complessità.

Monza, 03/05/2021

Il Segretario Organizzativo Nazionale Feder ATA

Fania Gerardo

Webinar FederATA 24 mesi personale ATA del 27 Aprile 2021

Per FederATA la formazione dei lavoratori è fondamentale

Presentiamo qui il nostro Webinar legato alla graduatoria dei 24 mesi del personale ATA