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Il Ministero ha chiesto 12000 assunzioni ATA per l’a.s. 2021/22, la VERGOGNA si è compiuta!

A tutto il personale ATA

Agli organi di stampa

Loro Sedi

Comunicato Stampa del 28 Luglio 2021

Il Ministero ha chiesto 12000 assunzioni ATA per l’a.s. 2021/22, la VERGOGNA si è compiuta!

La vergogna si è compiuta, il governo Draghi e i sindacati firmatari di contratto, ancora una volta hanno deciso in comune accordo di umiliare i lavoratori ATA, nell’incontro tenutosi ieri tra Ministero dell’Istruzione e Sindacati, al tavolo delle trattative (per modo di dire, data la compiacenza dei sindacati presenti) sono emersi i dettagli sulle procedure di immissione in ruolo del personale ATA.

Il Ministero ha comunicato ai Sindacati che ha chiesto l’autorizzazione al Mef di circa 12.000 assunzioni per il personale ATA per l’anno scolastico 2021/22, per noi di FEDER.ATA UNA VERA VERGOGNA!!!

Feder.ATA senza mezzi termini si oppone a questo scempio istituzionale, ritenendo i numeri proposti dal governo e avallati dalle forze sindacali del tutto ridicoli in base alla reali esigenze della scuola pubblica Italiana.

Ancora una volta si è deciso di calpestare i diritti dei lavoratori ATA, personale della scuola mai preso in considerazione, a dimostrarlo ci sono i numeri e non la nostra opinione personale, i posti disponibili sono infatti circa 27.000, si tratterebbe così di una copertura soltanto del 40% dei posti vacanti.

Riteniamo in egual misura responsabili di questo scempio il governo tanto quanto i sindacati firmatari di contratto e invitiamo tutti i lavoratori ATA a non credere più loro, una finta ribellione e protesta nei confronti della azione politica del governo, fatta di comunicati stampa per giustificarsi agli occhi dei lavoratori quando solo un attimo prima decidevano e concordavano con il ministero il da farsi.

Come se fosse poco tutto questo, la scelta informatizzata delle sedi inizialmente prevista dal 22 al 29 luglio non è stata ancora aperta su istanze on line e nemmeno si è deciso quando avviarla, ritenendo anche in questa situazione i lavoratori ATA di serie Z.

Noi di Feder.ATA, avvieremo ogni iniziativa e forma di mobilitazione possibile a tutela e sostegno dei personale ATA, contro questo ministero e questi pseudo sindacati, unitevi a noi cari lavoratori ATA, è il momento della Lotta e noi di Feder.ATA ci siamo!!!

Monza,28/07/2021

Ufficio stampa Feder.ATA

Il governo sta sbagliando tutto, risolva i problemi passando dalle parole ai fatti

A tutto il personale ATA

Agli organi di stampa

Loro Sedi

Comunicato Stampa del 27 Luglio 2021

FEDER.ATA: “Il governo sta sbagliando tutto, risolva i problemi passando dalle parole ai fatti”

Il presidente di Feder.ATA, Giuseppe Mancuso, entrando nel vivo del dibattito che riempie il quotidiano sia sugli organi di stampa che sui social a proposito di obbligo vaccinale nella scuola e ripresa in presenza afferma che “raggiungere la massima copertura vaccinale possibile per il personale scolastico è fondamentale, come Feder.ATA, riteniamo che vaccinarsi sia un dovere civico per chi lavora nella scuola, sull’obbligatorietà speriamo che non arrivi mai, laddove non si raggiungano i risultati sperati, deciderà giustamente lo Stato, ma ritenere che ciò possa risolvere tutti i problemi di settembre è un grave errore nonché una sottovalutazione non da poco”.

Pertanto, prosegue Giuseppe Mancuso, “non è possibile ritenere che da sola la campagna di vaccinazione possa essere la panacea per risolvere i problemi che la scuola vive da troppi anni e che si possa tornare in presenza e in sicurezza allo stesso modo e con gli stessi organici senza che si prendano altre misure sostanziali”.

Mancuso aggiunge: “Gli organici sono insufficienti come lo sono anche gli spazi all’interno delle scuole italiane e il problema dei trasporti è completamente eluso. Feder.ATA chiede di investire maggiori risorse su queste priorità, prima di trovarci di nuovo nella necessità di chiudere le scuole e di tornare alla DAD“.

Infine, il presidente Giuseppe Mancuso sostiene: “l’aggravante per il governo è di aver avuto molti mesi a disposizione per preparare l’inizio dell’anno scolastico nel miglior modo possibile e di non aver fatto nulla per porvi rimedio con la compiacenza dei sindacati firmatari di contratto, bisognava quanto meno implementare le misure adottate lo scorso anno per dare un segnale chiaro di voler invertire la rotta sulle politiche scolastiche, la nostra impressione è che purtroppo non sia stato così”.

Monza, 27/07/2021

Ufficio stampa Feder.ATA

ASSUNZIONI IN RUOLO DEL PERSONALE ATA, I SOLITI RITARDI A DISCAPITO DEI LAVORATORI

A tutto il personale ATA

Agli organi di stampa

Loro Sedi

Comunicato Stampa del 26 Luglio 2021

ASSUNZIONI IN RUOLO DEL PERSONALE ATA, I SOLITI RITARDI A DISCAPITO DEI LAVORATORI

Ad oggi, si ha l’ennesima dimostrazione di come nel comparto scuola il personale ATA sia sempre dimenticato da tutti, Miur e sindacati firmatari di contratto hanno ben altre priorità che non sono le nostre, per Feder.ATA si continua a procedere nella strada sbagliata, avversa ai lavoratori ATA.

Il 16 luglio alle ore 12.00, si è tenuto infatti l’incontro in videoconferenza con il Ministero, sull’informatizzazione delle procedure assunzionali del personale ATA.

La procedura telematica, aveva l’intenzione di essere utile ad accelerare tutte le operazioni di assunzione sul territorio e per agevolare le attività degli Uffici scolastici e gli interessi degli aspiranti.

Ad oggi, Feder.ATA constata a malincuore come non sia stata ancora emanata la comunicazione agli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali relativa all’apertura delle funzioni a sistema per la presentazione delle istanze di nomina del personale collocato nelle graduatorie di merito utili alle immissioni in ruolo del personale collocato nelle graduatorie dei 24 mesi per i profili professionali dell’area A e B del personale ATA.

Tali funzioni telematiche sarebbero dovute essere disponibili nel periodo compreso tra il 22 e il 29 luglio 2021, ma ad oggi così non è, arrecando un gravissimo ritardo nelle procedure di assunzione e un danno ai lavoratori ATA.

Sollecitiamo il governo ad una pronta definizione del contingente per le immissioni in ruolo denunciando ancora una volta il grave ritardo con cui si sta procedendo sulle operazioni per l’avvio dell’anno scolastico, di cui sono responsabili non solo la politica ma anche i sindacati firmatari di contratto.

Monza, 26/07/2021

Ufficio Stampa Feder.ATA

 

Depennamenti e cancellazioni dalle graduatorie di prima e terza fascia ATA

FEDER ATA INFORMA

Depennamenti e cancellazioni dalle graduatorie di prima e terza fascia ATA

In queste settimane convulse, di pubblicazione delle graduatorie di prima e terza fascia ATA , un quesito risulta essere comune fra i lavoratori ATA.

La reale procedura di cancellazione dalle graduatorie di circolo e di istituto del personale ATA di III fascia al momento dell’inserimento nelle graduatorie permanenti( prima fascia 24 mesi ), nel medesimo profilo professionale.

Il Decreto ministeriale 50/2021 sulle graduatorie di III fascia ATA, all’art. 1 comma 6 specifica che, tutti i candidati che conseguono, per il medesimo profilo professionale, l’inserimento nelle graduatorie permanenti ( prima fascia 24 mesi ) per le assunzioni a tempo indeterminato e/o nella correlata prima fascia delle graduatorie di circolo e di istituto, sono cancellati dalla corrispondente terza fascia delle graduatorie di circolo e di istituto in cui siano già inseriti.

La stessa valenza la si ha anche nel bando delle graduatorie permanenti ATA, infatti i candidati inseriti a pieno titolo nelle graduatorie provinciali permanenti per le assunzioni a tempo indeterminato sono cancellati dalla graduatoria provinciale ad esaurimento o dagli elenchi provinciali per le supplenze della medesima provincia e del medesimo profilo professionale e dalle graduatorie di 2 o 3 fascia di circolo e di istituto in cui siano eventualmente inseriti.

Resta evidente che un candidato può rimanere inserito in III fascia solo per altri profili professionali escluso ovviamente quello di inserimento in I fascia.

Pertanto si ribadisce che tutto il personale assunto in ruolo sarà cancellato dalle graduatorie permanenti per il medesimo profilo di assunzione. Resteranno valide le eventuali graduatorie in altri profili.

Monza, 23/07/2021

La Segreteria Nazionale Feder.ATA

OBBLIGO VACCINALE – PER FEDER.ATA SOLO FUMO NEGLI OCCHI PER DISTORCERE L’ATTENZIONE DALLE VERE PRIORITA

A tutto il personale ATA Agli organi di stampa Loro Sedi

Comunicato Stampa del 21 Luglio 2021

 

OBBLIGO VACCINALE AL PERSONALE SCOLASTICO? PER FEDER.ATA SOLO FUMO NEGLI OCCHI PER DISTORCERE L’ATTENZIONE DALLE VERE PRIORITA’ DELLA SCUOLA PUBBLICA ITALIANA

Per FEDER.ATA, la percentuale dell’86% del personale scolastico già vaccinato è un dato importante e da non trascurare, anzi è fondamentale la valorizzazione di questo dato dei lavoratori della scuola già vaccinati, una valenza percentuale di tutto rispetto che deve rendere l’obbligatorietà vaccinale solo un’ultima istanza da prendere in considerazione da parte della politica e del CTS, la parte mancante, il 14% che non risulta ancora vaccinato, non deve distogliere l’attenzione dalle vere criticità della scuola pubblica italiana.

Dal nostro punto di vista, le priorità devono essere ben altre, interventi necessari da realizzare contestualmente, dalla gestione degli organici, ad oggi assolutamente inappropriati, se si ha la pretesa di un vero inizio di anno scolastico in presenza, alle gravi criticità legate al trasporto pubblico, problema mai risolto dal governo di turno, fino ad arrivare a quello degli spazi all’interno delle scuole pubbliche italiane, che possano prevedere uno sdoppiamento delle classi ed una efficace igienizzazione ambientale.

Monza, 21/07/2021

Ufficio Stampa Feder.ATA

FEDER.ATA chiede di intervenire su organici e profili ATA

A tutto il personale ATA

Agli organi di stampa

Loro Sedi

Comunicato Stampa del 20 Luglio 2021

FEDER.ATA chiede di intervenire su organici e profili ATA, la politica e i sindacati firmatari di contratto dimenticano volontariamente i lavoratori ATA

Quando sono state fatte le assunzioni del personale che proviene dalle cooperative, 20mila lavoratori socialmente utili, afferma il Presidente Giuseppe Mancuso quei posti in organico dovevano essere aggiuntivi rispetto ai posti che ordinariamente venivano utilizzati dai collaboratori scolastici con contratti a tempo determinato. E’ arrivato ora il momento di invertire la tendenza a favore dei lavoratori ATA, bisogna incrementare l’organico ATA, inserendo questi 20 mila posti, e procedere alle immissioni in ruolo a tempo indeterminato di tutto il personale precario che ha svolto per tanti anni il lavoro nella scuola italiana”.

Un lavoro reso ancora più prezioso in questi anni difficili che stiamo attraversando, nel paese e nella scuola italiana”, afferma il presidente Mancuso, citando le difficoltà create dal Covid e l’alternanza del lavoro fra lezioni in Dad e in presenza, che comunque ha visto sempre gli ATA in presenza anche nelle condizioni più avverse e difficili.

Dal 2008 l’organico ATA si è ridotto del 25% lasciando le scuole a se stesse e anche in condizioni di scarsa sicurezza”, denuncia il presidente Mancuso, affermando che “è arrivato il momento di potenziare l’organico ATA, attivando tutti i profili professionali, è arrivato il momento di avere coraggio, la politica, il mondo sindacale scolastico fin qui hanno volontariamente dimenticato i lavoratori ATA, noi di Feder.ATA siamo pronti a tutto e chiediamo con forza quello che spetta di diritto ai lavoratori ATA, ora basta con le “manovrine politico sindacali italiane” che immancabilmente non portano mai ad un compimento positivo a sostegno dei lavoratori“.

Monza, 20/07/2021

Ufficio Stampa Feder.ATA

Immissioni in ruolo Ata 2021/22: Telematiche dal 22 al 29 Luglio

FEDER ATA INFORMA

Si è appena concluso il tavolo di confronto e trattativa tra il Ministero dell’Istruzione e i Sindacati sulle immissioni in ruolo del personale ATA 2021/22.

Ora è ufficiale, la procedura sarà telematica: le funzioni saranno aperte dal 22 al 29 luglio.

A breve tutti gli uffici scolastici riceveranno la comunicazione sull’apertura delle funzioni per la presentazione delle domande.

Le istanze andranno presentate come sempre su Polis Istanze online con credenziali e Spid.

Per le immissioni in ruolo si attinge dalle graduatorie di prima fascia ATA dei 24 mesi, in via di pubblicazione in via definitiva in questi giorni.

Monza, 16/07/2021

La Segreteria Nazionale Feder.ATA

IL DRAMMA DEL PRECARIATO

IL DRAMMA DEL PRECARIATO

a cura di Fania Gerardo

Il problema del precariato scolastico, da qualsiasi punto di vista lo si guardi, sta diventando uno dei più drammatici dell’Italia di oggi.

Non solo perché I lavoratori aspettano una stabilizzazione, non solo perché in questo modo si bloccano le speranze e gli accessi ai giovani, non solo perché si alza l’età in cui si entra di ruolo, ma soprattutto perché si ingenera un corto circuito tra esigenze scolastiche ed esigenze dell’occupazione.

Una scuola normale dovrebbe avere un fabbisogno di personale, invece i tagli governativi hanno creato un’emergenza sociale perché hanno privato di stipendio persone che con quello stipendio vivevano e hanno reso ancora più opaco il reale fabbisogno di personale per un sistema scolastico veramente efficiente ed efficace.

Il precariato nella scuola è un male atavico, tutto italiano, lavoratori che vengono in genere disprezzati e appena tollerati ma che sono poi la manovalanza con cui il carrozzone scuola si regge ogni anno, da sempre!

La pandemia, avrebbe potuto con un’altra politica, più coraggiosa e responsabile, dare una risposta al problema annoso cogliendo lo spirito con tutti cercano di reagire anche alla difficoltà con la quale ogni categoria di lavoro si sta confrontando. Lo spirito di guerrieri, messi a durissima prova ma che possono o potrebbero dare il meglio di se’ in ogni settore della società.

I precari piacciano o no, sono la linfa vitale delle scuola pubblica italiana, questa è la realtà, la politica e il governo abbiano coraggio, si guardi al fenomeno precariato con responsabilità e serietà istituzionale, per far ripartire da settembre un’altra scuola, finalmente senza pendenze la cui risoluzione si demanda inevitabilmente al futuro, BASTA ASPETTARE!

Monza,14/07/2021

Pagamento bonus merito anche agli ATA

Prot. 244/2021del 13/07/21

A tutto il personale ATA

Loro Sedi

Oggetto: Pagamento bonus merito anche agli ATA

Carissimi colleghi,

Poiché, essendo arrivati alla fine di questo ennesimo travagliato anno scolastico, ci si avvicina al fatidico momento della distribuzione del fondo d’istituto, vi vogliamo rammentare quanto segue

Il Ministero dell’Istruzione, dopo aver sottoposto una bozza ai sindacati firmatari, ha deliberato nella Legge di Bilancio 2020 che il Bonus merito, previsto dalla legge 107/15, sia dato a tutto il personale della scuola e non solo a quello docente, così come è stato fatto precedentemente; pertanto è stato stabilito che quei fondi siano destinati anche al personale ATA e non abbiano più un vincolo di destinazione. In pratica non sono più riservati alla valorizzazione del merito docenti, ma possano essere utilizzati per retribuire l’impegno aggiuntivo di tutti i lavoratori della scuola sia di ruolo che supplenti.

Infatti l’articolo 1 comma 249 della suddetta Legge 160/19, che recita “Le risorse iscritte nel fondo di cui all’articolo 1, comma 126, della legge 13 luglio 2015, n. 107, già confluite nel fondo per il miglioramento dell’offerta formativa, sono utilizzate dalla contrattazione integrativa in favore del personale scolastico, senza ulteriore vincolo di destinazione” fa riferimento al ‘personale scolastico’, senza alcuna differenza tra quello docente e ATA. Inoltre le somme destinate a questo scopo rientreranno come risaputo nelle attività di contrattazione integrativa con la RSU di ogni istituto, che diventa quindi di fondamentale importanza.

  1. Queste risorse possono perciò essere utilizzate secondo quanto previsto dalla contrattazione di istituto per compensare il maggiore impegno dei docenti o del personale ATA e possono essere utilizzate per qualsiasi scopo volto a migliorare l’offerta formativa e per ogni altro valido obiettivo.
  2. A fine agosto 2020 è stato approvato il CCNI sul MOF per l’anno scolastico 2020/2021 recependo in via definitiva quanto precisato dalla legge citata. Infatti nelle premesse del CCNI si precisa che la legge 160 ridetermina la destinazione del bonus, che diventa così ex bonus docenti, a beneficio di ATA e insegnanti.

Estromettere dalla fruizione dei bonus, sia quello del merito che quello per la autoformazione, tutti gli ATA è stato profondamente ingiusto, perché questi dipendenti sono coinvolti in progetti a supporto della didattica e sono sempre impegnati a vario genere in ogni attività scolastica, a cominciare dalla “dad” di questi ultimi travagliati anni per finire con il “piano scuola estate”; infatti molti colleghi si sono lamentati in questi anni per tale trattamento.

Quindi, visto tutto l’ulteriore lavoro da voi svolto, sia per le sempre più complesse pratiche amministrative che per l’aumentata sorveglianza pulizia e igienizzazione, vi dovrebbero spettare ulteriori somme del MOF, ovviamente con i criteri stabiliti in sede di contrattazione d’istituto.

Ribadiamo inoltre che nel caso di adesione delle vostre scuole al “PIANO SCUOLA ESTATE” l’eventuale VOLONTARIA partecipazione del personale amministrativo tecnico ausiliario dovrà essere regolarmente retribuita in quanto tali attività, anche se deliberate e svolte durante il normale orario di lavoro, sono di natura extrascolastica e perciò non rientrano in quelle ordinarie.

Vi chiediamo pertanto di farci sapere se queste disposizioni nelle vostre scuole sono state recepite e se una parte di queste cifre è stata utilizzata per gli ATA e, nel caso, in che proporzione e con quali criteri, per poter verificare e controllare che le istituzioni scolastiche abbiano operato in modo corretto.

Ricordiamo che alcuni sindacati, a cominciare da uno che si è sempre interessato prettamente di docenti, sono contrari a questa “novità” e la stanno osteggiando: speriamo ardentemente che fra voi non ci siano iscritti a questi sindacati che non vi tutelano certamente, perché sarebbe veramente assurdo che li paghiate ogni mese per questo “bel” servizio.

Ci auguriamo che i nostri governanti, a cominciare dal Premier Draghi, capiscano finalmente che il personale amministrativo tecnico ausiliario statale non è paragonabile ad un cagnolino che si accontenta delle briciole lasciate dai padroni ma, essendo un dipendente con gli stessi diritti e doveri di tutti gli altri lavoratori pubblici, deve finalmente avere un congruo fondo d’istituto e non le solite miserie che vengono elargite con supponenza.

La “buona scuola” si può realizzare solo con il contributo di tutti nessuno escluso, soprattutto ora con la pandemia, che ha sconvolto le esistenze e le abitudini di ogni cittadino e che ha creato ulteriore stress anche agli ATA, per il livello lavorativo notevolmente aumentato, e considerevoli rischi per la loro salute.

Ufficio Stampa FederATA

 

Decreto Sostegni Bis Insoddisfacente

A tutto il personale ATA

Agli organi di stampa

Loro Sedi

Comunicato Stampa del 13 Luglio 2021

Decreto Sostegni Bis, FEDER.ATA: “ Insoddisfacente, questo governo non vuole risolvere i problemi, siamo pronti ad ogni forma di mobilitazione a sostegno dei lavoratori ATA “

Il Decreto Sostegni bis è approdato alla Camera dei deputati tra mille polemiche soprattutto per quanto riguarda il pacchetto di misure legato alla scuola.

E’ assolutamente insoddisfacente, come al solito la politica e questo governo non hanno intenzione di risolvere i problemi della scuola”, dice il Presidente nazionale di Feder.ATA Giuseppe Mancuso.

Poi aggiunge: “Feder.ATA ha chiesto da tempo di debellare per sempre il grave problema del precariato nella scuola e invece non c’e nessuna soluzione in questo senso, manca la volontà politica, tutti ne parlano, ma poi immancabilmente quando si devono fare azioni concrete a riguardo non si conclude, non si concretizza, la scuola e i suoi lavoratori non sono la priorità di questo governo”.

Conclude il Presidente Mancuso: ” Dispiace dirlo, perché non dovrebbe essere così, ma anche tutto il mondo sindacale scolastico, risulta essere inerme e appiattito sulle decisioni di questo governo, incontrastato nel suo incedere politico sempre a discapito dei lavoratori della scuola, ma Feder.ATA non molla, siamo pronti ad ogni forma di mobilitazione, con i nostri mezzi e le nostre forze non lasceremo mai soli i lavoratori ATA”.

Monza, 13/07/2021

Ufficio Stampa Feder.ATA