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IL GRIDO DI ALLARME DI FEDER.ATA

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Comunicato Stampa del 14 Settembre 2021

IL GRIDO DI ALLARME DI FEDER.ATA: “IRRISOLTO IL PRECARIATO, PIU’ DEL 50% DEI POSTI ATA A DISPOSIZIONE SONO SCOPERTI”

Come noto, il MEF ha autorizzato per le immissioni in ruolo per l’a.s. 2021/2022, 12.193 posti, sin da subito Feder.ATA ha posto l’accento sulle criticità che ci sarebbero state nelle scuole con questi numeri esigui.

Dai dati del Ministero dell’Istruzione sulle assunzioni a tempo indeterminato risulta che i ruoli effettivamente attributi sono stati in totale 10.729, con una differenza di 1.464 posti non conferiti, che saranno coperti con le supplenze.

I posti effettivamente assegnati sono meno della metà dei posti realmente disponibili in organico di diritto, così facendo rimangono scoperti 15.924 posti, più del 50% delle disponibilità in organico di diritto.

Nello specifico, un problema strutturale è legato ai DSGA in ruolo, su 2.272 disponibilità, le immissioni in ruolo previste sono state 948.

Sono rimasti scoperti 1.224 posti, da assegnare con incarico di facente funzione agli assistenti amministrativi.

La situazione in alcune province di Italia è molto grave per l’assenza di personale disponibile alle sostituzioni, una situazione emergenziale che il Governo e i sindacati confederali non hanno voluto risolvere.

Feder.ATA ribadisce, ancora una volta, che occorre un piano legislativo e normativo per risolvere il problema delle immissioni in ruolo e del precariato ATA che si ripropone immancabilmente tutti gli anni.

Lo stesso discorso vale per i posti scoperti da DSGA, è urgente un provvedimento per gli Assistenti amministrativi facenti funzione con più di 3 anni di esperienza, dal momento che i fatti hanno dimostrato come l’Amministrazione non possa fare a meno del grande lavoro di questi colleghi, chiedendo loro ogni anno di assumere la responsabilità di un incarico sui posti liberi.

Monza,14/09/2021

Ufficio stampa Nazionale di Feder.ATA