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i Dirigenti scolastici “scienziati” non rispettano le normative sul CORONAVIRUS-COVID19

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Prot. n. 48/2020 del 30/03/2020

Al Ministro dell’Istruzione

On. Lucia Azzolina

Al Capo Dipartimento Sistema educativo istruzione e formazione

Dott. Marco Bruschi

Oggetto: i Dirigenti scolastici “scienziati” non rispettano le normative sul CORONAVIRUS-COVID19.

Sig.ra Ministra, sig. capo dipartimento,

purtroppo, alla data odierna, ci arrivano notizie che tanti Dirigenti scolastici “scienziati”, purtroppo con l’ausilio di tanti “scienziati” D.S.G.A che utilizzano ANCORA il contingente minimo in presenza, anche in assenza di attività indifferibili, dispongono d’ufficio il recupero di ore straordinarie svolte nel corrente anno scolastico e, addirittura, fanno sottoscrivere agli assistenti amministrativi un accordo individuale contrattualizzando lo smart working facendolo passare come un favore fatto dall’Amministrazione agli amministrativi, diversamente devono andare in servizio in presenza.

Per fare qualche esempio, le ultime notizie ci sono pervenute da una scuola della provincia di Milano, della provincia di Treviso, della provincia di Cremona e della provincia di Bologna, a cui faremo inviare ufficiale esposto da parte del personale.

La scuola della provincia di Milano, impone ai collaboratori scolastici di usufruire delle ferie dell’attuale anno scolastico, diversamente il rientro in servizio in PRESENZA, contravvenendo perciò agli obiettivi di contenimento della diffusione del COVID-19.

La scuola della provincia di Treviso invece, nel decreto di adozione dell’integrazione al piano delle attività del personale ATA, impone al personale ATA la prestazione di servizio in presenza nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì …….dalle ore 08.00 alle ore 13.00.

La scuola della provincia di Cremona impone agli assistenti amministrativi la sottoscrizione di un ACCORDO INDIVIDUALE contrattualizzando l’autorizzazione per lo SMART WORKING, come se la scuola facesse un favore agli amministrativi concedendo il lavoro agile.

La scuola della provincia di Bologna dispone d’ufficio in permesso recupero compensativo delle ore di straordinario svolte nell’anno scolastico in corso per chiudere il plesso della scuola dell’infanzia.

Con la presente, avendo già predisposto con il nostro ufficio legale, i vari interventi in fase civile e penale nei confronti dei Dirigenti scolastici, chiediamo che venga emanata immediatamente da parte del Vostro Ministero, questo è di VOSTRA COMPETENZA, una nota di rispetto delle normative vigente sul contrasto della emergenza dettato dal CORONAVIRUS-COVID 19 indirizzata a tutti i dirigenti scolastici perché la tutela della salute è un bene fondamentale garantito dalla Costituzione e il rispetto della normativa vigente deve essere garantita a tutti, compreso il personale amministrativo tecnico e ausiliario che lavora e garantisce in silenzio, il corretto svolgimento delle varie attività scolastiche.

Ovviamente Vi faremo avere con documenti a parte i dati delle scuole riportate come esempio.

IL PRESIDENTE NAZIONALE

Giuseppe Mancuso